COSSELLI, Domenico
Alessandra Cruciani
Nacque a Parma il 27 maggio 1801 da Alessandro e da Fiorita Borelli. Giovinetto, studiò canto e dopo una parentesi di studi ecclesiastici e di lavoro come sellaio [...] rimangono versi di gusto bernesco, graziosi e piacevoli. Occupò, inoltre, un posto di magistrato nel limitrofo paese di Marore.
Morì a SanLazzaro Parmense il 9 nov. 1855.
Bibl.: M. Leoni, Prose, Parma 1843, pp. 197 ss., 205 s.; F. Regli, Diz. biogr ...
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POLLASTRI, Augusto
Roberto Regazzi
– Nacque l’11 maggio 1877 a Bologna, primogenito di Cesare, bracciante agricolo originario di Colunga (frazione di SanLazzaro di Savena nel Bolognese), e di Clelia [...] , Museo della Storia - Pechino 26 maggio - 2 giugno 2000, Perugia 2000, p. 134; M. Pollastri, Gaetano Pollastri: una biografia, San Giovanni in Persiceto 2002; Il suono di Bologna: la grande liuteria bolognese tra ’800 e ’900. Eventi dedicati al ...
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BIANCHINI, Pietro
Vittorio Frajese
Nacque a Venezia il18 ott. 1828, da Giuseppe e Luigia Sarello. A undici anni iniziò lo studio del violino; nel 1842, poco piùche tredicenne, fu ammesso a far parte, [...] sua Messa da requiem a tre voci con grande orchestra, che destò vasti consensi. Dal 1855 al 1857 dimorò nell'isola di SanLazzaro (sede dei padri armeni), dove si dedicò a riordinare ed armonizzare l'antico canto liturgico armeno (il suo lavoro, Les ...
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BRAGA, Gaetano
Liliana Pannella
Nacque a Giulianova (Teramo) da Isidoro e Splendora De Angelis, il 9 giugno 1829. Destinato dai suoi genitori alla carriera ecclesiastica, egli dimostrò fin da fanciullo [...] , un'opera seria in due atti, l'Estella di San Germano (librettista A. de Lauzières) che fu rappresentata, alla e che a sua volta lo ritrasse sotto le spoglie di Lazzaro, il protagonista della novella Il Maestro Chieco.
Maggiori consensi di critica ...
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BERTONI, Ferdinando Giuseppe
Fabio Fano
Nacque a Salò (Brescia) il 51 ag. 1725 da Antonio, detto Dreso, e da Domenica Marchioni. Pare abbia avuto nel suo paese una discreta istruzione, e certo vi iniziò [...] quella di maestro di coro all'ospedale di S. Lazzaro detto dei Mendicanti, uno dei quattro collegi femminili veneziani, s., 541; F. Caffi, Storia della musica sacra nella cappella ducale di San Marco in Venezia…, I, Venezia 1855, pp. 419-444; T. ...
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PEROSI, Lorenzo
Markus Engelhardt
PEROSI, Lorenzo (Pierluigi Giuseppe Maria Natale Ireneo Felice). – Nacque il 21 dicembre 1872 a Tortona (Alessandria) da Giuseppe e Carolina Bernardi, in una famiglia [...] (1924) e dei Ss. Maurizio e Lazzaro (1925).
Si arricchì ulteriormente il corpus della Genova 1996; S. de Salvo Fattor, L. P. maestro di cappella a San Marco, in La cappella musicale di San Marco nell’età moderna, a cura di F. Rossi - F. Passadore, ...
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PICCHI, Giovanni Matteo
Rodolfo Baroncini
PICCHI, Giovanni Matteo. – Nacque a Venezia nella contrada di S. Tomà nel novembre 1572 da Girolamo Picchi di Giovanni e da Paulina di Iseppo di Giovan Battista [...] patroni di rango patrizio, come Andrea Pasqualigo di Carlo, Lazzaro Mocenigo di Nicolò, Stefano Bolani di Andrea (già , 302; II, 1968, p. 78; D. Arnold, Music at the Scuola di San Rocco, in Music and letters, XL (1959), p. 239; W. Apel, Geschichte ...
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Pacini, Giuseppe. –
Giancarlo Landini
Baritono, nacque a Firenze il 16 luglio 1862 da Niccola e Maria Ciardini.
I genitori gli fecero studiare canto sotto la guida di Francesco Cortesi, operista di [...] al Verdi. Il 1892 si aprì con la ‘prima’ del Colombo a San Domingo di Julio Morales al Nacional di Città del Messico: fu il primo, notizia fu nella parte di Cristo nella Resurrezione di Lazzaro di Lorenzo Perosi al Politeama Mabellini di Pistoia.
Morì ...
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DI LAZZARO, Eldo
Paola Campi
Nacque a Trapani il 21 febbr. 1902, da Gaetano e Adelaide Doglio, e trascorse la sua infanzia a Trivento nel Molise. Apprese a suonare il pianoforte dal padre, un ufficiale [...] in collaborazione con B. Cherubini, dal titolo Pesca tu che pesco anch'io, venne presentata al festival di San Remo, senza grande successo.
Compositore versatile e particolarmente prolifico, il D. è considerato uno dei rappresentanti più genuini ...
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CONCONE, Paolo Giuseppe Gioacchino
Maria Borgato
Nacque a Torino il 12 sett. 1801e nella sua città iniziò gli studi musicali; tuttavia mancano notizie sulla sua formazione e sulle sue prime esperienze [...] del pubblico e della critica torinesi con Un episodio del San Michele su libretto di Felice Romani.
L'opera venne reale e la nomina a cavaliere dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro, con cui la sua città gli assegnava il giusto riconoscimento dei ...
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lazzaro1
làżżaro1 (o làżżero) s. m., ant. – Lebbroso; è un uso antonomastico del nome di Lazzaro, il mendico coperto di piaghe di cui si parla nella parabola del ricco epulone nel Vangelo di s. Luca (16, 19-31), considerato patrono degli ospizî...
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...