MANFREDI, Guido Antonio
Isabella Lazzarini
Signore di Faenza con i fratelli Astorgio (II) e Gian Galeazzo (II), nacque da Gian Galeazzo (I) di Astorgio (I) e da Gentile di Galeotto Malatesta. Le cronache [...] occasione i due fratelli Manfredi si collegarono concordemente con essa; battuti il 28 ag. 1435 al rio Sanguinario, fra Imola e SanLazzaro, Astorgio fu fatto prigioniero da N. Piccinino (fu liberato solo a marzo del 1436) e il M. fu privato di ...
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DORIA, Luciano
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del secolo XIV.I secondo alcuni genealogisti da Ugolino.
Scarse sono le notizie su di lui. Eglì dovette avere alle sue dipendenze una piccola [...] Venezia ad un supremo sforzo per respingere il pericolo genovese. In seguito Pietro saccheggiò il litorale ed occupò SanLazzaro, assediando poi Malamocco e sbarcando nell'isola di Poveglia, dove fu sottoposto a bombardamento il monastero di S ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] Fenice, distrutto da un incendio, e realizzò il Parco di San Giuliano, a Mestre. Nelle elezioni del 2005 Cacciari si Scamozzi (Procuratie Nuove, terminate da B. Longhena; S. Lazzaro dei Mendicanti; palazzo Contarini degli Scrigni), G.A. Rusconi, ...
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ITALIA (XIX, p. 693)
Roberto ALMAGIA
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Luigi RAGGI
Virginio GAYDA
Demografia (p. 743). - Il 21 aprile 1936 ha avuto luogo [...] dimissionario il 7 luglio 1892), Grimaldi Bernardino int., Gagliardo Lazzaro; tesoro: Giolitti G. int., Grimaldi B.; guerra: ). - Presidente: Salandra Antonio; interni: idem; esteri: Di San Giuliano Antonino (morto il 16 ottobre 1914), Salandra A. int ...
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MESSICO (XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, 11, p. 288; III, 11, p. 64)
Alberto Mori
Daniela Primicerio
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Fernando Sanchez Mayams
Condizioni demografiche. - Il censimento [...] complesso di Las Truchas integrata con il nuovo porto di Lazzaro Cárdenas, alla foce del Balsas), e le petrolchimiche in ha partecipato a importanti esposizioni all'estero (Biennali di Tokio, San Paolo, ecc.); C. Urueta, una autodidatta che ha tenuto ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] effettuata l'unione dell'Ordine di S. Rufo con quello di S. Lazzaro (a Luigi XV, 28 ag. 1771) o a che infine le di un centro rurale dello Stato Pontificio. La ricostruziore settecentesca di San Lorenzo Nuovo e l'attività di A. Dori e F. Navone ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] coll'incubo, in più, d'essere eliminato poiché - così Lazzaro Soranzo - la sultana madre, "come sogliono far le donne ch che proseguire verso lo stretto di Messina, ancorare nell'insenatura di San Giovanni, un po' a sud di Reggio, ove rimane tre ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] C. come suo presidente, Mordini come vicepresidente, Lazzaro e Bargoni come segretari nello stesso tempo si e perciò invierà in novembre una spedizione comandata da Asinari di San Marzano, che rioccuperà Dogali e Saati.
Nel discorso pronunciato a ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] teologico. È il caso dell'opera del grande teologo Ugo di San Vittore che nella prima metà del sec. 12° in molti trattati rappresentare la sorte dell'a. nell'aldilà. L'a. di Lazzaro appare nel seno di Abramo, in un lenzuolo tenuto dal patriarca ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] quali l'Istituto Luce, la Discoteca di Stato, i teatri San Carlo e La Scala, ecc.Lo Stato fascista, sin dall'inizio Social Sciences, New York 1930, vol. III, pp. 290-294.
Lazzaro, G., La libertà di stampa in Italia dall'editto albertino alle norme ...
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lazzaro1
làżżaro1 (o làżżero) s. m., ant. – Lebbroso; è un uso antonomastico del nome di Lazzaro, il mendico coperto di piaghe di cui si parla nella parabola del ricco epulone nel Vangelo di s. Luca (16, 19-31), considerato patrono degli ospizî...
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...