DELLA GHERARDESCA, Gherardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio del conte Gherardo (V) e della contessa Spetiosa, discendeva da Gherardo (III), il capostipite di uno dei quattro rami in cui si era divisa, [...] e dei conti di Donoratico. I discendenti di Gherardo (III), che avevano possessi nel Valdamo pisano presso SanMiniato e presso la stessa città di Pisa, fecero della valle inferiore della Cecina il centro del proprio potere e ne trassero, tra i secc ...
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BONINCONTRI, Lorenzo
Cecil Grayson
Nacque a SanMiniato il 23 febbr. 1410. Partecipò giovanissimo alla lotta contro i Fiorentini, sotto il cui dominio si trovava la sua città. Processato, fu bandito [...] Sforza. Fu presente nel 1436 alla conquista di Montefiascone e in questa occasione venne gravemente ferito. Verso il 1450 andò a Pisa, dove aveva alcuni poderi, poi a Roma, e infine a Napoli, presso Alfonso d'Aragona: qui rimase fino al 1475.
Del ...
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DELLA GHERARDESCA, Gherardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Unico figlio maschio a noi noto del conte di Donoratico Bonifazio di Gherardo e di Adalasia - della quale le fonti non ricordano il casato -, [...] chierico Orlando, rettore della chiesa di S. Andrea di SanMiniato, lo nominò suo procuratore. A tale data, dunque, F. Ardito, Nobiltà, popolo e signoria del conte Fazio di Donoratico in Pisa nella prima metà del sec. XIV, Cuneo 1920, pp. 128 s., ...
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DOMENICO di Francesco, detto Domenico di Michelino
Marzia Casini Wanrooij
Nacque a Firenze nel 1417. Ricordato dal Vasari tra i discepoli dell'Angelico, come hanno chiarito le ricerche svolte dal Milanesi [...] n. 59; Neri di Bicci, Le ricordanze, a cura di B. Santi, Pisa 1976, n. 584; F. Mather, Art in America, in The Burlington Magazine 1979, p. 162; B. Santi, in Tesori d'arte antica a SanMiniato, Genova 1979, pp. 76 ss.; H. Wohl, The painting of ...
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DELLA TOSA, Rossellino
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze intorno al 1260 dal cavaliere Arrigo, membro influente dei Consigli cittadini e podestà in varie città della Toscana: a San Gimignano nel 1273, [...] a SanMiniato nel 1283, a Colle Vai d'Elsa nel 1296.
Esponente del guelfismo nero, il D. è ricordato, tra l'altro, come marito di Piccarda Donati, nella spedizione contro Uguccione Della Faggiuola, signore di Pisa, conclusasi il 29 ag. 1315 con la ...
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MANTELLINI, Giuseppe
Antonio Chiavistelli
Nacque a Firenze il 22 giugno 1816 da Gaetano e da Teresa Catani.
Iscritto all'Università di Pisa, vi seguì, tra gli altri, i corsi di F. Del Rosso e nel 1836 [...] battesimali, 139; Ibid., Arch. stor. del Comune, Atti del Consiglio comunale, anni 1865-79; Lavori pubblici, 05602/030; SanMiniato, Arch. stor. del Comune, Giunta, Delibere, 1887; Roma, Arch. del Consiglio di Stato, Fascicoli personali, f. 47; Atti ...
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GAVI, Enrico, marchese di
Giovanni Nuti
Figlio di Rainerio di Giovanni, marchese di Gavi, secondo l'albero genealogico della casata redatto dall'annalista Jacopo Doria (edito dal Desimoni, Sulle marche [...] al seguito dell'imperatore Federico I e assistette come testimone in SanMiniato a un diploma imperiale, emanato il 20 genn. 1178 i Comuni di Genova, Firenze e Lucca contro la rivale Pisa; mentre il 22 marzo 1252 fu presente, come consiliarius, all ...
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JACOPO di Mino del Pellicciaio (già noto come Maestro degli Ordini)
Sara Magister
Nacque a Siena attorno al 1315-19 da Mino, del "popolo" di S. Antonio.
Di scarso fondamento risulta l'ipotesi, avanzata [...] e per periodo di produzione, sarebbero anche un polittico del Museo nazionale di Pisa e alcuni frammenti di affresco con la Maestà conservati nel Museo diocesano di SanMiniato (nn. 16-17). A questa prima fase risalirebbe anche il trittico (Madonna ...
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BONO
Paolo Cammarosano
Fu l'organizzatore della vita monastica e il primo abate di S. Michele in Borgo, a Pisa. La trasformazione della chiesa di S. Michele in monastero avvenne nel 1016: il 25 aprile [...] Corsi, che era stato abate di S. Michele in Borgo e, dal 1662, vescovo di SanMiniato; la copia manoscritta del Corsi si conserva oggi nel ms. 54 della Bibl. Univ. di Pisa, alle pp. 132-133v. Dopo l'edizione del Grandi, il breve fu ancora pubblicato ...
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DELLA STUFA, Ugo (Lotteringhi, de' Lotteringhi)
Roberto Barducci
Nacque a Firenze da messer Lotto (o Lotteringo) di Cambio. Sua madre non era Vianese di Casino de' Monaldi, come indicano invece tutte [...] notizia della morte di Castruccio Castracani, signore di Pisa e nemico irriducibile dei Fiorentini, che combatteva da diplomatica lo portò attraverso la Toscana e le Romagne, tra SanMiniato, Bologna e Ferrara. L'ultima ambasceria che amministrò a ...
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empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...
torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...