ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] dipinse "di suso la porta di San Piero", come ricordava l'A. in durevole relazione col nobiluomo Luigi Bacci e, anche se Luzio, L'A. nei suoi primi anni a Venezia e la corte dei Gonzaga, Torino 1888; S. Bongi, L'ultimo libro dell'A., in Arch. stor ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] Parma al marchese di Mantova Federico II Gonzaga. A Parma, il G. rimaneva commissario 28, a San Donato il 3 luglio, e finalmente, il giorno dopo, a San Martino, a Lettere di alchimia, astrologia e cabala a Luigi Guicciardini, a cura di R. Castagnola, ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] Bandini e, più tardi, ad Arezzo presso Luigi Guicciardini, vicario della città nel 1534-35. una tipografia nel "popolo di San Pier Maggiore, presso l'angolo Firenze e denunciandolo come antimperiale a Ferrante Gonzaga e al Farnese. Nel 1548 era di ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] marchionale da Carlo II di Gonzaga-Nevers nel 1654, ma furono dei re di Francia nella chiesa di San Dionigi. Al progetto di un «viaggio e appunti dal viaggio in Europa (1788-1791), in Studi storici Luigi Simeoni, XL, (1990), pp. 133-171, e XLI ( ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] Bologna il suo stesso comandante, Alessandro Gonzaga: bandito dagli Stati della Chiesa, di Mantova, e i marchesi di San Martino, sostenuti dal duca di Modena, data imprecisata, gli era giunta da parte di Luigi XIV la nomina di gentiluomo di camera, ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] paterna sarà memore Torquato quando nel Gonzaga overo del piacere onesto (vedilo nei castagno da costruzione da San Severino nel Principato XIV e XV..., Firenze 1914, p. 220), ded. a Luigi di Toledo, figlio del viceré, e preceduta da una lettera del ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] ne è sicuro, «né manco humido». Ben presto «quivi si sanano [. . .] le ferite di testa ed ancora il mal delle di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers succedono la protratta occidente imperversa prevaricante l'espansionismo di Luigi XIV.
Morto, il 31 ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] modella a una Vergine dipinta sulla porta di San Piero, ebbe una lunga relazione col nobiluomo Luigi Bacci; nella casa di costui venne allevato al marzo 1527: abbozzò un poema in onore dei Gonzaga (Marfisa, che non fu compiuta) e iniziò la commedia ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] vecchio Salutati e all'agostiniano Luigi Marsili si riunivano alcuni una profonda amicizia, li donò al convento di San Marco.
Per mettere assieme la sua biblioteca il Vittorino, il quattordicenne Giovanni Lucido Gonzaga, figlio del principe, oltre a ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] recò a Mantova, dove ricevette da Gianfrancesco Gonzaga l'invito a insegnare presso la sua si rifugiò ad Argenta, in casa di Luigi Morelli, dove l'epidemia raggiunse il G. Poggio e i figli del conte Angelo di San Vitale. L'anno seguente si sposò il ...
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vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...