GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] a cura di P. Villari, Firenze 1876, ad ind.; M. Sanuto, I diarii, I-VIII, Venezia 1879-82, ad indices; Memorie concernenti la città di Urbino…, Roma 1724, pp. 21-23; A. Lazzari, Discorsi dello Studio… degli uomini illustri d'Urbino, Fermo 1796, pp. 4 ...
Leggi Tutto
LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] progettò la biblioteca nel 1674; l'ospedale di S. Lazzaro dei Mendicanti con lavori nel secondo chiostro e la E. Bassi, Un episodio dell'edilizia veneziana nel secolo XVII: i palazzi Zane a San Stin, in Arte veneta, XV (1961), pp. 155-164; R. Gallo, ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] Modena [1890], pp. 9-15; F. Luzj, Lettere di Anton-Lazzaro Moro dirette a G. B. (Iano Planco), in Riv. ital. 625 ss., 637 ss.; C. Lucchesi,Iano Planco e l'occupazione alberoniana di San Marino, in Libertas perpetua (Museum), VII, 2 (1939), pp. 34-53 ...
Leggi Tutto
Anatolia
C. Barsanti
(gr. ᾽Ανατολή)
L'Asia Minore, corrispondente grosso modo al territorio asiatico della Rep. di Turchia, iniziò a essere denominata A. (᾽Ανατολή, sinonimo di Oriente) solo a partire [...] private, nuovi centri monastici, come il monastero di S. Lazzaro sul monte Galesio presso Efeso, il monastero di Niceforo al in Lydia, JÖByz 28, 1979, pp. 297-320.
P. Verzone, San Giovanni di Efeso, RendPARA 51-52, 1978-1980, pp. 213-236.
...
Leggi Tutto
GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] L. Castro, V. Corona, M. Giarrizzo, M.M. Lazzaro, alla galleria milanese Il Milione (maggio 1932). Il G. vedeva 1924-1985, Argenta 1988; M. Calvesi, R. G. il maestro di Bagheria, San Remo 1988; R. G.: opere di grafica 1983-87, Milano 1988; M. Duranti ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] , dppo il 1552, anno della morte del filosofo bassanese Lazzaro Bonamico, il suo busto (Bassano del Grappa, Museo); del Rinascimento in Venezia, Venezia 1893, pp. 160 s.; G. Clausse, Les San Gallo..., II, Paris 1902, pp. 65, 222 ss.; L. Rizzoli, Una ...
Leggi Tutto
FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] 591 s.; A. E. Perez Sánchez, Real Academia de bellas artes de San Fernando. Inventario de las pinturas, Madrid 1964, pp. 27 n. 208 London 1983, pp. 16 s., 19, 60, 68, 150; V. Casale, Lazzaro Baldi e C. F. "Agiografi" di S. Teresa d'Avila, in Culto dei ...
Leggi Tutto
SOLIMENA, Francesco
Fiorella Sricchia Santoro
‒ Nacque a Canale, frazione di Serino (Avellino), il 4 ottobre 1657, da Angelo, pittore, e da Marta Grisignano dei quali fu il figlio primogenito.
Secondo [...] Ss. Clemente Papa, Filippo Neri, Lorenzo e Lazzaro, di una «gaiezza» coloristica che Bologna confronta non . 203-242; V. Rizzo, I cinquantadue affreschi di Luca Giordano a San Gregorio Armeno. Documenti su allievi noti e ignoti, in Storia dell’arte, ...
Leggi Tutto
CONSOLO, Vincenzo
Paola Villani
Sesto di otto figli, nacque a Sant'Agata di Militello (Messina) il 18 febbraio 1933, da Calogero (1898-1962) e Maria Giallombardo (1900-88).
Il padre, commerciante [...] Trittico, a cura di A. Di Grado - G. Lazzaro Damuso, Catania 1989; La Sicilia. Passeggiata, Torino 1991; 198; Per V. C., Atti delle giornate di studio… 2003, a cura di E. Papa, San Cesario di Lecce 2004; Leggere V. C. - Llegir V. C., a cura di M.A ...
Leggi Tutto
Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] una rappresentazione che presenta analogie con quella della resurrezione di Lazzaro; uno schema simile si trova in un sarcofago decorato a timpani romanici con l'immagine dell'a. si trovano a San Isidoro a León, in Spagna, a Girolles e a Saint ...
Leggi Tutto
lazzaro1
làżżaro1 (o làżżero) s. m., ant. – Lebbroso; è un uso antonomastico del nome di Lazzaro, il mendico coperto di piaghe di cui si parla nella parabola del ricco epulone nel Vangelo di s. Luca (16, 19-31), considerato patrono degli ospizî...
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...