FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] esponenti di questo organismo furono D. Cattaneo principe di San Nicandro, e B. Tanucci, spesso in netto contrasto segnalare innanzitutto le recenti sintesi di G. Talamo, Napoli da Giuseppe Bonaparte a Ferdinando II, in Storia di Napoli, IX, cit ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] e psicologia, le ricerche sulla cronologia dei dialoghi platonici, su san Francesco e il suo movimento, sull’eresia medievale, su suo maestro a ricordare Cavour e Vittorio Emanuele II, Giuseppe Garibaldi e il generale Stocco. Quei motivi in Tocco ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] del suo teatro. Nell'aprile del 1529 è infatti occupato a San Vito negli studi e in "magre" fatiche ("non mi danno scrivere" ne sapeva di chi fidarsi ("haveva seco il genero" cioè Giuseppe Maetano "che gli haveva rubate molte cose, et perciò di lui ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] 'opera si giovò del "modello" preparato da Giuseppe Alviani e della direzione di tecnici militari. Il G. Cantone, Il teatro del re: dalla corte alla città, in Teatro del Re. Il San Carlo da Napoli all'Europa, a cura di Id. - F.C. Greco, Napoli 1987, ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] e della società italiana, organizzando il convegno di San Pellegrino (settembre 1961). Su questa linea il congresso a cui avrebbero aderito, tra gli altri, Leopoldo Elia, Giuseppe Ermini, Gui, Tommaso Morlino, Tina Anselmi, Bernardo Mattarella, ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] . Mentre era a Parigi istituì l'Ordine di S. Giuseppe, di cui fu subito insignito Napoleone.
I rapporti tra vennero completate la via Sarzanese sino al confine, quella da Torre San Vincenzo a Terranuova e a Piombino e la carrozzabile da Grosseto ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] Nastro d’argento per il miglior documentario ex aequo con Piazza San Marco di Francesco Pasinetti e, subito dopo, L’amorosa menzogna Antonioni collaborava ad alcune sceneggiature: Caccia tragica di Giuseppe de Santis, uscito nel 1947, Furore e Il ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] stavano scuotendo la zona. Vi conobbe il capocomico genovese Giuseppe Imer che era impegnato con il teatro S. Samuele Medebach, La donna vendicativa).
"Passai dal teatro Sant'Angelo al San Luca: là non v'era alcun impresario; i comici si dividevano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Gramsci
Giuseppe Vacca
Antonio Gramsci «fu un teorico della politica, ma soprattutto fu un politico pratico, cioè un combattente» (come affermò Palmiro Togliatti al Convegno di studi gramsciani [...] 20 gennaio lasciò l’isola per essere trasferito al carcere di San Vittore. Il 4 giugno del 1928, condannato dal Tribunale speciale in stato di detenzione nella clinica del dottor Giuseppe Cusumano a Formia. Ottenuta la libertà condizionata (ottobre ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] suo cuore, Pietro di Giovanni Olivi) e a s. Giuseppe.
Pure, come già si è osservato, l'importanza maggiore Bernardino mistico solo del sec. XV, Milano 1933; P. Bargellini, San Bernardino da Siena, Brescia s. a. Una visione complessiva del pensiero ...
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zeppola2
zéppola2 s. f. [etimo incerto]. – Ciambella napoletana di varia composizione (di pasta dolce o di pasta reale, ecc.), cotta in padella o nel forno, tradizionale per la festa di san Giuseppe e in carnevale: aveva allungato una mano...
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...