BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] Ansperto. Edifici come il S. Lorenzo di Milano con gli annessi sacelli al quale sono stati talvolta attribuiti con maggiore o minore attendibilità: S. Maria in L'architettura a Bologna nel Rinascimento, Rocca San Casciano 1899, ad Indicem;T.Ashby, ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] i suoi principali collaboratori, con un rilievo maggiore forse per Federico, sino al 1325 ( al ceto dei giuristi (a Lorenzo da Terrasso, il D. affidò , pp. 19 s.; L. Simeoni, Lodovico di San Bonifacio e gli inizi della signoria scaligera, in Atti ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] artistica in collaborazione con Lorenzo di Pietro detto il Vecchietta, dalla maggior parte della critica considerato 'incursione di F., con altri laici e religiosi, nel fortilizio di San Leonardo a Lecceto, presso Siena, per la quale egli pagò una ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] fra la sua città e San Severo, finché, il 21 dalla quale il F. sperava di ricavare la gloria maggiore presso i posteri - si fermò a cinque libri . Viti, F. F. dall'opposizione al consenso, in Lorenzo dopo Lorenzo, a cura di P. Pirolo, Milano 1992, pp. ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] bensì come rappresentante legale di maggiorenni. La raggiunta maggiore età di G. è confermata nel testamento del (bagni) promiscue. I Due amanti (San Pietroburgo, Ermitage), dipinti a Roma nel era morto nel 1506 e Lorenzo Costa il Vecchio non era ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] suo nuovo padrone ufficiale dopo la morte di Lorenzo (4 maggio 1519), di potersi recare a L'indomani, tornò a Modena "con la maggiore allegrezza della città" e, il 26, il 28, a San Donato il 3 luglio, e finalmente, il giorno dopo, a San Martino, a 3 ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] L'attività per Flavio Chigi riprese a San Quirico d'Orcia, dove, secondo una a un concorso per il nuovo altare maggiore della Steccata di Parma (Coudenhove Erthal, 1930 di Francesco. Fu sepolto in S. Lorenzo ai Monti, chiesa demolita in seguito alla ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] eresse a principato la sua proprietà di San Martino al Cimino, con la concessione di del famoso "squadrone volante", composto in maggioranza da creature di I. X e dove un primo tempo al Borromini, fu a Gian Lorenzo Bernini che il 16 luglio 1648 I. X ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] sepoltura del conte Ugo di Toscana nella cappella maggiore della badia fiorentina, affidata poi, nel di A. Buondelmonti, San Giovanni Valdamo, 1475), per C. Sisi, in Donatello e la sagrestia vecchia di S. Lorenzo, Firenze 1986, pp. 20-23, 72, 86-90; ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] pergami di Donatello per S. Lorenzo improntano le Storie di s. dello zoccolo. Per le figure maggiori - Nettuno, appunto, e soprattutto TheMarble Portrait of Cosimo I de' Medici by C. in San Francisco, San Francisco s. d. [1968]; A. Parronchi, Une tête ...
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canìcola (ant. canìcula) s. f. [dal lat. canicŭla «cagnolino» (dim. di canis «cane»), nome dato anticamente, e ancora oggi nell’uso letter., alla stella Sirio del Cane maggiore]. – Il periodo del massimo caldo, corrispondente all’epoca nella...
graticola
gratìcola s. f. [dal lat. craticŭla, dim. di cratis o crates «grata, graticcio»]. – 1. a. In genere, piccola grata, cioè sottile e fitta inferriata o rete di filo di ferro o lamierina metallica bucherellata, posta a riparo o a chiusura...