BALDOVINETTI, Alessio (Alesso)
Ruth Wedgwood Kennedy
Nacque a Firenze, probabilmente il 14 ott. 1425, da Baldovinetto d'Alesso di Francesco dei Baldovinetti, di antica e importante famiglia; probabilmente [...] conservatore dei mosaici del battistero fiorentino e di S. Miniato al Monte, che erano affidati in custodia all'Arte della ultimi anni a restaurare questi mosaici. Morì nell'ospedale di San Paolo il 29 agosto 1499 e lasciò in eredità alle monache ...
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BOCCARDI, Giovanni, detto il Boccardino Vecchio
Mina Bacci
Figlio di Giuliano e di Caterina di Bartolomeo Busini, nacque a Firenze nel 1460 e a vent'anni era apprendista senza salario nella bottega [...] il B. nella vita di Gherardo del Fora come colui che "miniò la maggior parte de' libri che sono nella Badia di Firenze", riceveva 20 fiorini per miniature eseguite per il monastero di San Pietro a Perugia dove si recò l'anno dopo, seguito ...
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ZOVENZONI, Raffaele
Mattia Vinco
Nacque a Trieste nel 1434, figlio di Romeo, giureconsulto di nobili origini bolognesi, e di Bertolina, o Bartolomea, appartenente all’aristocrazia locale. Fu battezzato [...] 1979, p. 122). Il riferimento è senz’altro al codice miniato da Giovanni Bellini, conservato nella Bibliothèque municipale di Albi, ms. prese i voti con il nome di Chiara nel monastero di San Biagio a Capodistria.
Fuggito nell’estate del 1469 da una ...
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ANOVELO da Imbonate
L. Cogliati Arano
Miniatore attivo in Lombardia tra la fine del 14° e gli inizi del 15° secolo. A. è uno dei pochi miniatori di epoca gotica di cui si conservi un'opera firmata e [...] , che qui fu incoronato duca nel 1395. A. miniò anche, a piena pagina, l'Incoronazione del Visconti (c 72: 68-69, n. 13; A. Ottino Della Chiesa, L'Arte in San Giorgio, in San Giorgio al Palazzo: note illustrative, a cura di C. Marcora, Milano 1968, ...
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NICCOLÒ di Tommaso
P. Leone de Castris
Pittore fiorentino attivo in Toscana e in Campania durante il terzo quarto del 14° secolo.
Le prime notizie di N. risalgono a dopo il 1346, quando il suo nome [...] pittore Niccolaio ricordato fra gli artisti attivi in S. Miniato al Monte nel Trecentonovelle di Franco Sacchetti (novella ; T. Fittipaldi, Mostra di affreschi staccati nel Museo Nazionale di San Martino a Napoli, Musei e gallerie d'Italia 64, 1978, ...
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Urbino (Orbino)
Gino Franceschini**
Città nell'attuale regione delle Marche. Situata al confine con la Romagna, è ricordata da D. in If XXVII 29 per identificare geograficamente il territorio in potere [...] suffraganea del primate di Ravenna: la vecchia cattedrale di San Sergio, sede dei tradizionalisti, fu abbandonata dai fautori biblioteca Vaticana, esemplato da Matteo de' Contugi e stupendamente miniato tra il 1478 e il 1480 da Guglielmo Giraldi (v ...
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ALLORI, Cristofano
Maria Luisa Becherucci
Pittore, nato a Firenze il 17 Ott. 1577 dal pittore Alessandro e da Maria Serbaldesi. Firmava le sue pitture aggiungendo al suo nome quello del Bronzino ("C. [...] arazzo nel 1653 da Pierre Lefebvre), del San Giovanni nel deserto, dell'Adorazione dei Magi, 59-62; M. Gregori, in Catal. della Mostra del Cigoli e del suo ambiente,S. Miniato 1959, pp. 220-223 (con bibl.); U. Thieme-F. Becker, Allgem. Lexikon der ...
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Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] Lorenzo di Pierfrancesco de' Medici gli commissionò un San Giovannino (variamente identificato con una statuetta in S. ritornò con un salvacondotto per riprendere le fortificazioni di S. Miniato. Tornati i Medici, perdonato da Clemente VII, portò ...
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Periodo dell’arte medievale compreso tra l’11° e il 12° sec., che coincise con i cambiamenti economici, politici e culturali dell’Europa occidentale.
Cenni storici
L’arte r. è considerata come un insieme [...] . Un forte purismo monastico domina altre fabbriche tedesche (Quedlimburg, San Gottardo a Hildesheim, S. Giacomo a Ratisbona, duomo di armoniche e originali; così nell’architettura fiorentina (S. Miniato al Monte), e con forza emulativa, a Roma (S ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] nel ruolo di podestà. La madre Francesca di Neri di Miniato del Sera, morendo nel 1481, lasciò presto orfano Michelangelo con famiglia in via Larga e il Giardino pure mediceo presso San Marco. In quest’ultimo luogo, che con ogni probabilità ospitava ...
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frinire
v. intr. [voce onomatopeica; cfr. il lat. fritinnire, riferito anch’esso alle cicale (oltre che a uccelli e a bambini)] (io frinisco, tu frinisci, ecc.; aus. avere). – Verbo con cui si indica il suono caratteristico emesso dalle cicale:...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...