CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] e il 22 aprile dell'anno seguente, cavaliere dei SS. Maurizio e Lazzaro. Ma già il 10 marzo 1760 aveva ricevuto la nomina ad inviato Napoli. Dal contrasto fra il Tanucci e il principe di San Nicandro nel Consiglio di reggenza, al legame che univa ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] territorio la pubblicazione dell'Ottomano, modesta opera di Lazzaro Soranzo che esaltava il ruolo della Chiesa nella a cura di A. Mai, Romae 1842; P. Amat di San Filippo, Bibliografia dei viaggiatori italiani colla biografia delle loro opere, Roma ...
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FOSCARINI, Sebastiano
Franco Bacchelli
Figlio di Pietro (chiamato sempre dal Sanuto "el dotor", per distinguerlo da un omonimo, figlio di Nicolò, vicesopracomito) e di Chiara Querini Stampalia, nacque [...] il patriarca di Aquileia, cardinal Marino Grimani, e la Comunità di San Vito nel Friuli, e fu poi eletto per due anni di seguito concorenti" (Sanuto, XLIX, col. 97) e il 29 sett. 1530 per proporre alla cattedra padovana di greco Lazzaro Bonamico; fu ...
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PICCARDI, Leopoldo
Giovanni Focardi
PICCARDI, Leopoldo. – Nacque a Ventimiglia il 12 giugno 1899 da Giovanni Battista, magistrato, e da Emilia Pozzoli; il giovane Piccardi crebbe seguendo le sedi in [...] l’onorificenza di cavaliere nell’Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro e poi quella di ufficiale del medesimo Ordine; grand’ufficiale s. Agata conferitagli dal governo della Repubblica di San Marino. Gli incarichi ricoperti come esperto giuridico in ...
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MANTELLINI, Giuseppe
Antonio Chiavistelli
Nacque a Firenze il 22 giugno 1816 da Gaetano e da Teresa Catani.
Iscritto all'Università di Pisa, vi seguì, tra gli altri, i corsi di F. Del Rosso e nel 1836 [...] era stato nominato commendatore dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro il 18 febbr. 1868. Poche notizie si hanno sulla vita del Consiglio comunale, anni 1865-79; Lavori pubblici, 05602/030; San Miniato, Arch. stor. del Comune, Giunta, Delibere, 1887; ...
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CERESA, Giovanni Felice Alessandro, conte di Bonvillaret
Marco Gosso
Nacque a Torino il 21 ag. 1752 da Secondo Domenico e da Lucia Perfetta Vaschieri. Magistrato, avvocato al Senato di Piemonte aveva [...] : il 28 genn. 1821 il Balbo scriveva al San Marzano definendo soddisfacenti i risultati delle discussioni in seno riconoscimenti: la croce di cavaliere dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro, il titolo e grado di consigliere di Sua Maestà (25 gennaio ...
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ARNOLFINI, Francesco
Gemma Miani
Nacque a Lucca nel 1536, da Girolamo e da Chiara Guinigi. Fu mercante come i fratelli Giuseppe, Bernardino e Lazzaro; ma, mentre costoro fecero lunghi soggiorni all'estero [...] 1590. Come appare da un documento del 1570 fu "operaro" dell'Opera di Santa Croce e del Volto Santo nella chiesa di San Martino di Lucca, e come tale si occupò di dare a livello beni appartenenti all'Opera.
Dell'attività commerciale dell'A. restano ...
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lazzaro1
làżżaro1 (o làżżero) s. m., ant. – Lebbroso; è un uso antonomastico del nome di Lazzaro, il mendico coperto di piaghe di cui si parla nella parabola del ricco epulone nel Vangelo di s. Luca (16, 19-31), considerato patrono degli ospizî...
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...