LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] . Poesie inedite, prefaz. di F. De Lorenzo, ibid. 1991; Bosco di Eva (Poesie letteratura di viaggio nel Novecento. Tra memoria, saggio e narrativa, San Marco in Lamis… 2002, a cura di S. D'Amaro medicina, a un maggiore impegno nella pittura. Arcadia ...
Leggi Tutto
LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] per la corte con l'aiutante Lorenzo Martelli.
Dell'intensa attività di ritrattista con il culto per le maggiori glorie locali.
Sono da riferire del luogo o dalla contemplazione del castello da San Romolo, ospite nella villa dei Parigi, cugini ...
Leggi Tutto
FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] , pure in argento, dell'altar maggiore della basilica della Ss. Annunziata di per la cassa contenente il venerato corpo di san Francesco Saverio, beatificato nel 1622, uno dei dei principi in S. Lorenzo affinché tutti ne potessero ammirare ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] attestava per vera la predicazione di san Giacomo in Spagna, lo schierarsi la produzione storica si moltiplicò con un maggiore scandaglio delle fonti di cui sono testimonianza riformati si erano appropriati di Lorenzo Valla per dimostrare la natura ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] Niccolò aveva già ricevuto altri incarichi per S. Lorenzo) e il 1532 (cfr. Roli, 1966, primi archi che reggono la tribuna del nuovo San Piero" (Vasari, VII, p. 425). nel 1558 come vivente; Fidia, il maggiore, e Teodoro, per i quali due ultimi ...
Leggi Tutto
FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] Padre e la Vergine Immacolata per l'altare maggiore della chiesa di S. Filippo Neri a Real Academia de bellas artes de San Fernando. Inventario de las pinturas, C. F. per la cappella dei principi in S. Lorenzo, in Qua.s.a.r. (Quaderni di storia dell' ...
Leggi Tutto
PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] tremila abitanti. Una delle sue maggiori preoccupazioni fu la liturgia, avviando straordinario collaboratore, Lorenzo Perosi, futuro cura di G. Romanato, Cinisello Balsamo 1987; Le radici venete di San P. X, a cura di S. Tramontin, Brescia 1987; L ...
Leggi Tutto
CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] , in una tratta di uffici comunali, accanto al nome del maggiore dei suoi figli, Marcantonio (Girolami, 1941, pp. 108 s anni 1485-1491 circa l'ancona con S. Lorenzo in S. Chiara a Monte San Savino, attribuzione posta in dubbio, senza fondati motivi ...
Leggi Tutto
Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] in atto tra Simmaco e Lorenzo e le rispettive fazioni. Ad ponevano due questioni. Quella di maggior peso politico-religioso riguardava lo Romae-In Civitate Vaticana 1935.
F. Guidobaldi, San Clemente. Gli edifici romani, la basilica paleocristiana ...
Leggi Tutto
CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] santi e donatori)proveniente da S. Fermo Maggiore, nel Museo di Castelvecchio a Verona, può che gli furono pagate nel marzo 1562dall'abate di San Benedetto Po (Caliari, pp. 51-53), la Malipiero (con i Ss. Girolamo,Lorenzo e Prospero) in S. Giacomo ...
Leggi Tutto
canìcola (ant. canìcula) s. f. [dal lat. canicŭla «cagnolino» (dim. di canis «cane»), nome dato anticamente, e ancora oggi nell’uso letter., alla stella Sirio del Cane maggiore]. – Il periodo del massimo caldo, corrispondente all’epoca nella...
graticola
gratìcola s. f. [dal lat. craticŭla, dim. di cratis o crates «grata, graticcio»]. – 1. a. In genere, piccola grata, cioè sottile e fitta inferriata o rete di filo di ferro o lamierina metallica bucherellata, posta a riparo o a chiusura...