LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] decennio del secolo (Giovanni Battista Caracciolo, Massimo Stanzione, Jusepe de Ribera, Paolo Finoglio, pp. 90-103; A. Vannugli, Stanzione, Gentileschi, Finoglia: "Le storie di San Giovani Battista" per il Buen Retiro, in Storia dell'arte, 1994, n. ...
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FONTANA
Corrado Leonardi
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante (odierna Urbania) ed attiva ad Urbino nel XVI secolo.
Il cognome risale almeno al 1553 e si deve a Guido (Guido Durantino), [...] acquistò una casa con la fornace e il magazzino nel borgo dì San Paolo.
Nel marzo del 1523 Guido ricevette la commissione, da parte Orazio. Nella sua fabbrica le opere raggiunsero "il massimo livello di virtuosismo e perfezione tematica" (Bernardi, ...
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DOLCEBONO, Giovanni Giacomo
Marco Rossi
Nacque probabilmente a Milano (Annali d. Fabbrica..., III, 1880, p. 62) poco prima del 1450 da Ambrogio e compì il suo apprendistato di lapicida presso Giovanni [...] Spiga presso Ornavasso (Novara).
È questo il momento di massimo confronto del D. con l'architettura di Bramante, che pp. 44 s.; R. Schofield, A drawing for Santa Maria presso San Satiro, in Journal of the Warburg and Courtauld Institute, XXXIX (1976 ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] il soggiorno romano con le vacanze estive a Monte San Pietrangeli e integrando la sua formazione artistica con viaggi p. 55; G. Cicconi - A. Monti, I graffiti del palazzo de' Massimi, in Il Buonarroti, XI (1876), pp. 271-274; Cenni sull'inauguraz. ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] un vasto manipolo di artisti (da Arturo Martini a Massimo Campigli, che affrescò il grandioso vestibolo d’accesso) nella Svezia, 1952-59; «prédio Italia» e Centro di fisica nucleare, San Paolo, Brasile, 1953; Fondazione Garzanti, Forlì, 1954), fino a ...
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GUGLIELMI, Gregorio
Enzo Borsellino
Nacque a Roma il 13 dic. 1714 (Mariette). Secondo Pascoli e Mariette fu allievo di F. Trevisani; mentre secondo Stetten (1788) si formò presso S. Conca.
Il G. fu [...] G. Tiepolo e F.A. Maulbertsch erano stati i massimi esponenti.
Nella biografia di un altro pittore, Sofonia De De Derichs e poi con loro proseguì per Berlino e infine per San Pietroburgo, dove morì il 2 febbr. 1773 (Langen).
Falconet sostenne ...
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GONIN, Francesco
Sabrina Spinazzè
Nacque a Torino il 16 nov. 1808 da Giovanni, di Luserna San Giovanni in provincia di Torino, e da Sara Castanier, ginevrina, entrambi di religione valdese.
Si formò [...] de Sellon Benso di Cavour, il generale Ettore Perrone di San Martino, Emma Carolina Decker, il colonnello Ferdinando Maffei. l'abside e i pennacchi della cupola della chiesa di S. Massimo a Torino; nel 1855 eseguì la decorazione a encausto della ...
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GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] di soprintendere ai lavori di ristrutturazione nel castello di San Gregorio da Sassola dove probabilmente restaurò gli affreschi Nel 1896 raffigurò Eleonora Brancaccio con il figlio Leone Massimo da poco nato (Mostra del centenario…, 1929); infine ...
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CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] progetto assai convenzionale per la facciata della cattedrale di S. Massimo, sempre all'Aquila (Vicari, 1967-69), che ricorda 1979, pp. 94, 114; D. Thonison Metzger, Piazza San Ignazio, Rome in the Seventeenth and Eighteenth Centuries, Ann Arbor 1979 ...
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FEDELI, Domenico, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1712 dal barcaiolo Sebastiano, è registrato nei documenti contemporanei con il soprannome (poi cognomizzato) [...] o storicamente documentate, fino a raggiungere un catalogo massimo di una cinquantina di dipinti sicuri, individuati quale il F. desunse la copia - in controparte - oggi nel San Diego, Ca. Museum of art e le numerose varianti interpretative del ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
canìcola (ant. canìcula) s. f. [dal lat. canicŭla «cagnolino» (dim. di canis «cane»), nome dato anticamente, e ancora oggi nell’uso letter., alla stella Sirio del Cane maggiore]. – Il periodo del massimo caldo, corrispondente all’epoca nella...