MOROSOLI, Robustiano. –
Pietro Finelli
Nacque a Pisa il 24 maggio 1815 da Francesco, avvocato e possidente, e da Clarice Mazzoni.
Allievo di Giovanni Carmignani presso l’Università di Pisa, dopo la [...] la croce di cavaliere dell' Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro concessagli da Vittorio Emanuele II in visita in Toscana.
A ultimi anni di vita, a Ripafratta, frazione di Bagni di San Giuliano, il 12 agosto 1904.
Opere: Del riordinamento amministrativo ...
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DI LAZZARO, Eldo
Paola Campi
Nacque a Trapani il 21 febbr. 1902, da Gaetano e Adelaide Doglio, e trascorse la sua infanzia a Trivento nel Molise. Apprese a suonare il pianoforte dal padre, un ufficiale [...] in collaborazione con B. Cherubini, dal titolo Pesca tu che pesco anch'io, venne presentata al festival di San Remo, senza grande successo.
Compositore versatile e particolarmente prolifico, il D. è considerato uno dei rappresentanti più genuini ...
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CHOLEX, Gaspard-Jerôme Roget conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque il 29 ott. 1771 a Bonneville nel Faucigny, in Savoia, da Jean Bernardin signore di Cholex e da Marie Josèphte de Montfort. Compì i [...] venne decorato della Gran Croce dell'Ordine dei ss. Maurizio e Lazzaro. Il 12 apr. 1824 gli vennero concessi il titolo e la Gasparis Hieronymi Rogeti Cholexii, Torino 1828; F. Carron di San Tommaso, Orazione in lode del conte R. de Ch. Torino ...
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GIOVANNI di Guido da Asciano
Michela Becchis
Incerte sono le notizie biografiche relative a questo pittore d'origine senese, attivo in Toscana nella seconda metà del XIV secolo.
La prima notizia riferibile [...] 'orazione nell'orto (Brandi), La resurrezione di Lazzaro e parte della Crocifissione. Lo stile di G , Ancora del Barna pittore delle storie del Nuovo Testamento nella collegiata di San Gimignano, in Bull. senese di storia patria, VII (1936), pp. ...
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CASTELLO, Fabrizio
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Giov. Battista, il Bergamasco, pittore ed architetto ben noto per la sua attività nei palazzi e nelle chiese di Genova, e di una Margherita, passò [...] da Urbino, e, dopo la morte di quest’ultimo, Lazzaro Tavarone e Orazio Cambiaso, figlio di Luca, a loro volta Fonti e Bibl.: F. J. de Sigüenza, Historia de la Orden de San Jerónimo (1602-1605), in F. J. Sánchez Cantón, Fuentes literarias..., I ...
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SAINT-MARCEL, Niccolò
Andrea Merlotti
di. – Nacque ad Annecy il 25 agosto 1742, figlio di Claude e di Jeanne Mounard.
Studiò al Collegio Reale della sua città natale e fu consacrato prete il 20 agosto [...] des émigrés» (p. 709). Nella propria abbazia di San Vittore accolse i benedettini di Tamié, scacciati dalla loro sede Carlo Emanuele II lo creò cavaliere dell’Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro, segno di un legame con la Casa reale che le vicende della ...
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BROGLIA, Mario, conte di Casalborgone
Maurizio Cassetti
Nato a Casalborgone (Torino) il 20 ag. 1796 dal conte Giuseppe eda Vittoria Valperga di Courgné, a diciotto anni entrò nella carriera militare, [...] ripresa della guerra, fu sostituito con Perrone di San Martino.
Probabilmente anche questo cambiamento va inquadrato fu creato cavaliere di gran croce dell'Ordine di SS. Maurizio e Lazzaro e decorato con il gran cordone dell'Ordine. Il 26 nov. 1854 ...
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ROSPIGLIOSI, Camillo
Giampiero Brunelli
– Nacque a Pistoia il 21 aprile 1601 da Girolamo e da Maria Caterina Rospigliosi.
La famiglia, fin dal XII secolo, possedeva vasti e remunerativi appezzamenti [...] possesso della commenda che il padre aveva fondato per lui a San Miniato e ne fu nominato balì. Sposò nello stesso anno famiglia genovese, che vantava in Curia il sostegno di Lazzaro Pallavicino, decano dei chierici della Camera apostolica. Tommaso ...
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MANGANARO, Giorgio
Fabio Zavalloni
Nacque a Portoferraio nell'isola d'Elba nel 1797. Il padre Giuseppe, appartenente a una facoltosa famiglia locale, durante l'occupazione francese del 1799 era stato [...] l'imperatore, che acquistò dalla sua famiglia la tenuta di San Martino facendone la propria residenza.
Dopo la partenza di Napoleone nel marzo 1860 cavaliere dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro, il M. ebbe nel 1861 l'incarico di sottoprefetto ...
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SEPPILLI, Giuseppe
Carmela Morabito
SEPPILLI, Giuseppe. – Nacque ad Ancona il 10 dicembre 1851 da Michele e da Giuditta Beer.
Di famiglia ebraica (ad Ancona risiedeva una vecchia comunità di ebrei sefarditi), [...] allievi di Augusto Tamburini. Lavorò a lungo presso il frenocomio S. Lazzaro di Reggio Emilia, e fu uno dei redattori più attivi della bresciana di Antonio Fappani, Fondazione Opera diocesana San Francesco di Sales, Brescia, www.enciclopediabresciana. ...
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lazzaro1
làżżaro1 (o làżżero) s. m., ant. – Lebbroso; è un uso antonomastico del nome di Lazzaro, il mendico coperto di piaghe di cui si parla nella parabola del ricco epulone nel Vangelo di s. Luca (16, 19-31), considerato patrono degli ospizî...
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...