PALAZZI, Fernando
Chiara Di Giorgio
PALAZZI, Fernando. – Primogenito di tre figli, nacque ad Arcevia (Ancona) il 21 giugno 1884 da Filippo e da Felicita Terenzi.
Seguirono Ferruccio (1886-1972) e Bianca [...] marzo 1913 divenne pretore, poi giudice e sostituto procuratore di San Sosti (Cosenza). Nel 1914 fu trasferito a Carpineti (Reggio libro dei mille savi (ibid. 1927), una «raccolta di massime, pensieri, aforismi, paradossi di tutti i tempi e di tutti ...
Leggi Tutto
DE MARTINO, Filippo
Salvatore Siciliano
Nacque nel 1702, da Gaetano e da Isabella Francipane Allegretti dei duchi di Mirabella, a Fragneto Monforte, presso Benevento, dove la "nobile ed antica" famiglia [...] gesuiti, prima nel collegio di Benevento e poi nel collegio Massimo a Napoli, dove fu chiamato da uno zio gesuita ( per la costituzione della colonia dei lavoratori della seta di San Leucio, improntati a principî russoiani, esaltava Ferdinando IV come ...
Leggi Tutto
FORTUNA, Maria
Valentina Coen
Scarse sono le notizie biografiche su questa poetessa: di lei si sa che nacque intorno al 1742 in Toscana, ma le fonti non concordano nemmeno sul luogo di nascita; secondo [...] da altri letterati ed eruditi o - al massimo - per essere recitate in teatrini privati o accademie dic. 1890); A. Parducci, La tragedia classica italiana del secolo XVIII, Rocca San Casciano 1902, pp. 298-300, 357 s.; E. Bertana, In Arcadia ...
Leggi Tutto
CERVESATO, Arnaldo
Nicola Merola
Nato a Torino il 9 sett. 1872 da Carlo e Margherita Frigo, compì regolari studi classici e si laureò in lettere con una tesi su "Gl'intendimenti della satira nel Giorno", [...] carriera giornalistica, esordendo come corrispondente dell'Italia di San Francisco e della Tribune de Lausanne, mamantenne sempre 'impulso a una reazione antipositivista generalizzata al massimo e di fatto sperimentata come militante riproposizione ...
Leggi Tutto
DEL MIGLIORE, Ferdinando Leopoldo
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze il 20 ag. 1628 da Francesco Migliori e Francesca Vanni.
A frutto delle ricerche d'archivio che lo videro impegnato a fondo, compilò [...] erudita (Salvino degli Armati), in Arch. stor. ital., LXXVIII (1920), 1, pp. 5-53;D. Tordi, Ilpadre Giuseppe Richa a San Giovannino e la stampa delle sue notizie stor. sulle chiese fiorentine, Firenze 1933, pp. 8, 24;G. Previtali, La fortuna dei ...
Leggi Tutto
GAZANO (Gazzano), Michele Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 30 sett. 1712 da Paolo, di famiglia oriunda di Nucetto, e da Anna Teodosia Capelli di Bra. Dei primi [...] Regno sardo, delle quali era considerato il massimo conoscitore. Le questioni giuridiche sarde erano legate, pp. 109 s. (bibl. delle opere del G. a cura di G.F. San Martino della Motta); J.B. Colomès, Prefazione, alla tragedia Ines de Castro, Lyon ...
Leggi Tutto
BRUNASSO (Brunassi), Lorenzo, duca di San Filippo
Amedeo Quondam
Nacque a Napoli il 9 ott. 1709 da Giuseppe e da Margherita della Spina. Rivelò subito notevoli doti intellettuali nel corso dei suoi [...] studi presso il collegio Massimo dei gesuiti, tanto che a soli 16 anni pubblicò il trattato De tropis et figuris (Napoli 1725): un testo esemplato sulla tradizione degli studi di retorica. Abbandonata la filosofia scolastica, si dedicò ...
Leggi Tutto
FABRI, Alessandro
Marina Boscaino
Nacque a Castel San Pietro (Bologna) nel 1691. Dopo un'infanzia passata nel paese natio, il padre Gianpaolo lo mandò a studiare a Bologna presso i gesuiti del collegio [...] il Senato fece scolpire per rendere omaggio al suo massimo benefattore. Presentato al papa con lettera pubblica, procurò bolognesi, III, Bologna 1783, pp. 276-279; L. Frati, Storia documentata di Castel San Pietro, Bologna 1904, pp. 139, 157, 163. ...
Leggi Tutto
Twain, Mark
Valerio Massimo De Angelis
Il caposcuola della moderna narrativa americana
Nell’Ottocento, nessuno scrittore prima di Mark Twain – l’autore di Le avventure di Tom Sawyer e Le avventure di [...] come minatore e poi come giornalista per vari giornali di San Francisco.
Nel 1863 adotta lo pseudonimo Mark Twain, civile, scritto assieme a Charles Dudley Warner. Il periodo di massima creatività si apre nel 1876 con il best seller Le avventure ...
Leggi Tutto
Umanista (m. a Napoli 1342); eremitano di s. Agostino, prof. a Parigi (1317) e a Napoli, e poi vescovo di Monopoli (1340). Fu amico (sembra dal 1333) del Petrarca, al quale regalò una copia delle Confessioni [...] di s. Agostino; in favore presso il re Roberto di Napoli, ebbe parte nell'incoronazione del Petrarca in Campidoglio; si legò d'amicizia anche con il Boccaccio. Lasciò commentarî a Virgilio, Ovidio, Seneca, Aristotele, Valerio Massimo. ...
Leggi Tutto
minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
canìcola (ant. canìcula) s. f. [dal lat. canicŭla «cagnolino» (dim. di canis «cane»), nome dato anticamente, e ancora oggi nell’uso letter., alla stella Sirio del Cane maggiore]. – Il periodo del massimo caldo, corrispondente all’epoca nella...