ROSSI-LEMENI, Nicola
Gianfranco Landini
ROSSI-LEMENI, Nicola. – Nacque a Istanbul il 6 novembre 1920, figlio di Paolo e di Xenia Lemeni Makedon. Il padre, ufficiale già nell’esercito zarista, e dopo [...] al Municipal di Rio de Janeiro (poi nel 1950 e 1960) e di San Paolo (ancora nel 1950 e 1951). Nel 1951 alla Scala cantò la Messa da in David di Darius Milhaud (Milano, Scala, 1955); Lazzaro di Rojo nella Figlia di Jorio di Ildebrando Pizzetti ( ...
Leggi Tutto
MELANO, Ernesto (
Bruno Signorelli
Ernest). – Nacque a Pinerolo l’11 marzo 1792 da Michele e da Teresa Dureaux. Il padre era il fattore del marchese C.E. Alfieri di Sostegno nella proprietà oggi nota [...] di grande ufficiale dell’Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro e il 10 luglio chiese il pensionamento allegando motivi di nella ricostruzione in stile neoclassico della chiesa parrocchiale di San Martino Alfieri, del municipio e dell’ampliamento del ...
Leggi Tutto
TIBERINI, Mariano, in arte Mario
Giancarlo Landini
TIBERINI, Mariano, in arte Mario. – Nacque a San Lorenzo in Campo, a sud di Pesaro e Urbino, l’8 settembre 1826, in una famiglia di onorevoli condizioni, [...] nel Conte Ory; e fatta la stagione d’inverno e primavera 1870 al San Carlo, il 26 dicembre aprì la Scala nella parte di Vasco di Gama mesi prima era stato ricoverato nell’istituto psichiatrico S. Lazzaro di Reggio in preda a uno stato di prostrazione ...
Leggi Tutto
DEL PRATO, Pietro Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque a San Secondo Parmense il 12 dic. 1815 da Ferdinando e da Annunziata Barilli. Si avviò agli studi di medicina nella città di Parma, nel periodo in [...] protomedicato, riconoscendo l'uguaglianza delle due branche dell'arte di sanare.
Il D. fu attivo anche nella vita sociale e , fra le quali la nomina a cavaliere dei Ss. Maurizio e Lazzaro. Egli fu con l'Ercolani e con altri esponenti del suo tempo ...
Leggi Tutto
VIGONI, Giuseppe (Pippo). – Nacque il 9 luglio 1846 a Sesto San Giovanni da Ignazio e da Luigia Vitali, vedova di Julius Mylius, unico figlio del ricchissimo industriale serico, banchiere e filantropo [...] via mare il Perù, Panamá e infine, il 6 giugno 1873, San Francisco; dopo aver visitato i geyser, la foresta pietrificata, i big trees cui quella di commendatore dell’Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro prima (4 gennaio 1894) e di grand’ufficiale poi ...
Leggi Tutto
PACINI, Pietro
Carla Casetti Brach
PACINI, Pietro (Piero). – Nacque intorno alla metà del secolo XV a Pescia, da Nardo e dalla sua seconda moglie, Francesca.
La famiglia era tra le più antiche e nobili [...] senese.
Nel 1490 fu editore di due edizioni, La leggenda di Lazzaro, Marta e Maddalena e La regola del Terzo Ordine di s. .; M. Conway, The«Diario» of the printing pressof San Jacopo di Ripoli 1476-1484. Commentary and transcription, Firenze ...
Leggi Tutto
GUIDI, Guido Salvatico
Marco Bicchierai
Nacque presumibilmente fra 1240 e 1245, unico figlio maschio di Ruggero, figlio di Marcovaldo, e di sua moglie Alena (o Alera), di cui non conosciamo il casato; [...] recandosi a Imola, lo presero prigioniero presso il ponte S. Lazzaro; tuttavia fu subito liberato dal pronto intervento del podestà di dei beni sottratti, ma, dopo aver assalito Stia e Castel San Niccolò, sarebbe stato fermato presso Poppi dal G. e da ...
Leggi Tutto
SOGNI, Giuseppe
Matteo Bonanomi
– Nacque a Rubbiano (Cremona) il 18 maggio 1795, figlio di Giovanni e di Candida Cabrini; appartenente a una famiglia di fittavoli, nel 1804 si trasferì con i genitori [...] della croce di cavaliere dei Ss. Maurizio e Lazzaro da parte di re Vittorio Emanuele II.
Il , pp. 622-627; A.M. Malosso, Mutamenti e restauri nei secoli XIX-XX, in San Pietro al Rosario in Novara, Novara 1998, pp. 55-57; M.L. Giumanini, Uomini ...
Leggi Tutto
VASSALLI-EANDI, Anton Maria
Marco Ciardi
– Nacque a Torino il 30 gennaio 1761 da Stefano Vassalli e da Teresa Eandi.
Dopo aver perso il padre all’età di tre anni, andò a vivere assieme allo zio materno, [...] giunsero a Vassalli anche i complimenti del celebre Lazzaro Spallanzani, che tenne sempre in grande considerazione il relazioni tra i fenomeni atmosferici, i prodotti della terra, la sanità degli uomini e quella degli animali.
Nel 1805 Napoleone gli ...
Leggi Tutto
LORENZI, Stoldo (Astoldo)
Maurizia Cicconi
Nacque a Settignano, presso Firenze, tra il 1533 e il 1534 da Gino di Antonio.
Nulla si sa di una sua prima formazione presso Girolamo Macchietti attestata [...] problemi di indagine, fonti letterarie e storiche. Atti del Convegno, Siena-San Quirico d'Orcia 1978, a cura di G. Ragionieri, Firenze 1981, in Artista, II (1990), p. 219; C. Lazzaro, The Italian Renaissance garden: from the conventions of planting, ...
Leggi Tutto
lazzaro1
làżżaro1 (o làżżero) s. m., ant. – Lebbroso; è un uso antonomastico del nome di Lazzaro, il mendico coperto di piaghe di cui si parla nella parabola del ricco epulone nel Vangelo di s. Luca (16, 19-31), considerato patrono degli ospizî...
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...