ELEONORA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 31 dic. 1493, primogenita del marchese Francesco e di Isabella d'Este. Al fonte le fu imposto il nome di Eleonora Violante Maria [...] che due mesi.
Nel 1512, dopo la battaglia di Ravenna, E. venne mandata dal marito, insieme a Elisabetta, nella fortezza di SanLeo.
Il 2 apr. 1514 E. dette alla luce il secondo figlio maschio, Guidubaldo, erede del Ducato.
Nell'aprile 1516 si abbatté ...
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FREGOSO (Campofregoso), Ottaviano
Giampiero Brunelli
Nacque intorno al 1470 a Genova, da Agostino e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. Dopo la morte del padre, già [...] accordo, ma il Valentino, con un colpo di mano, fece arrestare Guidubaldo. Il F. riuscì invece a rifugiarsi in SanLeo, rocca strategica nel Montefeltro, e a difenderla valorosamente fino a quando il duca d'Urbino, scampato alla morte, approfittò del ...
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FILICAIA, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 7 luglio 1455 da Niccolò di Antonio e da Marietta di Giannozzo Pandolfini.
Il primo incarico pubblico da lui rivestito fu quello di membro dei Dodici [...] città dalla parte delle colline, ed Averardo Salviati, di stanza a San Piero a Grado, tra Pisa e le foci dell'Arno. L' come commissario speciale e poi con la carica di capitano di SanLeo, che egli tenne fino al marzo 1522, quando gli fu accordata ...
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GRIFFINI, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lodi il 22 genn. 1811 da Giulio e da Savina Dossena. Di famiglia non facoltosa, il G. intraprese nel 1828 la carriera militare arruolandosi nell'esercito asburgico [...] croce di cavaliere dell'Ordine di Savoia. Nei giorni seguenti prese parte all'assedio di Ancona e alla presa del forte di SanLeo.
Nelle prime fasi della campagna dell'Italia meridionale il G., al comando dell'avanguardia del IV corpo d'armata, fu il ...
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DELLA VALLE, Battista (Giovanni Battista)
Maria Muccillo
Nacque a Venafro (Isernia), come si desume dalla dedica della sua opera a Enrico Pandone dove si definisce "humil servidor Battista della Vale [...] di Francesco Maria Della Rovere, duca di Urbino, forse nel 1516 quando venne difesa per tre mesi la rocca di SanLeo assediata dalle truppe del papa. Di questa importante esperienza militare il D. ha consegnato il ricordo ad un'opera a parere ...
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COSTANTINI, Matteo
Carlo Verducci
Nacque a Lisciano di Ascoli Piceno il 22 sett. 1786 da Giuseppe e Cecilia Pompa. Dal 1799, benché giovanissimo, insieme con i fratelli Giacomo e Venanzio, seguì il [...] centrali della penisola. La trama fu però sventata in anticipo ed il C., arrestato il 28 agosto, fu nuovamente tradotto a SanLeo.
Liberato dopo alcuni anni, ritornò a vivere in Ascoli Piceno. Nel 1847 fu chiamato a far parte dei capitani della ...
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BONI, Giovanni
Michele Luzzati
Nacque a Roma nel 1565 da Andrea, mercante fiorentino, e da Caterina Acciaiuoli. Rimasto orfano di padre in tenera età, visse nell'ambiente della nazione fiorentina in [...] : sulla fine del secolo donava un appezzamento di terra alla cappella della Natività della Vergine nella chiesa di SanLeo, cappella di patronato della famiglia, e, forse mosso da difficoltà economiche, si decideva ad avanzare richiesta d'impiego ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] che, giunto in breve da Lonato, "viriliter tamquam leo percuxit eos" (Chronicon Estense), valse tuttavia a di Verona, Verona 1931, pp. 19 s.; L. Simeoni, Lodovico di San Bonifacio e gli inizi della signoria scaligera, in Atti del R. Ist. ven ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] ", cui Croce si riferiva, quello sollevato prima da H. Leo e rilanciato poi, "in pieno positivismo", da O. Lorenz solo due esempi, il cap. V ("Il monachesimo occidentale. San Benedetto"), costretto nella camicia di forza del confronto d'obbligo fra ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] , discendono invece i conti dì Pombia, indi Bíandrate, San Martino, Vaiperga e Masino.
Il comitato di Pombia si pp. 213297 e passim; H. Bloch, Beitràge zur Geschichte des Bischofs Leo von Vercelli und seiner Zeit, in Neues Archiv, XXII (1896), pp. ...
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