CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] Venne così trasferito, come responsabile di zona, a Sesto San Giovanni, con uno stipendio di quarantamila lire al mese. Psi e nella segreteria politica di quel partito i suoi massimi referenti. Con Tognoli e Pillitteri si arriva a Bettino Craxi ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] della Genga respinse la proposta di una missione diplomatica a San Pietroburgo e di propria iniziativa tornò a Roma, risentito anni, il nuovo papa era intenzionato a muoversi con la massima libertà e senza che la gerarchia intralciasse l'idea di ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] . rimase la delusione per la mancata partecipazione alla battaglia di San Martino.
Il '60 fu più fortunato. Quando parve che iniziò le operazioni l'11 novembre, ma il principio della massima rapidità, cui in questa come in altre occasioni volle ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] della miniatura sotto B., essa segna l'ultimo e massimo splendore di tale arte in Ferrara: basti ricordare la G. Compagno..., Ferrara 1869. Per la congiura dei Pio, si veda Carlo di San Giorgio, Congiura contro il duca B. d'E., a cura di A. Cappelli, ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] in appalto di risorse pubbliche. Dette quindi massimo impulso alla vendita dei beni ecclesiastici sancita con Georgofili, a lungo, come il padre, consigliere e sindaco del municipio di San Piero a Sieve, nel 1886 fu eletto deputato nel I collegio di ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] come il L. ammise un anno più tardi, i suoi massimi ideali erano l'unità e l'indipendenza della patria, "la fratellanza stanza d'ammezzato dell'albergo New York.
Al vice parroco di San Lorenzo in Lucina, che lo sollecitava a ritrattare in punto di ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] e i partiti politici italiani. Testimonianze del 1921-1923, San Casciano 1966, p. 7). E ancor più esplicitamente nel in atto una vera riduzione del potere dei cittadini, del loro massimo potere: quello di essere informati sui termini di una scelta e ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] opportuni per guadagnare simpatie ed appoggi e soprattutto il massimo impegno nel tentare di "démêler" gli orientamenti del i buoni rapporti con la corte inglese, la regina comunicava al San Marzano il desiderio di C. E. di informare quei signori " ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] dell'avversario. Nell'autunno del 1441 Federico, alleato di San Marino, saccheggiò a sua volta il territorio riminese e compì investitura del Regno di Napoli.
Inizialmente il M. diede il massimo sostegno ma, quando nel giugno 1443 Eugenio IV e Alfonso ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] e privata del Conte di Cagliostro, allora rinchiuso a San Leo (1791), e le futili Lettere piacevoli, se sedute del 4 e del 6 dic. 1808, propose di conferirgli la massima estensione e di commisurare le pene secondo le circostanze e gli individui, ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
canìcola (ant. canìcula) s. f. [dal lat. canicŭla «cagnolino» (dim. di canis «cane»), nome dato anticamente, e ancora oggi nell’uso letter., alla stella Sirio del Cane maggiore]. – Il periodo del massimo caldo, corrispondente all’epoca nella...