CAVALCANTI, Cavalcante del
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze da Schiatta nella prima metà del sec. XIII. Allora i Cavalcanti, di origini borghesi e mercantili, erano ormai assurti allo status magnatizio [...] ghibellina di Montaperti, ebbe incendiate le sue case in San Pier Scheraggio e fu costretto ad andare in esilio a De vulgari eloquentia, in cui aveva proclamato Cino da Pistoia massimo rappresentante dello stilnovismo (II, ii, 9). D’altra parte ...
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TOTI, Enrico
Lucio Fabi
– Nacque il 20 agosto 1882 a Roma, quartiere San Giovanni, da Nicola, ferroviere di Cassino, e da Semira Calabresi, da Palestrina.
Terzo di quattro figli, nel 1897 si imbarcò [...] che ne conseguirono, funestate tuttavia da violenti scontri nel quartiere San Lorenzo. Pochi giorni dopo, il 4 giugno, con l’ di un popolo predestinato a grandi cose, pronto al massimo sacrificio per il bene della nazione. Con lapidaria concisione ...
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CORSETTO, Ottavio
Grazia Fallico
Nacque a Palermo nel 1538 da Giacomo, appartenente a una famiglia originaria di Noto e già illustre per nobiltà di toga (anche il nonno Antonio era stato un famoso giurista). [...] del Concistoro e infine della Gran Corte, il massimo organo giudiziario del Regno: tra il 1580 e 85; A. Mango, Nobiliario di Sicilia, I, Palermo 1912, p. 235; F. San Martino De Spucches, La storia dei feudi e dei titoli nobil. di Sicilia, VIII, ...
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ANSALONE, Giovanni
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Apparteneva ad un'antica famiglia messinese che prese stabile residenza a Catania a partire dal sec. XIV, e vi conquistò, particolarmente nel corso del sec. XV, un posto di notevole [...] posizione nella vita pubblica siciliana dovette raggiungere il massimo rilievo, se nel 1459 fu scelto a Catania nel secolo XV, Appendice, Catania 1913, pp. 56, 66; F. San Martino de Spucches, La storia dei feudi e dei titoli nobiliari di Sicilia, ...
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BERNERO, Giovanni Battista
Rosalba Amerio Tardito
Nacque a Cavallerleone (Cuneo) nel 1736, da Cesare Antonio, di famiglia saviglianese. Nel 1757 il B. frequentò la scuola del pittore Claudio Francesco [...] in stucco, con la Gloria dei ss. Giovanni Battista e Massimo nella parrocchiale di Carignano (il bozzetto è al municipio).
Il sua vita. Le Schede Vesme citano due immagini di San Muzio martire e San Muzio confessore in casa Muzio a Ceva; un'ancona a ...
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VANNUTELLI, Lamberto
Francesco Surdich
– Nacque a Roma il 24 giugno 1871 da Ugolino e da Adele Costa.
Frequentò per tre anni l’istituto ginnasiale Massimo alle Terme e l’anno per essere accettato all’Accademia [...] incrociatore ausiliario Città di Catania; nel 1913 fu promosso capitano di fregata e nominato vicecomandante dell’incrociatore corazzato San Giorgio.
All’entrata in guerra dell’Italia si trovava presso il comando del Dipartimento marittimo di Taranto ...
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MILESI, Marzio
Massimo Ceresa
MILESI (Milesi Sarazani), Marzio. – Nacque a Roma, da Antonio e da Clarice Sarazani, intorno al 1570 (la data si deduce dall’epitafio, dettato dallo stesso M. nel 1633, [...] M. M.: tracce per un perduto Caravaggio. In un documento d’archivio e in una chiesa romana la memoria di un «San Sebastiano e san Rocco» lasciato in eredità ai teatini dall’erudito ammiratore del Merisi, ibid., pp. 90-99; G. Fusconi, La fortuna delle ...
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BOIANI, Corrado
Maria Laura Iona
Figlio di Guglielmo marchese d'Istria per il patriarca Ludovico della Torre e di Alice di Castel Porpetto, fu il tipico rappresentante del governo di Cividale, che sotto [...] di Cividale lo incaricò di concludere la pace tra gli abitanti di San Daniele e il patriarca.
In quegli stessi anni il B. aveva tra il Comune di Cividale, dove il B. godeva del massimo prestigio (era stato rieletto provveditore del Comune nel 1388 e ...
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MORANO, Barnaba
Filippo Liotta
MORANO, Barnaba (Bernabò, Bernabeo; Barnaba da Morano). – Nacque da Nicolò, del ramo veronese della famiglia, in data non precisata, che Vicini ritiene «con sufficiente [...] Nuovo, gli Atti degli Apostoli e le Epistole di San Paolo; Casus sumani [sic.], Biblia et nomina Hebreorum; ’assenza quasi totale dei classici latini (salvo Seneca e Valerio Massimo, anche loro noti nei secoli precedenti) sembra inverosimile in epoca ...
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GAMBA, Giuseppe
Bartolo Gariglio
Nacque a San Damiano d'Asti, il 25 apr. 1857, in una famiglia di modesti mezzadri. Il padre, Pietro, morì quando egli aveva sette anni; alle esigenze della famiglia [...] rivolgendo allo sviluppo delle missioni, attraverso la rivitalizzazione della Pia Opera e la costituzione degli oblati di S. Massimo; all'erezione di nuove parrocchie e agli studi per la revisione del territorio di quelle del capoluogo piemontese ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
canìcola (ant. canìcula) s. f. [dal lat. canicŭla «cagnolino» (dim. di canis «cane»), nome dato anticamente, e ancora oggi nell’uso letter., alla stella Sirio del Cane maggiore]. – Il periodo del massimo caldo, corrispondente all’epoca nella...