SARACENI, Carlo
Anna Ottani Cavina
– Nacque tra il 1578 e il 1583 a Venezia da una famiglia di mercanti bolognesi, come attestava la lapide (perduta) della chiesa veneziana dei Crociferi, dove Saraceni [...] dell’arte nella Roma del primo Seicento. Le famiglie Massimo, Altemps, Naro e Colonna, Roma 2008, passim - O. Verdi, Roma 2011, p. 270 docc. n. 76-77; M. Gregori, Un San Carlo Borromeo e altre due aggiunte a C. S., in Paragone, LXIV (2013), 108, pp. ...
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TRENTA
Laura Galoppini
Casato lucchese, il cui capostipite ed eponimo fu maestro Trenta da Casabasciana, speziale, attestato sino dagli anni Trenta del XIV secolo: verosimilmente immigrato (in epoca [...] dunque che a partire dal 1412 (completandola nel 1416 o al massimo nel 1422) si sia fatto costruire – lui civis et mercator marzo; Diplomatico, S. Frediano, 1494 luglio 1; Diplomatico, Spedale San Luca, 1340; 1417 giugno 17, settembre 9, ottobre ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] Gli studiosi sono ormai concordi nell'indicare nell'Arca di San Domenico in Bologna l'opera che teneva impegnato Nicola trasformato nel corso del '300 e del '400, il massimo tempio fiorentino conserva sempre l'ariosa e ferma partitura di spazi ...
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RICAMATORE, Giovanni, detto Giovanni da Udine
Caterina Furlan
RICAMATORE, Giovanni, detto Giovanni da Udine. – Nacque a Udine il 27 ottobre 1487 da Francesco e da Elena di Zinano di Ribis (Udine, Biblioteca [...] ricetta dello stucco bianco all’antica, che avrebbe trovato il suo massimo campo di applicazione nelle Logge vaticane.
A prestar fede a di sant’Antonino, arcivescovo di Firenze, e di san Bennone (non Uberto, come riportato erroneamente da Vasari) ...
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MERCATI, Michele
Elisa Andretta
MERCATI, Michele. – Nacque a San Miniato, tra Firenze e Pisa, il 6 apr. 1541 dal medico Pietro e da Alfonsina Fiamminga.
Ebbe un fratello, Francesco, e due sorelle, che [...] quello di Augusto ritrovati nell’area del circo Massimo e nel 1587 collocati rispettivamente nelle piazze di missive nel 1591, quando il M. si era recato in convalescenza a San Miniato (Roma, Archivio della Congregazione dell’Oratorio, B.III, 3, cc ...
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BONGIORNO, Mike
Aldo Grasso
(Michael Nicholas Salvatore)
Nacque a New York, il 26 maggio 1924, da Philip, avvocato italo-americano, figlio di siciliani, molto in vista e impegnato attivamente nella [...] la risposta alla domanda finale da parte del supercampione Massimo Inardi che, dopo aver vinto somme cospicue, annunciò Lucy, le prime esperienze di lavoro a Torino, la Resistenza, San Vittore, «La voce dell’America», Vittorio Veltroni, Lascia o ...
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SERODINE, Giovanni
Giovanni Agosti
– Originario di Ascona, un paese sulle rive dell’alto lago Maggiore, che dal 1513 era un baliaggio dei cantoni della Svizzera interna e i cui abitanti, in particolare [...] in partic. pp. 22 s.); M. Lafranconi, L’Accademia di San Luca nel primo Seicento. Presenze artistiche e strategie culturali, tesi di e mercato dell’arte nella Roma del primo Seicento. Le famiglie Massimo, Altemps, Naro e Colonna, Roma 2008, p. 266; F ...
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RUINI, Meuccio
Lucio D'Angelo
RUINI, Meuccio (propr. Bartolomeo). – Nacque a Reggio Emilia il 14 dicembre 1877, primo dei cinque figli di due maestri elementari, Antonio, un ex garibaldino, e Anna Buccella. [...] di Bologna, dove il 7 luglio 1899 si laureò con il massimo dei voti e la lode, discutendo con Icilio Vanni una tesi cimitero di Canossa, sull’Appennino reggiano, a pochissima distanza da San Polo d’Enza, dove per molti anni aveva avuto una casetta ...
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STANZIONE, Massimo
Gianluca Forgione
‒ Nacque probabilmente a Orta di Atella, casale di Napoli, intorno al 1585 (De Dominici, 1742-1745 circa, 2008, p. 82; Giannone, 1771-1773 circa, 1941, p. 108). [...] , Teoria e pratica del disegno napoletano e l’arte del Cavalier Massimo, in Le dessin napolitain, cit., pp. 81-90; N. ); S. Pierguidi, Il programma iconografico del coro della Certosa di San Martino: dal Cavalier d’Arpino a M. S., in Napoli ...
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BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...]
Per queste vie il B. si pone come massimo esponente di quella corrente del teatro italiano (che trovava 186, 209-213, 236-239, 287-289, 300-302; Rinascita del Dramma Sacro,San Miniato 1955, pp. 160-161; M. Dursi, Cinque festival di prosa,Bologna 1956 ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
canìcola (ant. canìcula) s. f. [dal lat. canicŭla «cagnolino» (dim. di canis «cane»), nome dato anticamente, e ancora oggi nell’uso letter., alla stella Sirio del Cane maggiore]. – Il periodo del massimo caldo, corrispondente all’epoca nella...