Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Novecento, sotto l’urto delle provocazioni avanguardiste e delle sperimentazioni [...] Chiarelli, Marionette che passione! (1918) di Pier Maria Rosso di San Secondo, L’uomo che incontrò se stesso (1918) di Luigi Antonelli approda al ciclo dei "miti" (La nuova colonia, Lazzaro, La favola del figlio cambiato), corpus di apologhi teatrali ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] 1918), il gran cordone dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro (giugno 1919, di moto proprio del re come per le Artieri, Il re, i soldati e il generale che vinse, Rocca di San Casciano 1951 (con lettere inedite fornite dalla famiglia). Cfr. inoltre V. ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] passione!, del suo più giovane amico siciliano Pier Maria Rosso di San Secondo, con il cui teatro, e con quello del grottesco o di nessuno e, senza successo, il secondo «mito», Lazzaro, centrato sulle diverse modalità di vivere la fede religiosa, in ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] a cura di P. Villari, Firenze 1876, ad ind.; M. Sanuto, I diarii, I-VIII, Venezia 1879-82, ad indices; Memorie concernenti la città di Urbino…, Roma 1724, pp. 21-23; A. Lazzari, Discorsi dello Studio… degli uomini illustri d'Urbino, Fermo 1796, pp. 4 ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] progettò la biblioteca nel 1674; l'ospedale di S. Lazzaro dei Mendicanti con lavori nel secondo chiostro e la E. Bassi, Un episodio dell'edilizia veneziana nel secolo XVII: i palazzi Zane a San Stin, in Arte veneta, XV (1961), pp. 155-164; R. Gallo, ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] Modena [1890], pp. 9-15; F. Luzj, Lettere di Anton-Lazzaro Moro dirette a G. B. (Iano Planco), in Riv. ital. 625 ss., 637 ss.; C. Lucchesi,Iano Planco e l'occupazione alberoniana di San Marino, in Libertas perpetua (Museum), VII, 2 (1939), pp. 34-53 ...
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Anatolia
C. Barsanti
(gr. ᾽Ανατολή)
L'Asia Minore, corrispondente grosso modo al territorio asiatico della Rep. di Turchia, iniziò a essere denominata A. (᾽Ανατολή, sinonimo di Oriente) solo a partire [...] private, nuovi centri monastici, come il monastero di S. Lazzaro sul monte Galesio presso Efeso, il monastero di Niceforo al in Lydia, JÖByz 28, 1979, pp. 297-320.
P. Verzone, San Giovanni di Efeso, RendPARA 51-52, 1978-1980, pp. 213-236.
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] L. Castro, V. Corona, M. Giarrizzo, M.M. Lazzaro, alla galleria milanese Il Milione (maggio 1932). Il G. vedeva 1924-1985, Argenta 1988; M. Calvesi, R. G. il maestro di Bagheria, San Remo 1988; R. G.: opere di grafica 1983-87, Milano 1988; M. Duranti ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] , dppo il 1552, anno della morte del filosofo bassanese Lazzaro Bonamico, il suo busto (Bassano del Grappa, Museo); del Rinascimento in Venezia, Venezia 1893, pp. 160 s.; G. Clausse, Les San Gallo..., II, Paris 1902, pp. 65, 222 ss.; L. Rizzoli, Una ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] 591 s.; A. E. Perez Sánchez, Real Academia de bellas artes de San Fernando. Inventario de las pinturas, Madrid 1964, pp. 27 n. 208 London 1983, pp. 16 s., 19, 60, 68, 150; V. Casale, Lazzaro Baldi e C. F. "Agiografi" di S. Teresa d'Avila, in Culto dei ...
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lazzaro1
làżżaro1 (o làżżero) s. m., ant. – Lebbroso; è un uso antonomastico del nome di Lazzaro, il mendico coperto di piaghe di cui si parla nella parabola del ricco epulone nel Vangelo di s. Luca (16, 19-31), considerato patrono degli ospizî...
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...