RAMIRO III re di León
José A. de Luna
Nacque verso il 962; era figlio di Sancho I e aveva cinque anni quando occupò il trono sotto la tutela di sua zia Elvira, monaca di San Salvador di León. I nobili, [...] di fatto indipendenti nei loro territorî, si rifiutavano di riconoscere il re e la reggente, mentre l'incertezza del potere regio era accresciuta dai ripetuti attacchi dei Normanni lungo il litorale. L'invasione ...
Leggi Tutto
VILLAVICIOSA (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Città della Spagna, capoluogo di partido judicial nella provincia di Oviedo (Asturie). Questo distretto, di piccola estensione, è compreso [...] , Historia de la arquitectura cristiana española en la Edad Media, I, Madrid 1908; J. R. Mélida, La iglesia paroquial de San Salvador de Priesca, en Villaviciosa de Asturias, in Boletín de la Real Academia de la historia, 1912; J. Fernández-Menéndez ...
Leggi Tutto
GRANJA, La (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
, Con questo nome, che in spagnolo significa "fattoria", s'intende di solito riferirsi a S. Ildefonso, piccola località sulle pendici occidentali [...] alimenta le fontane, con una cascata e un casino con una gondola di Carlo III.
Bibl.: A. Brenoso e J. M. de Castellarnau, Guia y descripción del Real Sitio de San Ildefonso, Madrid 1884; O. Schubert, Geschichte des Barock in Spanien, Esslingen 1908. ...
Leggi Tutto
RAMIRO II re di León
José A. de Luna
Occupò il trono nel 931 in seguito all'abdicazione del fratello Alfonso IV, con il quale tuttavia dovette combattere, avendo Alfonso preteso di recuperare la corona [...] a Osma le truppe del califfo, sebbene non potesse impedire che esse devastassero le terre di Castiglia e distruggessero il monastero di San Pietro di Cardona e la città di Burgos. Il potere di R. si consolidò con le relazioni stabilitesi con Umayyah ...
Leggi Tutto
SALAVERRÍA, José María
Carlo Boselli
Letterato spagnolo, nato a Vinaroz (Castellon de la Plana) l'8 maggio 1873, da genitori baschi. Trasferitosi nel 1877 con la famiglia a San Sebastián, vi trascorse [...] l'infanzia e la gioventù. Autodidatta, cominciò a scrivere appena quindicenne, mentre si guadagnava il pane facendo volta a volta il telegrafista, il disegnatore, l'impiegato. Non avendo avuto altra istruzione ...
Leggi Tutto
SERRA
José F. Rafols
. Casata di pittori catalani, fratelli, nati a Barcellona, operosi nel sec. XIV: Jaume, il maggiore, Pere, e Joan, il minore e forse il meno notevole; rappresentano l'adattamento [...] , che nonostante l'influenza senese è di una dolcezza tutta personale. Lo stesso pregio si manifesta in una pala proveniente da San Cugat del Vallés (Museo diocesano di Barcellona). Altri lavori di Pere sono: un S. Matteo, del Museo di Barcellona; l ...
Leggi Tutto
RAMIRO I re delle Asturie
José A. de Luna
Era figlio di Bermudo il Diacono, e successe nell'842 ad Alfonso II il Casto, morto senza lasciare successori. All'inizio del suo regno dovette reprimere la [...] Chronicon Albeldense chiama questo re come "virga iustitiae", mentre glt autori latini lodano le sue costruzioni di Santa Maria di Naranco e San Michele di Lino. R. fu sepolto nel sepolcro dei re di Oviedo.
Bibl.: A. López Ferreiro, Hist. de la S. A ...
Leggi Tutto
RIBALTA, Francesco de
José F. Rafols
Pittore, nato a Castellón de la Plana (Valenza) il 22 giugno 1555, morto nel 1628. In Italia perfezionò i suoi primi studî nella scuola dei Carracci, copiando opere [...] difficile distinguere l'opera dei due. Tra le sue opere eccelle la Crocifissione nel Museo di Valencia (prima nel monastero di San Miguel de los Reyes), dove si conservano molti suoi quadri.
Bibl.: L. Mingarro Fenollosa, El pintor F.R., Castellin de ...
Leggi Tutto
RIBERA, Pedro de
José F. Rafols
Architetto, morto a Madrid nel 1742. Forse discepolo del Churriguera, fu "maestro mayor" a Madrid e vi lasciò opere importanti. Nella chiesa di Nuestra Señora de Montserrat, [...] abilità. Il R. costruì anche diversi teatri e fontane, e partecipò dal 1722 al 1737 alla costruzione della chiesa di San Gaetano a Madrid, nella cui facciata seguì la composizione ch'egli stesso aveva già adottata in quella di Montserrat.
Bibl ...
Leggi Tutto
GUATEMALA (A. T., 153-154)
Piero Landini
Capitale della repubblica omonima, situata a 1480 m. s. m., sull'altipiano dominato dai coni vulcanici dell'Agua, del Fuego e del Pacaya, nell'alto bacino del [...] ferrovia con Puerto Barrios sull'Oceano Atlantico e con S. José sul Pacifico, con il Messico e il Salvador. Servizî regolari conseguenze disastrose per gli edifici pubblici, per le chiese di San Francesco, Santa Chiara e per la cattedrale. Le scosse ...
Leggi Tutto
zapaterismo
s. m. Il modello politico di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ Gli spauracchi politici hanno, qui da noi, una tradizione soprattutto slava, che va dai demoni di Dostoevskij ai cosacchi che abbeverano i cavalli in piazza San Pietro,...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...