PAPPACODA, Giuseppe
Elena Papagna
– Nacque il 12 maggio 1692 a Centola, in Principato Citra, cadetto di Domenico, primo principe di quella terra, nonché marchese di Pisciotta e signore di Cuccaro, San [...] di Tanucci, che era riuscito a imporlo a José Joaquín Guzmán marchese di Montealegre, allora a capo Roma 1992; XVII, a cura di E. Tonetti, Roma 1994, ad indices; Carteggio San Nicandro - Carlo III. Il periodo della Reggenza (1760-1767), a cura di C. ...
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PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo
Giovanni Tassani
PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 ottobre 1887 da Rosario Barone, piccolo proprietario terriero, e da Anna [...] ambasciatore a Bruxelles, dove regnava Leopoldo III, fratello di Maria José di Savoia: ebbe, fra l’altro, l’incarico di Caltagirone 1939; Estremo Oriente, Roma 1939; Il marchese di San Giuliano, Roma 1940; Il patto tripartito e il nuovo ordine ...
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PIGNATELLI, Valerio
Giuseppe Parlato
PIGNATELLI, Valerio. – Nacque a Chieti il 19 marzo 1886 da Michele e da Emilia Valignani.
Fu tenente di cavalleria nella guerra italo-turca, ufficiale di ordinanza [...] la quale, in virtù dei suoi buoni rapporti con Maria Josè, moglie del principe Umberto, non ebbe difficoltà.
L’11 figlia, che era ospite di un’amica, Josephine Marincola di san Floro, sorella di Livingston Pomeroy, giornalista americano e agente ...
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PIGNATELLI, Antonio
Elena Papagna
PIGNATELLI, Antonio. – Nacque a Napoli il 27 marzo 1722 da Antonio e da Anna Francesca Pinelli.
Se i Pignatelli erano di antichissime origini, la linea dei Pignatelli [...] partenopea si ricongiunse alla moglie che con l’appoggio di José Jaquín de Montealegre era entrata nelle grazie della regina, Reggenza e stabilì una solida intesa con Domenico Cattaneo, principe di San Nicandro e aio del re, e con il gruppo che a ...
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ADELAIDE
Francesco Cognasso
La sua vita è compresa all'incirca tra il 1020 ed il 1091. Figlia di Olderico Manfredi, marchese di Torino, e di Berta, figlia del marchese obertengo Oberto II, nel 1036 [...] Torino, Cuniberto, venne a lotta con i monaci di San Michele della Chiusa, zelanti seguaci della riforma, il marchese 116-120, 122-134, 140, 141, 143-146, 150, 152, 179; Maria José di Savoia, Amedeo VI e Amedeo VII di Savoia, Milano 1956, pp. 38, 49. ...
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LA MOTTA, Alfonso Langosco conte de
Andrea Merlotti
Figlio di Annibale (morto dopo il 1572) e Barbara Ajazza, nacque, probabilmente a Vercelli, intorno al 1545.
I La Motta erano una delle più antiche [...] marchese Carlo Pallavicino e successivamente a José Vázquez de Acuña). Dal maggiordomo m. 2, f. 7; Torino, m. 13, f. 16; Paesi per A e B, "S", m. 3: San Damiano, ff. 1, 4; m. 20: Santhià, f. 2; Patenti controllo finanze, regg. 1588 in 1589, c. 3 ...
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Cile, storia del
Silvia Moretti
Dalla colonizzazione spagnola alla ritrovata democrazia
Dopo la lunga colonizzazione spagnola, iniziata nella prima metà del 16° secolo, il Cile ha proclamato la sua [...] del dominio spagnolo gli indipendentisti cileni guidati da Bernardo O'Higgins unirono le loro forze a quelle del generale José de San Martín, uno degli artefici dell'indipendenza dell'America Latina. Nel 1817, con un esercito di circa 6.000 uomini ...
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Villa, Pancho
Pseudonimo del rivoluzionario messicano José Doroteo Arango Arámbula (San Juan del Rio 1878-Parral 1923). Figlio di contadini, si diede alla macchia e divenne sostenitore (1910) di F.I. [...] Madero. Lottò poi contro il generale V. Huerta (1854-1916). Alleatosi con E. Zapata (1914), combatté infine il presidente V. Carranza (1859-1920) e alla caduta di questi (1920) depose le armi in cambio ...
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Uomo politico del Salvador (San Salvador 1785 circa - ivi 1847), organizzò la sollevazione delle province già facenti parte del dominio spagnolo del Guatemala, le quali nel 1821 proclamarono l'indipendenza; [...] quindi capitanò le truppe del Salvador contro il Guatemala, che con il Nicaragua aveva accettato l'unione col Messico; per breve tempo esercitò il potere in qualità di primo presidente della Repubblica ...
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Uomo politico peruviano (Madrid 1864 - Lima 1947), figlio di Manuel P.; diplomatico a Madrid, ministro degli Esteri (1903), poi presidente del Consiglio e presidente della Repubblica (1904-08), incoraggiò [...] gli investimenti esteri nelle ferrovie e nello sfruttamento delle risorse naturali. Fu poi rettore dell'univ. di San Marcos; di nuovo presidente della Repubblica nel 1915, fu deposto da A. B. Leguía (1919). ...
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zapaterismo
s. m. Il modello politico di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ Gli spauracchi politici hanno, qui da noi, una tradizione soprattutto slava, che va dai demoni di Dostoevskij ai cosacchi che abbeverano i cavalli in piazza San Pietro,...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...