DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] e per la cappella di S. Bartolo in S. Agostino, sempre a San Gimignano, anch'essa disegnata da Giuliano e con altare scolpito da Benedetto tra del D. intorno al 1515 è inoltre il S. Giuseppe tra angeli in S. Pietro a Castelnuovo Garfagnana, per il ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] ; Imola, Bibl. comunale, Arch. Codronchi, sc. 44, c. 3860; sc. 45, c. 3944, sc. 58, c. 5033; Biella, Fondaz. Sella San Gerolamo, Arch. Sella, fondo Q. Sella, serie carteggio, mazzo 12, 44, 89; Relaz. annuale sulle operaz. della Società d'incoragg. d ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] da Livio, Svetonio, Plutarco, Appiano a Giuseppe Flavio – e quelle figurative, tra rilievi di A. M., in Albertiana, I (1998), pp. 61-80; G. Romano, Correggio in Mantua and San Benedetto Po, in Dosso’s fate, a cura di L. Ciammit;ti - S.F. Ostraw - S. ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] di F., con altri laici e religiosi, nel fortilizio di San Leonardo a Lecceto, presso Siena, per la quale egli pagò S. Giovanni Battista del Museo dell'Opera del duomo e il s. Giuseppe della Natività di Siena per il S. Gerolamo di Berlino, il ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] Lodi, P. Balbo, A. Saluzzo e A. Asinari di San Marzano), pretese il giuramento di fedeltà dal clero, dai "deputati quella del Bianchi sulla storia della monarchia piemontese, cfr. F. Lemmi, Giuseppe de Maistre in Sardegna, in Fert, III(1931), 3-4, pp ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] una guerra civile" (ibid., p. 120).
Nel maggio 1808 Giuseppe Bonaparte, destinato al trono della Spagna e delle Indie, lasciò Vigevano 1903; N. Ruggieri, V. C. Studio storico-critico, Rocca San Casciano 1903; M. Romano, Ricerche su V. C. politico, ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] 23-25 genn. 1793), ma riuscì nella conquista dell'isoletta di San Pietro (8 genn.), ribattezzata in Isola della Libertà e dallo l'Italia come il modenese Luigi Mussi, il toscano Giuseppe Gherardi, il meridionale Gaetano Ceccarelli e il corso Carlo ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] . "Se mi avesse creduto - scriverà poi - non sarebbe morto nel forte di San Leo" (Storia della mia vita, a cura di P. Chiara, VI, p denari. Ricorse allora al conte Giuseppe Carlo di Waldstein, maestro di camera di Giuseppe II, che aveva conosciuto in ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] aperto dissenso politico in occasione della formazione del governo presieduto da C. Alfieri di Sostegno (poi da E. Perrone di San Martino), che pure includeva tre amici del G. come il Pinelli, in posizione preminente, F. Merlo e Santarosa. Al nuovo ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] uno straordinario fenomeno di antiletteratura, quando Giuseppe Baretti lo dichiarò aperto nel fascicolo pp. 293-304; TheMarble Portrait of Cosimo I de' Medici by C. in San Francisco, San Francisco s. d. [1968]; A. Parronchi, Une tête de satyre de C., ...
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zeppola2
zéppola2 s. f. [etimo incerto]. – Ciambella napoletana di varia composizione (di pasta dolce o di pasta reale, ecc.), cotta in padella o nel forno, tradizionale per la festa di san Giuseppe e in carnevale: aveva allungato una mano...
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...