ARNOLFINI, Girolamo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 7 marzo 1490, figlio secondogenito di Lazzaro e di Chiara Bernardi. Come il fratello Bartolomeo, esercitò la mercatura in collaborazione [...] diTolosa, con Jehan le Poenicq, francese, e con Vincenzo Sabatini (o Santini), banchiere di "Girolamo Arnolfini e C.", situato in contrada diSan Michele in Foro, poco si sa, se italiana di Parigi nel processo di Lelio Castelvetro, nipote diLudovico. ...
Leggi Tutto
MINIO, Giovanni (Giovanni da Morrovalle). – Nacque, dopo la metà del secolo XIII, a Morrovalle (attuale provincia di Macerata)
Annamaria Emili
, appartenente alla diocesi metropolita di Fermo e alla [...] il fatto che fu lui, nel 1296, ad accogliere nell’Ordine Ludovico d’Angiò, secondogenito di Carlo II re di Napoli, designato dal pontefice alla guida della Chiesa diTolosa.
In seguito a un voto professato nel corso della prigionia inflittagli dal ...
Leggi Tutto
SAINT-GENIÈS, Bertrand
Andrea Tilatti
de. – Nacque probabilmente attorno al 1280/1285, secondo una deduzione di Pier Silverio Leicht basata sul suo cursus scolastico. Stando alla leggenda agiografica, [...] di guelfi e ghibellini. Giovanni XXII fu costantemente avverso a Ludovicodi Baviera e alleato degli Angioini di Napoli e d’Ungheria. Di 1929; P. Dell’Oste, Dalla cattedrale di Udine al santuario diTolosa, Udine 1931; P. Paschini, Bertrandiana, in ...
Leggi Tutto
RINALDI (Regnaud), Giovanni (Jean), detto Jean de Champagne
Jacopo Curzietti
RINALDI (Regnaud), Giovanni (Jean), detto Jean de Champagne. – Attivo durante la seconda metà del XVII secolo a Roma e in [...] della vita di Cristo, mentre nelle lunette laterali modellò il S. Francesco e il S. Ludovico da Tolosa; per Roma, Bellinzona 1942, pp. 500-503; R. Battaglia, La cattedra berniniana diSan Pietro, Roma 1943, ad ind.; M.S. Weil, A statuette of the ...
Leggi Tutto
SEMEGHINI, Pio Antonio
Laura Poletto
‒ Nacque a Bondanello di Quistello (Mantova) il 31 gennaio 1878, terzogenito di Giuseppe, proprietario terriero, e di Emilia Zanini.
Abbandonò gli studi giovanissimo, [...] di Modena per trasferirsi a Venezia, alle Zattere, di fronte allo Squero diSan Trovaso di Venezia, assieme a Casorati, Carrà, Morandi, Marino Marini, Barbantini, Carlo LudovicodiTolosa e «Twentieth century Italian art» al Museum of modern art di ...
Leggi Tutto
GRILL, Pietro (Pietro Alamanno o Alemanno)
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Giovanni e originario di Göttweig in Austria, se ne ignora la data di nascita; fu attivo nelle Marche tra gli anni Ottanta [...] a sinistra e Ludovico da Tolosa, Giovanni Battista, Stefano e Francesco a destra, avrebbero invece fatto parte di una seconda macchina nella chiesa della Madonna delle Rose a Torre San Patrizio, presso Ascoli Piceno, raffigurante la Madonna col ...
Leggi Tutto
MINORELLO, Francesco
Mattia Biffis
MINORELLO (Menorello, Minorelli), Francesco. – Figlio di Andrea, secondo Franceschetti sarebbe nato a Este nel Padovano il 29 luglio 1626; stando al necrologio dell’Ufficio [...] di Dario di Paolo Veronese (Paolo Caliari), che proprio in quegli anni veniva trasferita nella residenza veneziana della famiglia (Terribile).
L’esordio pubblico del M. può essere riconosciuto nelle tre tele con i santi Francesco, Ludovico da Tolosa ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giacomo
Agostino Paravicini Bagliani
Uno dei sette figli maschi di Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e di Gaucerande de l'Isle-Jourdain, il C. nacque in Francia, dove [...] di Pietro Stefano Tosetti, nobile romano (il Lelio del Petrarca) e Ludovicodi allora prodigando per evitare il peggio e sanare la discordia fra le due fazioni. Tolosa (conXV documenti inediti dell'Archivio Vaticano), in Memorie della R. Accademia di ...
Leggi Tutto
NELLI, Pietro
Sonia Chiodo
NELLI, Pietro (Pietro di Nello). – Non si conosce la data di nascita di questo pittore originario di Rabatta, località presso Borgo San Lorenzo, nel Mugello; d’altra parte [...] di un contiguo affresco con la Madonna con il Bambino in trono e i ss. Antonio da Padova, Ludovico da Tolosa, pp. 177-184; S. Chiodo, Gli affreschi della chiesa di S. Domenico a San Miniato: un capitolo poco noto della pittura fiorentina fra Tre e ...
Leggi Tutto
CAGNOLA (Cagnoli, De Cagnolis)
Giovanni Romano
Famiglia novarese di pittori, detti nei documenti "de Corzario" o "de Corizario".
Il primo membro della dinastia di cui sia accertata l'attività pittorica [...] del secolo). L'unica tavola riconducibile per confronti di stile al nome di Tommaso risulta ora irreperibile: raffigura un Santo vescovo e s. Ludovico da Tolosa e appartenne alla raccolta Leone di Vercelli (foto Masoero, n. 14608).
Da tutto questo ...
Leggi Tutto