CORBELLINI, Domenico
Ruggero Boschi
Figlio di Antonio e di una Aurelia, nacque a Pellio Superiore (prov. di Como) intorno al 17 16; architetto, ingegnere, perito, capomastro, a seconda delle circostanze [...] Colle, fu impegnato negli anni 1742-41, insieme a Girolamo Bedesco alla realizzazione di un altare nella parrocchiale di S. anni successivi il C. lavorò probabilmente alla parrocchiale di San Felice sul Benaco ed alla parrocchiale di Collio (non ...
Leggi Tutto
CODA (Codi), Bartolomeo
Daniela Scaglietti Kelescian
Figlio del pittore Benedetto, come ricorda il Vasari, fu residente e attivo per lungo tempo a Rimini, dove avrebbe dipinto insieme con il padre: [...] la pala, asportata in epoca napoleonica dalla chiesa di S. Girolamo di Longiano, e ora a Milano (Brera), rappresentante la Di essa faceva probabilmente parte la Pietà ora nella Pinacoteca di San Severino che non può essere attribuita al C., perché in ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Forlì
Marta Ragozzino
Di G., detto anche Guglielmo dagli Organi dal nome di una antica e nobile famiglia della città (Viviani Marchesi) e ricordato da Vasari tra i discepoli di Giotto, [...] di "magister Guillelmus" (ibid.). Inoltre, nel Chronicon di frate Girolamo da Forlì, in cui è narrata la storia del convento domenicano che il pittore "oltre a molte opere fece in San Domenico di Forlì sua patria la cappella dell'altare maggiore ...
Leggi Tutto
FRIGIOTTI (Freggiotti, Fregiotti), Filippo
Caterina De Angelis
Non si conoscono l'anno e il luogo di nascita di questo pittore documentato a Roma dal 1715 al 1732. È probabile che il F. abbia avuto [...] quattro tele settecentesche (gli altri soggetti erano S. Girolamo, S. Bernardo e S. Carlo Borromeo) che "quadro grande e per la pittura fatta nella volta della chiesa di San Giuseppe" (Archivio di Stato di Roma, Corporazioni religiose maschili, S. ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Gentile
Carlo La Bella
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore originario di Fabriano e attivo nelle Marche tra il sesto e l'ultimo decennio del secolo XV. I referenti figurativi [...] la Madonna con il Bambino in trono, i ss. Girolamo e Giovanni da Prato, Clemente e Sebastiano (Derby, chiesa 1839), pp. 81-83; R. Ambrosini, Lettere sulle cose sacre di Albacina, San Severino 1848, p. 23; G.B. Cavalcaselle - J.A. Crowe, Storia ...
Leggi Tutto
CORTELLINI (Coltellini), Girolamo
Angela Ghirardi
Scultore bolognese attivo nella prima, metà del sec. XVI, non se ne conoscono gli estremi biografici. La scarna documentazione che lo riguarda prende [...] costituito dal brevissimo e sobrio giudizio laudativo ("Oggi vive Girolamo de i Cortelini degno scultore") di L. Alberti ( di un "agnelino che tiene in mano la imagine di san Giovan Batista" attualmente mancante.
Riguardo al sepolcro di Ludovico ...
Leggi Tutto
CRAMARIIS, Giovanni de
Giuseppe Bergamini
Figlio di un Pantaleone, non è chiaro se il cognome indichi il mestiere dei familiari ("cramârs" in friulano vuol dire merciai ambulanti) oppure la provenienza [...] vedono infatti già affermato artista operante insieme con Girolamo da Cremona, Liberale da Verona ed altri del 1516, quando fa da testimone ad un contratto dello zio Pellegrino da San Daniele di cui fu aiuto; l'altro del 1533, quando fa testamento ...
Leggi Tutto
GIAROLA, Giovanni
Stefano Pierguidi
Figlio di Domenico e di Maria Tosi, nacque a Fosdondo di Correggio (Pungileoni, II, p. 272) in data non nota collocabile agli inizi del XVI secolo. Poiché Orlandi [...] con la Madonna con il Bambino e santi della pieve di San Polo. Quest'opera, anche se in cattivo stato di conservazione, il G. fu nominato perito per stimare una "porta pulcra" di Girolamo Spani lapicida, figlio di Bartolomeo (ibid., p. 224). Il 6 ...
Leggi Tutto
AMIGONI (Amiconi), Iacopo
Maria Cristina Pavan Taddei
Le fonti più antiche (Zanetti, Zani) danno questo pittore e incisore nato a Venezia nel 1675. È ormai comunemente accettata invece la sua nascita [...] di S. Andrea e s. Caterina a S. Stae, il S. Girolamo Miani in gloria nella sacristia minore della chiesa di S. Maria della Salute dal Faraone già a Madrid, al Prado), a Madrid (San Fernando riceve le chiavi di Siviglia al Prado, dove si trovano ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Città di Castello (detto Tifernate)
Paolo Di Paola
Nacque a Città di Castello, nell'Alta Valle del Tevere, probabilmente attorno al 1485-1487, come si desume dal Titi (1686, p. 447) e dal [...] ad esempio, era priore in rappresentanza del rione di Porta San Florido, ove evidentemente la famiglia risiedeva (Città di Castello, la Madonna in trono con il Bambino tra i ss. Girolamo e Florido. La pala presenta notevoli analogie iconografiche e ...
Leggi Tutto
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...
martinitt
martinìtt s. m. [der. del nome proprio Martino]. – Nome dato a Milano ai bambini dell’orfanotrofio fondato nel 1532 o 1533 da s. Girolamo Emiliani, perché ospitati, quasi subito dopo l’istituzione, in un edificio adiacente a un oratorio...