EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio daSan Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] (Madonna col Bambino fra ss. Antonio da Padova, Giovanni ev., NicoladaTolentino e Andrea, con tre Storie di s Firenze, Perugia e Siena, Roma 1903, pp. 60-65; G. Urbini, E. di San Giorgio, in Augusta Perusia, I (1906), pp. 32-40, 49-57, 65-69; ...
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ARCA
J. Garms
Nel lat. medievale e nel volgare italiano la parola a. significa 'cassa', anche per uso domestico e, in senso generale, 'sarcofago'. La più recente accezione della parola ha mantenuto, [...] Calzada nella chiesa a lui dedicata (Rioja); del beato Mirò in San Juan de las Abadesas (presso Gerona, 1345); di Raimondo di come tra l'altro dimostra il caso dell'agostiniano NicoladaTolentino nella chiesa a lui ivi dedicata. Nella stessa zona ...
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DELLA ROVERE, Giovan Battista, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque a Milano nel 1561 (Besta, 1933), fratello maggiore di Giovan Mauro; i due fratelli, entrambi pittori, sono chiamati ambedue [...] monastero di S. Marco, chiostro (S. Agostino e S. NicoladaTolentino,affreschi distrutti); S. Maria delle Grazie (Madonna con s. 5, 21-25, 34, 36-39; G. Melzi d'Eril, in Isola San Giulio e Sacro Monte d'Orta, Torino 1977, ad Indicem;E. Parma Armani, ...
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PURGATORIO
A. Bratu
Il concetto di p. quale 'luogo intermedio dell'aldilà' costituisce il punto di arrivo di un lungo processo di sviluppo delle idee, delle credenze e delle pratiche relative alla sorte [...] dei Servi a Todi (1346), e s. NicoladaTolentino, negli affreschi del 1340 ca. del Cappellone della SanNicola a Tolentino, in SanNicola, Tolentino, le Marche. Contributi e ricerche, "Convegno internazionale di studi, Tolentino 1987", Tolentino ...
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PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovanna di [...] al Corso, chiesa di S. Petronio e nazione Bolognese, Castel San Giorgio detto il Porto di Fermo, Accademia degli Infecondi, città di ossequio alla sua volontà, nella chiesa di S. NicoladaTolentino delle monache battistine.
Fonti e Bibl.: Città del ...
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CIMA, Nicola Agostino
Francesco Surdich
Nacque a Rimini (dove è provata l'esistenza, nel corso del sec. XVIII, di due famiglie contraddistinte dal cognome Cima, in quanto provenienti dall'omonima località [...] prendendo il nome religioso di Nicola Agostino. In questa città, nel convento di S. NicoladaTolentino, mori l'8 apr. , 566, 573, 1053, 1059, 1062, 1075, 1122; P. Amat di San Filippo, Biografia dei viaggiatori italiani..., I, Roma 1882, p. 482; C. ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] di S. Giovanni in Venere (presso San Vito Chietino) per ritirarsi poi, verso , Pietro da Macerata, Tommaso daTolentino e Trasmundo archivio di S. Panfilo in Sulmona. Una bolla ined. diPP. Nicola IV, in Rass. abruzzese di storia ed arte, I(1897), ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] su Nicola Pisano; resta invece da chiarire il di studi maceratesi, Abbadia di Fiastra-Tolentino 1987" (Studi maceratesi, 23), Macerata e il segno. Introduzione, in Ratio fecit diversum. San Bernardo e le arti, "Atti del Congresso internazionale, Roma ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] E. possedeva nella provincia romana, a San Martino di Campiano, nella diocesi di Sovana cardinale di S. Nicola in Carcere, titolo inattuale a partire da questa data, concorso divino nel pensiero di E. R., Tolentino 1942; D. L. Greenstock, La moción ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] l'insediamento di Tolentino aveva ricoperto nel tempo proprio per il culto di s. Nicola.Una considerevole eccezione è -62, 111-122; P. Piva, Da Cluny a Polirone. Un recupero essenziale del romanico europeo, San Benedetto Po 1980; B. Reudenbach, Säule ...
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