Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] ; nel novembre 1830 Varsavia si sollevò contro l’autocrazia di Nicola I, ma il mancato aiuto delle potenze estere, il dissidio , dall’Italia. Il romanico si arrestò sulla linea Vistola-San, confine più orientale raggiunto da tale stile: chiese di ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] la Madonna del Fiore, ora all'Ermitage di San Pietroburgo, che alle reminiscenze verrocchiesche unisce l'applicazione Sassonia, L. è a conoscenza delle teorie di G. Buridano e Nicola d'Oresme e di quelle della scuola inglese di Oxford. Compaiono in L ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] («Signore, abbi pietà di noi»), Svatý Václave («O san Venceslao»). Al principio del Trecento spiccano il poema Alexandreis, quadro della Russia subcarpatica nel romanzo Nikola Šuhaj loupežnik («Nicola Šuhaj il masnadiero»); K. Čapek, autore di romanzi ...
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Pittore e architetto (Urbino 1483 - Roma 1520). Figlio di Giovanni Santi R. poté ricevere dal padre, morto nel 1494, solo un primo indirizzo alla pittura. Grande importanza ebbero invece per la sua formazione [...] Bambino (1498-99, Urbino, casa Santi); pala del beato Nicola da Tolentino dipinta in collaborazione con Evangelista da Pian di Meleto architettonica. Nel 1504 R. dipinse per la chiesa di San Francesco a Città di Castello lo Sposalizio della Vergine ( ...
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Arte e tecnica dello scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o meglio di esprimere l’intuizione artistica per mezzo di materiale opportunamente modellato; con valore concreto, l’opera stessa. Nella [...] 1130) e facciate (Saint-Sernin a Tolosa, prima del 1118; San Pietro di Moissac, 1120; Santa Fede a Conques, Santiago de Compostela architettura nelle Puglie e nell’Italia settentrionale. Nicola Pisano lavora su un approfondimento della figura isolata ...
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Città della Spagna (6.497.124 ab. nel 2018), capitale dello Stato e capoluogo dell’omonima provincia. Situata nella Nuova Castiglia, sorge sulla Meseta, alle pendici meridionali della Sierra de Guadarrama, [...] , Alcalá, Fuencarral ecc.) o santuari (Atocha, San Jerónimo ecc.). Il Paseo de la Castellana costituisce architettura mudéjar laterizia sono le torri di S. Pietro e di S. Nicola. Al tempo di Filippo II risalgono il grandioso monastero delle Scalze ( ...
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Architetto (Modena 1624 - Milano 1683). Esponente del barocco piemontese, formatosi sullo stile borrominiano si distaccò in seguito dall'architettura classica e da quella contemporanea; i suoi edifici [...] chiesa di S. Filippo. Tardi progetti non eseguiti sono quelli per S. Nicola a Vicenza, S. Filippo a Casale Monferrato, S. Gaetano a Nizza strutturali più vicini all'ingegneria armena (Sagra di San Michele, Casale Monferrato), in Sicilia e in Spagna ...
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Nome con cui è noto il pittore Piero di Lorenzo di Chimenti (n. Firenze 1462 circa - m. 1521). Allievo di Cosimo Rosselli, lo aiutò negli affreschi della Sistina. Impressionato tecnicamente dal Pollaiolo, [...] . reale di Svezia), notevoli sono la Visitazione con i ss. Nicola e Antonio dalla cappella Capponi in S. Spirito (1490 circa, Washington Simonetta Vespucci, Chantilly, Musée Condé; Giuliano da San Gallo e Francesco Giamberti, Amsterdam, Rijksmuseum). ...
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(fr. Meuse; nederl. Maas o Maes) Fiume dell’Europa centro-occidentale (950 km). Nasce nella parte settentrionale del Plateau de Langres presso Avrecurt, a 384 m, scorre nella Francia orientale, nel Belgio [...] altare portatile (Bruxelles, Musées royaux d’art et d’histoire); Nicola di Verdun; il Maestro Gérard, il cui nome compare in un reliquiario (1206 ca., Venezia, Tesoro di San Marco) proveniente da Costantinopoli, e il frate Hugo di Oignies ...
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Sarzana Comune della prov. della Spezia (34,2 km2 con 21.224 ab. nel 2008). La cittadina è posta a 21 m s.l.m. al margine della piana alluvionale del basso corso della Magra, a 2 km circa dalla riva sinistra [...] nel 1495 dai capitani di Carlo VIII al Banco di San Giorgio, da questo nel 1572 passò stabilmente alla repubblica genovese di pacificazione’ sottoscritto il 3 agosto da fascisti, socialisti e CGdL, auspice il presidente della Camera E. De Nicola. ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
etnicheggiante
p. pres. e agg. Che ricorda o richiama caratteri etnici. ◆ Se gli albanesi optassero per la rivolta armata, l’Occidente dovrebbe mettere subito in chiaro di non essere disposto a riconoscere una Grande Albania o altre invenzioni...