COPPI, Fausto (Angelo Fausto)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Castellania (Alessandria) il 15 sett. 1919, quartogenito (il quinto, Serse, nascerà nel 1923) di Domenico e di Angiolina Boveri, proprietari [...] risultato di doti naturali. Egli seppe sfruttarle al massimo valendosi con intelligenza dei progressi della medicina, frequentando partecipava al Giro d'Italia (vittoria di tappa a San Pellegrino; secondo nella classifica finale), da Buenos Aires, ...
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PEANO, Giuseppe
Clara Silvia Roero
PEANO, Giuseppe. – Nacque a Spinetta, nei pressi di Cuneo, il 27 agosto 1858, secondogenito di Bartolomeo e di Rosa Cavallo, proprietari terrieri.
Frequentò le scuole [...] premi di studio Balbo-Bricco-Martini. Si laureò con il massimo dei voti il 16 luglio 1880, discutendo la dissertazione y). Due edizioni in lingua russa furono pubblicate a Kiev e a San Pietroburgo nel 1903 e nel 1922. A farne un’opera peculiare nella ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] ).
Gli anni Cinquanta furono per lui il periodo di massimo entusiasmo creativo: un periodo di grazia in cui l’impegno 1942; I Turcs tal Friùl, 1944; Diarii, San Vito al Tagliamento 1945; Poesie, San Vito al Tagliamento 1945; I pianti, Casarsa 1946; ...
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CELSI, Lorenzo
Laura Ginnasi
Figlio di Marco procuratore di S. Marco, del confinio di San Martino a Venezia, nacque molto probabilmente nel primo decennio del secolo XIV (nell'anno 1308 secondo il Cicogna), [...] e con l'ordine di mantenere su essi il massimo segreto.
Non sappiamo dunque quali precisamente fossero i ff. 221v, 224v, 226-228; Ibid., Cod. Ital. VII, 800 (=7151): M. Sanuto, Vite dei dogi, ff. 195v, 207v, 211, 219-223v, 224v, 226, 227; Listine ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tra i giuristi del Novecento, poche figure hanno lasciato nella storia della cultura una traccia duratura come quella che vi ha impresso Tullio Ascarelli. Continuano a esercitare un particolare fascino [...] primo direttore.
Esercitò anche la professione di avvocato al massimo livello, tanto in Italia quanto all’estero, prediligendo il un'imponente biblioteca giuridica (lasciata all’Università di San Paolo), ricca di testi antichi e preziosi che egli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Luigi Lagrange
Luigi Pepe
Lagrange fu uno dei maggiori scienziati dell’età dei lumi. Giovanissimo, iniziò una corrispondenza con i più importanti matematici dell’epoca, tra cui Jean-Baptiste [...] conoscenza di Voltaire.
In seguito al trasferimento di Eulero a San Pietroburgo, Lagrange fu chiamato al suo posto, e nell’agosto ) che devono soddisfare le soluzioni di un problema di massimo e di minimo. Lagrange comunicò il suo metodo analitico a ...
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AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] Provana di Collegno, Guglielmo Moffa di Lisio, Ettore Perrone di San Martino e con lo stesso principe di Carignano.
Durante i (Carteggio inedito del padre Luigi Tapparelli d'Azeglio coi fratelli Massimo e Roberto, Roma 1926) e completata da P. Pirri ...
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CENNINI, Cennino
Mina Bacci
Pasquale Stoppelli
Nacque da Drea (Andrea) a Colle di Val d'Elsa nella seconda metà del sec. XIV. Il padre era probabilmente pittore, e il C. si indirizzò sulla stessa via, [...] Trecento e identificato dal C. come il massimo ostacolo al raggiungimento di uno stile individuale. Livorno 1900, pp. 23-32; A. Neri, Cenno storico-artist. della chiesa di San Lucchese presso Poggibonsi, Firenze 1903, p. 58; F. Dini, C. diDrea C. da ...
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BONATTI, Walter
Alessandro Pastore
La famiglia e la giovinezza
Nacque a Bergamo il 22 giugno 1930 da Angelo, originario di Fiorenzuola d'Arda (Piacenza), commerciante che aveva perso il lavoro perché [...] trovò lavoro come operaio nello stabilimento Falck di Sesto San Giovanni, mentre nel tempo libero si cimentava in esercizi confronti (ibid., p. 275).
A parere di un esperto come Massimo Mila, nel 1965 Bonatti non era solo «l’uomo più rappresentativo ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] Venosa, Atella, Altamura. In compenso ottiene la contea di San Marco in Calabria. Ma, dopo questo fulgido periodo, l' e, passato definitivamente a Venezia, servì la Repubblica con la massima fedeltà. Il maggiore elogio dell'A. fu fatto dai suoi ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
retrogradismo s m. Atteggiamento da retrogrado, proprio di chi è contrario all’idea di cambiamento o di progresso. ◆ [D] E in Italia come siamo messi a "retrogradismo" in ambito videogame? [Apreda] Male. Il videogioco è per l'opinione pubblica...