CIRCIGNANI (Cincignani, Cercignani, Cirgnani), Nicolò, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Il soprannome gli deriva dal paese di Pomarance, vicino Volterra (Pisa), dove nacque. Incerta è la data della [...] maggiore con scene di martiri (1584: Archivio storico... della città... di Rorna, IV[1880], pp. 116 s.); in S. Lorenzo J. von Henneberg, L'Oratorio dell'Arciconfraternita del Santissimo Crocifisso di San Marcello, Roma 1974, pp. 69-78. 104; Inv. dei ...
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COGHETTI, Francesco
Liliana Barroero
Figlio di Giuseppe e di Caterina Baldi, nacque a Bergamo il 12 luglio 1801 (Pinetti, 1915).
Spesso il C. viene confuso con il quasi omonimo Luigi Cochetti romano, [...] Roma: per la parrocchiale di Almenno San Bartolomeo (Bergamo) eseguì la Presentazione quadro con il Martirio di S. Lorenzo da collocare nel coro; eseguito solo nel opere romane: i due affreschi per la navata maggiore di S. Paolo (Estasi di s. Paolo ...
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CANAL, Martino
Alberto Limentani
Del C. non si conosce la data di nascita, né resta di lui memoria in alcun documento; ciò che se ne sa si estrae dalla sua cronaca. Il nome e tutto lo spirito dell'opera [...] permette di rilevare facilmente che la parte maggiore della cronaca fu scritta di getto tra resoconto sia dell'elezione di Lorenzo Tiepolo nel 1268 sia di . 657-75;Id., M. da C., la basilica di San Marco e le arti figurative, in Mélanges offerts à R. ...
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PAGNO di Lapo Portigiani
Paolo Parmiggiani
PAGNO di Lapo Portigiani. – Nacque nel 1408 dallo scalpellino fiesolano Lapo di Pagno e da Bartolomea (Fabriczy, 1903, p. 1).
Nella Firenze del primo Rinascimento, [...] L. Ozzola, Lavori dei Rossellino e di altri in S. Lorenzo a Firenze, in Bollettino d’arte del Ministero della pubblica istruzione Giacomo Maggiore in Bologna, Bologna 1967, pp. 117-128; A. Markham Schulz, The tomb of Giovanni Chellini at San Miniato ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] la sola fede, mentre Lorenzo Tizzano affermerà di aver tavole di castagno da costruzione da San Severino nel Principato Citra a cappella di S. Giorgio nella chiesa di S. Domenico Maggiore, dove i tre Capece avevano acquistato una sepoltura. Qui ...
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CALLIDO, Gaetano (Antonio)
Oscar Mischiati
Nacque ad Este (Padova) il 14 genn. 1727 da Agostino e Veneranda Tagliapietra. Non si sa da chi abbia appreso i primi elementi dell'arte organaria: giunse a [...] (cattedrale, 37-38: 1767, a 2 tastiere), San Tommaso d'Agordo (390: 1802), Vallada (S. tastiere; S. Giacomo 1795), Mestre (S. Lorenzo 378: 1801), Venezia: S. Bartolomeo (101 di Cadore, Trieste (S. Maria Maggiore 1807, non più esistente), Venezia: ...
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DE VECCHI, Giovanni
Antonio Pinelli-Alessandra Uguccioni
Figlio di Francesco (von Henneberg, 1974, p. 102), nacque probabilmente a Borgo San Sepolcro (Sansepolcro in prov. d'Arezzo) intorno al 1537, [...] esempi lasciati da Rosso Fiorentino a Borgo San Sepolcro e a Città di Castello tra stesso argomento riproposto da Francesco Vanni a S. Lorenzo in Miranda a Roma, tra il 1575 e , n. 19). Ma forse le due maggiori imprese del D. sotto il pontificato di ...
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FARUFFINI, Federico
Anna Finocchi
Nacque il 12 ag. 1833 a Sesto San Giovanni (Milano) da Paolo, farmacista, che vi si era stabilito dal 1822, e da Giuseppa Albini. Nel 1848 fu mandato dal padre a studiare [...] già si trovava il fratello maggiore Gaetano (nato nel 1829 - ill. in Finocchi, 1989, p. 48 -, e Sesto San Giovanni, coll. priv.: A. Finocchi, Madonna inedita di F. p. 176 n. 337), nella Giovinezza di Lorenzo il Magnifico e nella Processione di s. ...
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INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] cui risiedeva a Roma per la maggior parte dell'anno.
In quel torno concernente il clero di S. Lorenzo: "Haud satis scimus an 64: Lecturae supra Decretum (erroneamente attribuite a Recupero da San Miniato); Prato, Biblioteca Roncioniana, Mss., R.IV.13 ...
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LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] angioletti, i ss. Lorenzo e Orsola e il senatore Lorenzo Pasqualigo, dipinta per la mentre si direbbe risalire al L. il maggiore dinamismo e brio impaginativo della più affollata orizzontale, conservato all'Ermitage di San Pietroburgo.
Con l'ascesa di ...
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canìcola (ant. canìcula) s. f. [dal lat. canicŭla «cagnolino» (dim. di canis «cane»), nome dato anticamente, e ancora oggi nell’uso letter., alla stella Sirio del Cane maggiore]. – Il periodo del massimo caldo, corrispondente all’epoca nella...
graticola
gratìcola s. f. [dal lat. craticŭla, dim. di cratis o crates «grata, graticcio»]. – 1. a. In genere, piccola grata, cioè sottile e fitta inferriata o rete di filo di ferro o lamierina metallica bucherellata, posta a riparo o a chiusura...