GRIMALDI, Nicolò
Calogero Farinella
Nacque a Genova, da Agostino e da Bettina Centurione Becchignone di Niccolò.
Le notizie sulla sua giovinezza e sull'inizio dell'attività pubblica sono inficiate dalla [...] controllo imperiale e spagnolo, a fianco dei fratelli, Paolo e Lazzaro, e del padre, che fin dai primi anni del secolo 1572 il G. aveva acquistato le case appartenute ai principi di San Severino situate nel seggio di Nido a Napoli, mentre il 3 ...
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TAVARONE, Lazzaro
Gianluca Zanelli
– Nacque a Genova nel 1556 «da parenti di molto tenue fortuna», secondo le informazioni fornite nella prima biografia dedicata al maestro genovese, e pubblicata nel [...] 169; E. Parma, Palazzo Cattaneo Adorno (già di Giacomo e Lazzaro Spinola), ibid., 1999a, pp. 292-299; Ead., Palazzo del presbiterio e del catino absidale, in Cattedrale e chiostro di San Lorenzo a Genova. Conoscenza e restauro, a cura di G. Bozzo ...
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NALDINI, Paolo (Pier Paolo, Pietro Paolo)
Beatrice Cirulli
– Terzo dei cinque figli maschi di Giovan Battista, scultore, e di Virginia Mari, nacque a Roma il 10 giugno 1616.
Fu battezzato, il 12 giugno, [...] alla sua morte nel 1712, resta soltanto quello di Carracci (San Pietroburgo, Ermitage).
Nel novembre 1663 ricevette il saldo di pagamento Regia (Wittkower, 1981), dove con Ercole Ferrata e Lazzaro Morelli eseguì la gran parte degli stucchi (arpie, ...
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DOLCEBONO, Giovanni Giacomo
Marco Rossi
Nacque probabilmente a Milano (Annali d. Fabbrica..., III, 1880, p. 62) poco prima del 1450 da Ambrogio e compì il suo apprendistato di lapicida presso Giovanni [...] a Milano (Mastro 847: 14 apr. 1496), all'architetto Lazzaro Palazzi per il monastero di S. Angelo (Mastro 850: 2 , pp. 44 s.; R. Schofield, A drawing for Santa Maria presso San Satiro, in Journal of the Warburg and Courtauld Institute, XXXIX (1976), p ...
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SPINELLI, Giovan Battista
Irene Tedesco
– Nacque a Chieti probabilmente nel 1613 (Tiraboschi, 2004) da Sante Spinelli (si ignora il nome della madre).
La data di nascita è supportata da una dichiarazione [...] Museum di Londra; e uno, con La Resurrezione di Lazzaro, è giunto con la collezione Tessin al Nationalmuseum di Stoccolma feudali di Marino Caracciolo ubicati a Napoli, Guardiagrele, Filetto e San Martino (Tiraboschi, 2004); nei mesi di marzo e aprile ...
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PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] Asburgo-Lorena, quest’ultimo dipinto nel 1776 (tutti a San Pietroburgo, Ermitage).
Tra il 1774 e il 1775 Pécheux Il 4 dicembre 1819 fu insignito dell’Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro dal re Vittorio Emanuele I. Quasi cieco, continuò a dipingere fino ...
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BELLINI, Gentile
Ursula Schmitt
Figlio di Iacopo e di Anna Rinversi, nacque a Venezia probabilmente nei primi mesi del 1429: infatti il 6 febbraio dello stesso anno la madre, nell'imminenza di un parto, [...] il Carpaccio, i due sommi narratori veneziani, insieme con Lazzaro. Bastiani, il Mansueti e il Diana: dovevano rappresentare nell morì il 23 febbr. 1507; M. Sanuto scrive nel suo diario: "Noto ozi fo sepolto a San Zani Polo Zentil Belin".
Il 7 marzo ...
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NORFINI, Luigi
Alessandra Nannini
Nacque il 1° giugno 1825 a Pescia, nel ducato di Lucca, da Giuseppe, docente di ostetricia a Pisa, poi, a Firenze dove fu anche direttore dell’Ospizio di maternità, [...] Vittorio Emanuele II lo nominò cavaliere dei Ss. Maurizio e Lazzaro, concedendogli nel 1875 una pensione dello stesso ordine. Il Marayo conservati nel Museo di storia nazionale di San Paolo. I governi di San Paolo e Rio de Janeiro acquistarono molti ...
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GUIDO da Siena
Walter Angelelli
Nessun documento può essere riferito a questo pittore attivo nel XIII secolo, noto esclusivamente per la firma apposta sulla grande tavola con la Madonna in trono col [...] Trasfigurazione, l'Entrata in Gerusalemme e la Resurrezione di Lazzaro della Pinacoteca nazionale di Siena (nn. 4 e 8 dell'economia moderna (catal., Roma), a cura di A. Tomei, Azzano San Paolo-Roma 2002, pp. 122-130; Enc. dell'arte medievale, VII, ...
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DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] la nomina da parte di Leone X a vescovo di San Leone in Calabria - diocesi anomala in quanto priva di fedeli da segnalare che è forse da attribuirsi al D. la Resuscitazione di Lazzaro, stampata a Roma dopo il 1500 e conservata presso la Bibl. ...
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lazzaro1
làżżaro1 (o làżżero) s. m., ant. – Lebbroso; è un uso antonomastico del nome di Lazzaro, il mendico coperto di piaghe di cui si parla nella parabola del ricco epulone nel Vangelo di s. Luca (16, 19-31), considerato patrono degli ospizî...
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...