NATTA, Alessandro
Giulia Strippoli
NATTA, Alessandro. – Nacque a Oneglia (Imperia) il 7 gennaio 1918, da Antonio e da Delfina Muratorio, piccoli commercianti.
Ultimo di sei figli, durante l’infanzia [...] gli studi in lettere nel 1940 con il massimo dei voti, presentando una tesi sulla rivoluzione napoletana biografia politica di A. N., in Leadership edemocrazia. Atti del convegno … San Miniato … 1986, a cura di L. Cavalli, Padova 1987, passim; ...
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SANGINETO
Francesco Li Pira
– I Sangineto sono presenti sin dalla seconda metà del XIII secolo nello scacchiere estremamente parcellizzato della feudalità della Calabria Citra.
La famiglia era forse [...] fu Filippo che, seguendo le orme paterne, accrebbe al massimo grado le glorie della famiglia.
Si distinse innanzitutto come di Chiaromonte, Tricarico, Altomonte, Corigliano e duca di San Marco, questi territori dei Sangineto entreranno a fare parte ...
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VIGORELLI, Ezio
Massimiliano Paniga
– Figlio di Pietro e di Ester Molina, nacque a Lecco il 17 agosto 1892, in una famiglia di estrazione borghese.
Sin da giovane si interessò alle vicende politiche [...] , a esclusione dell’Alto commissariato per l’igiene e la sanità pubblica.
Nella battaglia per l’instaurazione di un moderno sistema di welfare, Vigorelli cercò di sfruttare al massimo i ruoli ricoperti in ambito politico. All’indomani del conflitto ...
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CURTE (Corte), Sceva de
Franca Petrucci
Pavese, giureconsulto, nato presumibilmente all'inizio del XV secolo, si mostrò fin dalla morte di Filippo Maria Visconti (13 ag. 1447) favorevole a Francesco [...] superare i 20.000 ducati, da pagarsi in quattro anni o al massimo i 25.000 in cinque. Il C. doveva inoltre ricordare all'imperatore Bresciano, Bergamo con il Bergamasco, Ghiaradadda, Crema, Valle San Martino, Valsassina e i passi d'Adda e quanto era ...
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STABILE, Mariano
Giancarlo Landini
STABILE, Mariano. – Nacque a Palermo, il 18 maggio 1888, da famiglia di alto lignaggio; gli fu imposto il nome dello zio, Mariano, figura di spicco nella storia del [...] l’opera nella stagione 1938-39).
Nel 1917 cantò La fanciulla del West al Massimo di Palermo, l’anno dopo fu dapprima al Coliseu di Lisbona, poi al Bellas Artes di San Sebastián, di nuovo in America Latina, al Colón di Buenos Aires, Ford nel Falstaff ...
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LELIO, Antonio
Stefano Jossa
Nacque a Roma nel 1465, probabilmente da famiglia aristocratica, visto che Filippo Beroaldo il Giovane lo chiama "Romanum patritium" (Carmina, K, c. 4r); sembra da escludere, [...] tuttavia, che facesse parte della famiglia Massimo: il nome "Maximus", usato solo da Cristoforo Longolio, 1515); Da poi che Costantin fece il presente (databile al 1513); Cuoco è san Pier, s'è papa un de i tre frati; Piacevi, mona Chiesa bella e ...
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SARTORI, Claudio Giulio Maria
Pinuccia Carrer
Massimo Gentili-Tedeschi
SARTORI, Claudio Giulio Maria. – Nacque il 1° aprile 1913 a Brescia, secondogenito di Alessandro (1868-1946) e di Pia Treves (1878-1971); [...] 1945. Le lettere spedite dal Quinto raggio del carcere di San Vittore (oggi nell’Istituto storico della Resistenza bresciana, Fondo prediletto, cui dedicò riflessioni assai apprezzate dai massimi esperti del compositore. Furono questi anche anni di ...
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SESSA, Melchiorre
Franco Pignatti
SESSA, Melchiorre (Marchionne, Marchiò). – Nacque da Giovanni Battista, probabilmente a Venezia, dopo che il padre si era stabilito nella città per esercitare l’arte [...] e l’annessa libreria si trovavano nel confinio di San Zulian, vicino al campo San Lio.
Nei primi anni la produzione fu modesta in traduzione (Cicerone, Orazio, Plauto, Terenzio, Valerio Massimo, Giovenale, Sallustio, Igino, Plutarco, Luciano), quindi ...
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VASTO, Bonifacio
Luigi Provero
del. – Nato attorno alla metà dell’XI secolo, era figlio (probabilmente secondogenito) del marchese aleramico Tete e di Berta, figlia del marchese di Torino Olderico Manfredi.
È [...] radicarono nel principato normanno del Sud Italia, ai massimi vertici.
In particolare Adelaide sposò Ruggero I d’ 2, II, Berolini 1923, p. 470.
G. Cordero di San Quintino, Osservazioni critiche sopra alcuni particolari della storia del Piemonte e ...
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GIROLAMI, Giuseppe
Massimo Aliverti
Nato a Foligno da Bartolomeo e da Orsola Innamorati, il 9 ott. 1809, dopo aver completato nella sua città gli studi filosofici e letterari s'iscrisse alla facoltà [...] concetto di anima).
Il G. fu uno dei massimi esponenti del pre-positivismo italiano, di quella corrente dei Ss. Maurizio e Lazzaro e di quello della Repubblica di San Marino.
Aveva sposato, quando era medico condotto a Civitavecchia, Sabina ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
canìcola (ant. canìcula) s. f. [dal lat. canicŭla «cagnolino» (dim. di canis «cane»), nome dato anticamente, e ancora oggi nell’uso letter., alla stella Sirio del Cane maggiore]. – Il periodo del massimo caldo, corrispondente all’epoca nella...