Sacerdote italiano (Torino 1828 - ivi 1900), svolse opera di apostolato tra la gioventù povera; fondò (1873) la Pia Società di S. Giuseppe (confermazione apostolica, 1904) che si diffuse in Italia e all'estero con varie denominazioni (oratorî, patronati, orfanotrofî, ecc.). Canonizzato nel 1970. Festa, 18 maggio ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] nel contesto della Torino dell’800, a cura del Comitato nazionale per le celebrazioni del centenario della morte di sanLeonardoMurialdo, Roma 2001, pp. 19-51.
17 Cfr. S. Tramontin, Gli oratori di Don Bosco e i patronati veneziani, in Don Bosco ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] il teologo G.B. Borel e i cugini Roberto e LeonardoMurialdo). Per iniziativa del Fransoni, ormai in esilio a Lione, G saint Jean B., Lyon 1962; P. Stella, Gli scritti a stampa di san G., Roma 1977; Id., G.B. nella storia della religiosità cattolica, ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] il vangelo deve essere annunciato ai poveri»8. La preoccupazione di sanare quel divorzio tra i poveri e la Chiesa suscita in Europa dell’Ottocento: Giuseppe Cafasso, Giovanni Bosco, LeonardoMurialdo, Giacomo Cusmano, Giuseppe Cottolengo, i fratelli ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] 1848 nelle battaglie di Pastrengo e Custoza, nel 1859 a San Martino e Solferino e nel 1870 a Roma. Fedeli a di s. Paolo, in DIP, cit., col. 1549.
46 G. Milone, s.v., LeonardoMurialdo, in DIP, cit., col. 595.
47 Cfr. P. Stella, Don Bosco nella storia ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] -1969: I, pp. 106-109.
27 C. Fasano, MurialdoLeonardo, in DSMC, cit., pp. 409-414, con l’indicazione 16, n. 1.
32 L. Bedeschi, Cristianesimo e libertà. Il discorso di Romolo Murri (San Marino 1902), Urbino 1999, p. 129.
33 Ibidem, p. 133.
34 R. Murri ...
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DOMENICO Savio, santo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Riva presso Chieri (Torino) il 2 apr. 1842, secondogenito di Carlo Savio e di Brigida Gaiato.
Il padre, un contadino originario di Mondonio in provincia [...] di Asti (oggi Mondonio San Domenico Savio), si era trasferito nel 1841 salesiano. L'incontro avvenne ai Becchi di Murialdo il 2 ott. 1854: don Bosco fu Bosco, Il tesoro nascosto nella S. Messa di Leonardo da Porto Maurizio e L'imitazione di Cristo di ...
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