L'Italia romana delle Regiones. Regio V Picenum
Manlio Lilli
Regio v picenum
La regio V augustea, affacciata sul Mare Adriatico a est e chiusa dall’Appennino centrale a ovest, venne a includere solo [...] C. Si tratta di quello della cripta di S. Maria alle Macchie di San Ginesio, di Costanzo II (352-361 d.C.) e riferibile alla Salaria Gallica; di quello di Magno Massimo (387-388 d.C.) conservato a Loro Piceno, forse riferibile alla medesima viabilità ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] affrescato le storie del santo portando una ventata di novità: san Francesco è rappresentato come un uomo semplice, ha l'aureola nelle corti
Il genere pittorico del ritratto raggiunge livelli di massima raffinatezza tra il 15° e il 17° secolo nella ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La ceramica
Laura Buccino
Fernando Gilotta
Filippo Giudice
Ettore M. De Juliis
Le importazioni vascolari e la nascita della produzione locale
di [...] ’Antimo, Fratte, Afragola, Villaricca, Avella, Nola, San Paolo Belsito, Calvi, Napoli, Castelcapuano, Ponticelli, Pompei confermata dalla mancanza del fondo in molti esemplari.
Uno dei massimi artisti di questa fase tarda è il Pittore di Dario, che ...
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Ricerca archeologica. La ricostruzione dell'ambiente
Nicola Terrenato
Guido Devoto
Luca Trombino
Emanuela Guidoboni
L'archeologia ambientale
di Nicola Terrenato
Lo studio delle caratteristiche e [...] un paesaggio rurale gli abitanti sfruttano una fascia con un raggio massimo di 5 km intorno al luogo in cui risiedono. Analizzando scalfibili.
Bibliografia
F. Press - R. Siever, Earth, San Francisco 1982; E.C. Harris, Principi di stratigrafia ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria: Verona
Giuliana Cavalieri Manasse
Verona
Importante città romana della Venetia, sita in posizione strategica sulle due rive dell’Adige.
Le [...] inizio del IV secolo viene rioccupata la collina di San Pietro e la zona circostante. Il villaggio dovette essere su una terrazza e prospettava il foro al di là del decumano massimo. Era costruito in laterizi, come argini e cinta – identità materica ...
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VISIGOTI
M. Crusafont i Sabater
Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Dopo la sconfitta del 507 nella battaglia di Vouillé contro i Franchi, i V., che nel corso delle [...] il famoso pilastro con le quattro raffigurazioni di Miracoli del Nuovo Testamento (Toledo, San Salvador; Schlunk, 1970), come pure - in qualità di punti di massimo valore e come unici esempi conservatisi fino a oggi in contesti monumentali - i ...
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Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE
M. Pallottino
Monumento dell'architettura romana, in forma di passaggio semplice o multiplo coperto a vòlta, sormontato [...] b; Fasti Arch., iv, 1951, p. 368, n. 3813. - Borgo San Dalmazzo (Pedo): ???SIM-07???59. Iscriz. C. I. L., v, 7851; K Meshta Nehar: 164. K. v, 41. - Mididi: ???SIM-07???164. Diocleziano, Massimiano, Costanzo Cloro e Galerio (C. I. L., viii, 608); K. v ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Europa tra preistoria e protostoria
Alessandro Guidi
Alberto Cazzella
Daniele Vitali
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione in [...] Sicilia (Partanna e Diana, a Lipari) e in Sardegna (San Gemiliano di Sestu). Anche nella Francia meridionale la prima metà più o meno compatta di pali verticali. Le due tipologie ebbero il massimo sviluppo nell'età degli oppida (II e I sec. a.C.) ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] ss.; A. Campana, Le iscrizioni medievali di San Gemini, in San Gemini e Carsulae, Milano 1976, pp. 81- l'ansa in forma di arco a sesto acuto sembra aver conosciuto la massima diffusione, a partire dall'Egitto e di lì nel resto del mondo musulmano ...
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Le civilta dell'Egeo. L'eta del Bronzo nel bacino dell'Egeo
Vincenzo La Rosa
L’età del bronzo nel bacino dell’egeo
La varietà delle aree geografiche e la relativa frammentazione culturale costituiscono [...] permette di constatare che il livello di disomogeneità raggiunge il massimo durante il BM, per sfociare in una sorta di koiné TE I e II), risalirebbe l’edificio circolare a tholos di San Calogero a Lipari. In Sicilia, il pomello osseo di spada da ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
canìcola (ant. canìcula) s. f. [dal lat. canicŭla «cagnolino» (dim. di canis «cane»), nome dato anticamente, e ancora oggi nell’uso letter., alla stella Sirio del Cane maggiore]. – Il periodo del massimo caldo, corrispondente all’epoca nella...