È, dopo S. Ambrogio, il più celebre e popolare arcivescovo di Milano. Fiorito in un'epoca della massima importanza storica, egli è l'uomo di governo che, per la sua attività e le sue eccezionali virtù [...] principio vi aveva mandato come suo vicario l'agostiniano Gerolamo Ferragata; nel 1564 vi manda l'eccellente veronese mons. Nicola Ormaneto. A costui era affidata la mansione di preparare la venuta del cardinale a Milano, la quale in realtà avvenne ...
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Città della Francia, capoluogo del dipartimento della Somme, sede d'un vescovado, del II corpo d'armata, d'una corte d'appello e di un'accademia, situata in riva alla Somme, nel cuore della Piccardia. [...] si allontanò dall'estuario della Somme, in cerca di porti più profondi. Ora il traffico per acqua risale il fiume verso San Quintino e verso i canali che recano ad Amiens il carbone necessario alle sue industrie. Così la grande città piccarda è ...
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Per cappella s'intende una piccola costruzione religiosa annessa a una chiesa, a un palazzo, a un castello, a una villa, a un cimitero: può essere incorporata all'edificio, di cui fa parte, o del tutto [...] Orvieto, quella Brancacci al Carmine di Firenze, la cappella Corsini in San Giovanni in Laterano, le cappelle Sistina e Paolina nel Vaticano, al 1305 quando i papi andarono ad Avignone. Nicola V aveva costruito in Vaticano una speciale cappella per ...
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La storia di questa famiglia si confonde molte volte e s'immedesima con la storia di Genova e può, come questa, dividersi in alcuni principali periodi. Sino al sec. XIV i D. primeggiano con le altre grandi [...] avuta i discendenti di Pietro, figlio di Simone e fratello del Nicolò da cui Branca deriva. Poco è noto del figlio di lui quell'Antonio che fu capitano di galee e guerriero insigne e a San Quintino meritò il Toson d'oro e scrisse anche un Compendio ...
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Le origini dell'odierna Caserta (il nome deriverebbe da Casa hirta "Casa erta") vanno ricercate in una borgata che sorge a NE. della città, e a circa 7 km. di distanza, cioè nella piccola borgata di Casertavecchia, [...] in quest'ultimo anno). Sono stati aggregati al comune di Caserta quelli di: Casagiove (5883 ab.); San Leucio (781 ab.); San Marco Evangelista (1528 ab.) e S. Nicola la Strada (4920 ab.).
Caserta è il centro più importante della Terra di Lavoro e ...
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Nicola, figlio di Lorenzo taverniere e di Maddalena, lavandaia e acquaiola, nacque in Roma nel rione della Regola nel 1313 o nel 1314. Orfano di madre, visse presso parenti in Anagni, sino a venti anni, [...] in Palestrina, battendo di là la Campagna fino alle porte di Roma. La sanguinosa vittoria riportata il 20 novembre 1347 a porta San Lorenzo sui Colonnesi, non mutò lo stato delle cose: mancava ormai al tribuno la fervida fiducia di Roma e del popolo ...
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INNO (dal gr. ὕμνος, lat. hymnus)
Giuseppe DE LUCA
Nicola TURCHI
G. Co. *
L'inno si può definire come una forma speciale e più elevata di preghiera, dalla quale si distingue perché è associato al [...] I, 68-79), il Nunc dimittis (Luca, II, 29-32), stanno a parte, piuttosto legati alla tradizione giudaica, quasi per intero; ma passi di San Paolo, come Rom., XI, 36; Efes., III, 21; V, 14 ecc.; passi dell'Apocalisse, come IV, 8; V, 9; V, 12-13; XV, 3 ...
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Città della Provenza, Francia meridionale, capoluogo del dipartimento delle Bocche del Rodano, a 207 m. s. m. (da cui dista 29 km.), posta in una vallata a 2 km. dall'Arc, e dominata a oriente dalla collina [...] pittura, rappresentata ad Aix da stupendi primitivi. Il Roveto ardente, trittico di Nicola Froment, eseguito circa il 1475, e Il Miracolo della Santa Mitria (cattedrale di San Salvatore), un'Annunciazione (chiesa di S. Maria Maddalena), S. Luigi di ...
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STRADIVARI, Antonio
Michelangelo Abbadò
Liutaio, nato verso la fine del 1643 probabilmente in un villaggio prossimo a Cremona. A Cremona lo S. venne giovinetto, e fu allievo di Nicola Amati, nel laboratorio [...] dato l'appellativo di amatizzati, perché in essi l'influenza di Nicola Amati si manifesta sensibilissima, specie in quelli recanti la data 1666 di fattura; del 1717 il Sasserno, del 1718 il San Lorenzo, del 1719 il Lauterbach.
L'esame comparativo fra ...
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PULCI, Luigi
Nicola Zingarelli
Poeta, fratello di Luca (v.), nato il 15 agosto 1432. Maggiorenne alla morte del padre, la sua prima dichiarazione pubblica, resa con Luca agli ufficiali del catasto, [...] serve a definire la figura del reato di Gano, simile a quello di Giuda. Quando il nostro poeta presenta comicamente San Pietro, non usa irriverenza, ma una forma bonaria adatta al tono grossolano e plebeo del racconto. Né, per analoghe ragioni ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
etnicheggiante
p. pres. e agg. Che ricorda o richiama caratteri etnici. ◆ Se gli albanesi optassero per la rivolta armata, l’Occidente dovrebbe mettere subito in chiaro di non essere disposto a riconoscere una Grande Albania o altre invenzioni...