PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] Passione, continua il ciclo testamentario dalla Risurrezione di Lazzaro alla Pentecoste, sempre con un senso di lettura -New York 1992), Madrid 1992; K. Watson, The First Romanesque Doorway: la Puerta San Esteban, AM, s. II, 10, 1996, 1, pp. 19-30; M. ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] de Compostela e al p. dell'Agnello, sul fianco sud di San Isidro a León. Più tardi Vézelay e Autun da una parte facciata del nartece. Nel transetto nord di Autun il p. di S. Lazzaro si apriva direttamente sulla facciata e a La-Charité-sur-Loire, ai ...
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RIPOLL
M.A. Castiñeiras González
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Gerona), posta sulle pendici dei Pirenei, alla confluenza dei fiumi Ter e Fresser.R., crocevia di strade tra il [...] Jaume de Vivers (1351-1362) costruì la cappella di San Vicente.
Scultura
Dalla basilica del 977 provengono alcuni capitelli abbraccio tra Maria ed Elisabetta. Gli episodi della Risurrezione di Lazzaro o dell'Ultima Cena, con mensa semicircolare (c. ...
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TORO
T. Pérez Higuera
Città della Spagna occidentale, nella prov. di Zamora, appartenente alla Comunità Autonoma di Castiglia e León, situata presso il fiume Duero, in una vasta pianura.
T. è nota con [...] attuali delle strade, come la calle de los Francos e la plaza de San Juan de los Gascos (o Vascos), o l'insediamento dei navarrini in Battista nel deserto, o la Vittoria di Marta, sorella di Lazzaro, sul drago di Tarascona, che appare sul fondo della ...
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BERLANGA, San Baudelio de
M. Guardia Pons
Eremo presso Casillas de B. (prov. di Soria, Spagna), edificato nella prima metà del sec. 11° in quella che all'epoca era una zona di frontiera, o terra di [...] di Cristo (Guarigione del cieco, Risurrezione di Lazzaro, Nozze di Cana, Tentazioni ed Entrata in M. Alvarez, J.R. Mélida, Un monumento desconocido. La ermita de San Baudelio en término de Casillas de Berlanga (Soria), Boletín de la Sociedad Española ...
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TAÜLL
M. Guardia Pons
Piccolo centro della Spagna, situato nella valle pirenaica di Boí, in Catalogna.La zona si trovava, a partire dalla seconda metà del sec. 11°, sotto il controllo dei signori di [...] dell'Apocalisse; infine, la rappresentazione del povero Lazzaro davanti alla porta del ricco epulone. Rapporti stilistici oltre a quelli più evidenti e vicini con la cappella di San Augustín di Roda de Isábena, consacrata dallo stesso vescovo Ramón ...
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MANRESA
P. Beseran i Ramon
(lat. Minorisa)
Città della Spagna, in Catalogna (Barcellona), che sorge sulla sponda del fiume Cardener, presso la confluenza con il Llobregat.Il nucleo medievale di M., [...] anteriore (1300 ca.) dedicata ai ss. Biagio e Lazzaro, nella quale spicca un portale gotico arcaicizzante; il del 15°, reimpiegati nell'od. convento delle Cappuccine; l'Hospital de San Andrés, che ingloba una chiesa del 1300, molto trasformata.
Bibl.: ...
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lazzaro1
làżżaro1 (o làżżero) s. m., ant. – Lebbroso; è un uso antonomastico del nome di Lazzaro, il mendico coperto di piaghe di cui si parla nella parabola del ricco epulone nel Vangelo di s. Luca (16, 19-31), considerato patrono degli ospizî...
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...