Nacque il 14 agosto 1489 da nobile famiglia "del secondo popolo" fiorentino, morì il 3 agosto 1530. Crebbe nella Firenze del Savonarola e della repubblica, e ne risentì l'azione per tutta la vita. Fece [...] l'ufficio di commissario a Prato con Lorenzo Soderini (ottobre 1529), fu dalla via tra Firenze e Pisa; ritolse agli imperiali San Miniato (11 novembre 1529) e nel gennaio Egli apparve allora ai Fiorentini la maggiore, la sola speranza di salvezza. ...
Leggi Tutto
PONTORMO
Carlo GAMBA
. Iacopo Carucci (Carrucci?), detto il P., pittore, nato da Bartolommeo pittore a Pontormo presso Empoli il 24 maggio 1494, morto verso la fine del 1555, essendo stato sepolto il [...] con i due Santi di Pontormo e con la pala di San Michele Visdomini (1518) indicano l'evoluzione stilistica del giovane artista e di Castello; imbiancati gli affreschi della cappella maggiore di S. Lorenzo, dietro i quali penò gli ultimi suoi 11 ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Roma sulla metà del sec. XV e morto dopo il 1508. I documenti riferentisi alla sua attività vanno dall'anno 1461 all'anno 1510. Si firma Antonius, Antonius de Roma, Antonio di Benedetto [...] di San Francesco al deserto presso Subiaco, che è del 1467; nel S. Antonio della chiesa di S. Maria Maggiore in Tivoli , e Cinzio Santese, di cui un trittico del 1497 è in S. Lorenzo a Zagarolo. Opere di allievi: l'affresco nella chiesa dei Ss. Vito ...
Leggi Tutto
LOMBARDO Grosso borgo del bergamasco, a 7 km. a NE. del capoluogo, sulla destra del Serio, a 301 metri s. m., importante per le sue industrie, specialmente tessili. Posto in una delle valli più industriali [...] . È composto del capoluogo, Alzano Maggiore, presso la stazione ferroviaria, e delle villeggiatura.
La chiesa prepositurale dedicata a San Martino, costruita nel '600 su Martirio di S. Pietro da Verona di Lorenzo Lotto, il Martirio di S. Cristoforo di ...
Leggi Tutto
Ultimo figlio di Antonio Malizia, a cui nacque a Napoli intorno al 1406, fu dall'adolescenza partigiano fedele di Alfonso I d'Aragona, che servì nelle guerre di Spagna e di Barberia e accompagnò all'assedio [...] fece costruire nella via ora detta di San Biagio dei Librai un sontuoso palazzo, dono (1471) da Firenze dal suo amico Lorenzo il Magnifico. Morì a Napoli il 17 marzo dal 1470 nella chiesa di S. Domenico Maggiore.
Restano di lui otto "memoriali" d' ...
Leggi Tutto
Scultore, nato a Carrara nel 1601 o 1602. morto a Roma nel 1657. Lavorò in Napoli, prima con lo zio, poi sotto il Naccarino. Nel 1622 venne a Roma, dove collaborò con Pietro Bernini nel monumento al cardinale [...] . Anche per il Bernini fece gli angeli sul frontespizio dell'altare maggiore in Sant'Agostino, e lavorò a modellare alcuni putti intorno alle colonne del baldacchino di San Pietro e gli angeli da collocare sopra le colonne del baldacchino. Fece ...
Leggi Tutto
Pittore, nato in Roma il 4 ottobre 1802. morto ivi il 4 gennaio 1884. Studiò all'Accademia di San Luca sotto il Camuccini e il Minardi. Vinse giovanissimo un premio con la Continenza di Scipione. Nel 1831 [...] un demone. Nel 1869 affrescò il Trionfo dî S. Lorenzo in S. Lorenzo fuori le mura e dopo il 1870 l'arco davanti all'altare maggiore in S. Maria in Trastevere. Oltre queste sue maggiori opere dipinse, fino in tarda età, molti quadri di soggetto ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] Arezzo usciva il volumetto delle Rime di San Miniato, che recava la dedica alla memoria Studi su Giuseppe Parini. Il Parini maggiore; XV, Su Ludovico Ariosto e Torquato di V. Alfieri, ibid. 1859; Poesie di Lorenzo de' Medici, ibid. 1859; Poesie di G ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] infine (dal 6 luglio 1517) di S. Lorenzo in Damaso, Giulio non si affrettò a ricevere trovava invece "caldissimo a far la ditta liga" (Sanuto, XXXVIII, col. 85; XXXIX, col. 176). La appena celebrato e di scomunica maggiore contro il re; ma concesse ...
Leggi Tutto
INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] eresse a principato la sua proprietà di San Martino al Cimino, con la concessione di del famoso "squadrone volante", composto in maggioranza da creature di I. X e dove un primo tempo al Borromini, fu a Gian Lorenzo Bernini che il 16 luglio 1648 I. X ...
Leggi Tutto
canìcola (ant. canìcula) s. f. [dal lat. canicŭla «cagnolino» (dim. di canis «cane»), nome dato anticamente, e ancora oggi nell’uso letter., alla stella Sirio del Cane maggiore]. – Il periodo del massimo caldo, corrispondente all’epoca nella...
graticola
gratìcola s. f. [dal lat. craticŭla, dim. di cratis o crates «grata, graticcio»]. – 1. a. In genere, piccola grata, cioè sottile e fitta inferriata o rete di filo di ferro o lamierina metallica bucherellata, posta a riparo o a chiusura...