CANTALAMESSA CARBONI, Ignazio
Luisa Chiumenti
-Nacque ad Ascoli Piceno il 24 febbraio 1796 da Vincenzo Francesco e Giulia Merli (Ascoli, Cattedrale, Libro dei battezzati, VII).La sua formazione culturale [...] pittorica del C. autore, fra l'altro, di diverse tele, fra cui: la Sacra famiglia nella chiesa di S. Giuseppe a San Benedetto del Tronto, e quella nella parrocchiale di Pretare presso Arquata del Tronto; il S.Antonio da Padova, nella villa Silvestri ...
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BARBERI, Michelangelo
Renata Battaglini Di Stasio
Figlio dell'architetto Giuseppe, nacque a Roma l'8 maggio 1787 (Múller-Singer); il fratello Paolo Emilio fu pittore, e furono probabilmente suoi parenti [...] e nazionali.
Dal 1852 al 1854 il B. eseguì mosaici con vedute di Roma a decorazione di camini e pavimenti nella villa San Donato in Firenze per il principe Demidoff (in L'Album, XXIII [18561, p. 348, è riprodotto un Panorama del Foro romano, eseguito ...
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CAPPARONI, Silverio
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 18 giugno 1831 da Giuseppe, pittore e incisore, e da Angela Antonelli. Forse apprese dal padre i primi rudimenti dell'arte, ma [...] imponente ciclo di affreschi. Per la nuova chiesa di S. Giuseppe di Cluny in via A. Poliziano, già via L. da , 49; C. Ceschi, Le chiese di Roma dagli inizi del neoclassicismo al1961, Rocca San Casciano 1963, pp. 117 s., 144 s., fig. 148; U. Thieme-F. ...
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ANTONIO da Pisa
Maria Cristina Pavan Taddei
Maestro del XIV sec. nell'arte della pittura su vetro; nel 1395 è impegnato nell'esecuzione della finestra soprastante la seconda porta (porta dei Canonici) [...] " sono state pubblicate per la prima volta (1882) da p. Giuseppe Fratini nella sua Storia della Basilica e del Convento di s. Francesco .: G. Fratini, Storia della basilica e del convento di San Francesco d'Assisi, Prato 1882, pp. 213-234: Trattato ...
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COMANDO (Comanduto, Comendù), Giovanni
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Nato a Mondovì nel 1746 (Olivero, 1936, p. 14), è documentato per la prima volta a Roma, dove nel 1777 vinse il primo premio di seconda classe nel concorso del [...] (Schede Vesme, p. 84, sub voce Balegno Giuseppe).
Con l'occupazione napoleonica non venne più confermato professore di Macco, III, 1980, p. 1423). Nella chiesa di Valle San Nicolao (Vercelli) è conservata una grande Madonna del Rosario e santi firmata ...
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CAROSIO (Carossio, Carrosio, Carosi, Carisi), Giovanni Antonio
Antonella Pampalone
Nato a Genova circa il 1606 (Narducci), non si hanno notizie sulla sua formazione e la sua prima attività. Probabilmente [...] pittore anche un quadro rappresentante la Morte di s. Giuseppe dipinto per la cappella omonima al Pantheon (Titi, donato dal pontefice Urbano VIII alla chiesa di Castel Gandolfo (San Nicolò, oggi distrutta), raffigurante la Concezione con angeli, s. ...
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CAMERATA, Giuseppe
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1676 a Venezia da padre bergamasco di Mugiasca d'Averara di nome Francesco. Figura nella fraglia pittorica nel 1700 e nel 1726. Studiò la pittura con il [...] Il C. ebbe un nipote e discepolo, anch'egli di nome Giuseppe, noto incisore.
Fonti e Bibl.: V. da Canal, Della e Europa, Milano 1966, p. 70; Id., Un affresco del C., in Voce di San Marco, 10 febbr. 1972; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, V, p. 434 ...
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FLORIO, Carmelo
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Catania l'11 nov. 1887 da Salvatore, commerciante, e Rosa Carbone. Decimo di dodici figli, fu mandato a bottega dagli scultori Giulio Moschetti e Lorenzo [...] di sculture e decorazioni plastiche lavorò in palazzo Biscari (1944) e nel palazzo San Demetrio (1944) a Catania. Eseguì inoltre i busti-ritratto di Pietro De Logu, Giuseppe Sunili, Antonio Musumeci e F. Fichera nel palazzo di Giustizia di Catania ...
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CERASOLI, Domenico
Nato a Roma nel 1739, lavorò come mosaicista nello Studio del mosaico della Reverenda Fabbrica di S. Pietro per tutta la seconda metà del sec. XVIII e per il primo decennio del successivo.
Da [...] quell'anno, infatti, iniziò a porre in mosaico insieme con Giuseppe Castellini il S. Pietro che risana lo storpio, tratto si è perduta traccia.
Fonti e Bibl.: Arch. della Rev. Fabbrica di San Pietro in Vaticano, I piano, s. 3,pacco 14c: Studio de' ...
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BARILLI, Cecrope
Armando e Carlo Quintavalle
Nacque a Parma il 2 apr. 1839, da Giuseppe e da Amalia Scorticati. Il padre, maestro alle scuole elementari di San Secondo Parmense e poi direttore delle [...] scuole tecniche a Parma, lo iscrisse, subito dopo le elementari, alla scuola d'arte ove ebbe maestro di pittura F. Scaramuzza, pittore accademizzante e convenzionale, da cui il B., esuberante per temperamento, ...
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zeppola2
zéppola2 s. f. [etimo incerto]. – Ciambella napoletana di varia composizione (di pasta dolce o di pasta reale, ecc.), cotta in padella o nel forno, tradizionale per la festa di san Giuseppe e in carnevale: aveva allungato una mano...
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...