RUSTICI, Francesco detto il Rustichino
Annalisa Pezzo
– Nacque a Siena da Vincenzo e da Pompilia Landi e fu battezzato il 20 aprile 1592, padrino il pittore Anselmo Carosi (Bagnoli, 1980, p. 186). Sulla [...] di riconoscere un suo intervento anche nella Resurrezione di Lazzaro (Siena, S. Francesco, in deposito dalla Pinacoteca Ciampelli, Baccio Ciarpi, Pietro da Cortona, Giovanni da San Giovanni, Giovanni Lanfranco, Astolfo Petrazzi, Agostino Tassi). La ...
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TICCIATI, Girolamo Gasparo Maria
Alessandra Giannotti
Nacque a Firenze il 20 febbraio 1679 da Pompilio di Girolamo e da Giulia d’Antonio Gonnelli, residenti nella parrocchia di S. Pier Maggiore. Sia [...] Roani, 2017, pp. 127-130) o memoriali (Lazzaro Marmi, 1733, chiesa del Carmine, perduto; Antonio Magliabechi e 1746, pp. 59-63; Memorie storiche del Crocifisso de’ miracoli del Borgo San Lorenzo, Firenze 1838, p. 24; U. Medici, La Cappella dei ...
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DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] 1908 e nel 1909 in assenza dell'ambasciatore marchese Antonino di San Giuliano.
Cavaliere (18 giugno 1899), ufficiale (17 genn. . Riceveva le insegne di grand'ufficiale dei SS. Maurizio e Lazzaro (8 giugno 1919) e di gran cordone della Corona d' ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pietro Corsi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Settecento si presenta come un secolo caratterizzato da un vivace sviluppo delle scienze [...] più importanti corti europee, da Parigi a Berlino e San Pietroburgo. E sarebbe, del resto, parimenti riduttivo limitare fino alla refutazione della “generazione equivoca” da parte di Lazzaro Spallanzani (1729-1799) negli anni Settanta del secolo. ...
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TATTI, Francesco (detto Sansovino)
Simone Testa
Naque a Roma nel 1521, primogenito dello scultore e architetto fiorentino Iacopo Tatti, ma era nato, forse, da una relazione extraconiugale della madre, [...] diritto a Padova dove però seguì anche le lezioni di Lazzaro Bonamico, noto classicista commentatore di Cicerone, Tito Livio e Tucidide di una casa e poi come teste di atti notarili rogati in San Marco (Bonora, 1994, p. 52). Nel 1554 sposò Benedetta ...
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SEYSSEL, Claudio
Paolo Rosso
(Claude de Seyssel). – Nacque intorno al 1450 probabilmente ad Aix-les-Bains, figlio naturale dell’omonimo maresciallo di Savoia e governatore di Piemonte, esponente di [...] , ma anche alla prassi. I suoi allievi Domenico di San Germano e Giorgio Floro promossero l’edizione delle sue opere la costruzione nella cattedrale di una cappella intitolata a S. Lazzaro, da edificarsi accanto al coro della cattedrale di Torino, e ...
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PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] Papi negava che l’India fosse stata la culla della civiltà), suscitò una vivace polemica con il padre Paolino di San Bartolomeo (autore di un Systema Brahamanicum) circa l’essenza del pensiero braminico (cfr. Nuovo Giornale dei letterati, 1802, n. 4 ...
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POLETTI, Luigi
Raffaella Catini
POLETTI, Luigi. – Nacque a Modena il 28 ottobre 1792 da Giuseppe e da Domenica Carretti. Nella città natale frequentò il ginnasio e il liceo e, al tempo stesso, i corsi [...] Spagnesi, 2000, p. 61).
Per il conterraneo Lazzaro Ceccopieri, che nel 1818 aveva presentato il giovanissimo pp. 213-224; I disegni di architettura dell’archivio storico dell’Accademia di San Luca, a cura di P. Marconi - A. Cipriani - E. Valeriani ...
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CAGLIARI
R. Serra
(lat. Carales, Karales, Karali, Castrum Caralis)
Città della Sardegna meridionale, capoluogo della regione, posta al centro del golfo omonimo.Menzionata da Pausania (Periégesis, X, [...] . 4° (ciclo di Giona, nave-Chiesa, Risurrezione di Lazzaro; Pani Ermini, 1966-1967; 1989), sorse alla fine del degli argenti, libri e arredi sacri delle chiese di Santa Gillia, di San Pietro e di Santa Maria di Cluso, Archivio storico sardo 3, 1907, ...
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TRENTINO
G. Valenzano
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la prov. di Trento (v.). Il nome T. deriva da Trento, già antico municipio romano dal nome Tridentum. Dal toponimo romano derivò [...] , S. Tomaso a Riva del Garda, S. Lorenzo a Tenno, S. Lazzaro a Lavis, S. Bartolomeo a Romeno, S. Romedio e S. Alessandro a Fogliardi, I frammenti altomedievali inseriti nella chiesa romanica di San Lorenzo a Tenno, Studi trentini di scienze storiche ...
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lazzaro1
làżżaro1 (o làżżero) s. m., ant. – Lebbroso; è un uso antonomastico del nome di Lazzaro, il mendico coperto di piaghe di cui si parla nella parabola del ricco epulone nel Vangelo di s. Luca (16, 19-31), considerato patrono degli ospizî...
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...