PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] di Cristo, a Roma quelle degli apostoli Pietro e Paolo; la scoperta del corpo dell'apostolo Giacomo attrasse verso dunque luoghi di religiosa meditazione su una via che va da Calais al San Bernardo, ad Aosta, a monte Bardone, a Lucca, a Roma; al ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] probabilmente scolpito nella prima metà del sec. 12°, proviene da San Pedro di Ripoll (Vich, Mus. Arqueologic-Artistic Episcopal) e scene delle vite di s. Pietro a destra e di s. Paolo a sinistra. I due a. potrebbero risalire ai primissimi anni del ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] altare della Croce), come mostra la pianta ideale dell'abbazia di San Gallo in Svizzera, di epoca carolingia. Sovente si festeggiava anche il basilica del Salvatore al Laterano, S. Pietro in Vaticano, S. Paolo f.l.m.) avessero le loro absidi a O: il ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] arco d'argento "ante altar" e, infine, a S. Paolo due archi d'argento (Le Liber pontificalis, I, pp. 271 A. Silvagni, Romae-In Civitate Vaticana 1935.
F. Guidobaldi, San Clemente. Gli edifici romani, la basilica paleocristiana e le fasi altomedievali ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] di diventare vescovo di Lucca, sarebbe entrato nel monastero di San Benedetto di Polirone presso Mantova, che poco dopo (fra il sua morte al salmo CXXVIII; ne ha conservato qualche frammento Paolo di Benried nella sua vita di Gregorio VII, Migne, Patr ...
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PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] di essere stata fondata dagli apostoli Pietro e Paolo.Il principale problema che coinvolse la Chiesa per tutto F. Gandolfo, Il ritratto di Gregorio IX dal mosaico di facciata di San Pietro in Vaticano, ivi, pp. 131-134; M. Andaloro, I mosaici ...
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TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] 1273 fu impegnato a commentare le Epistolae di s. Paolo, in particolare quella ai Romani, continuando al tempo stesso -München 1985-1987 (trad. it. La Metafisica dell'essere di San Tommaso d'Aquino in una prospettiva storica, Roma 1995); id., ...
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Leone IV, santo
Federico Marazzi
Nacque a Roma, figlio di Radualdo. Dal nome del padre si potrebbe dedurre che appartenesse a una famiglia di origine longobarda trasferitasi in città, ma l'onomastica [...] -A. de Hirsch-Gereuth, 1899, pp. 581-614.
Il cartario di San Pietro in Vaticano, a cura di L. Schiaparelli, "Archivio della Società Romana secolo, in Cultura e società nell'Italia medievale. Studi per Paolo Brezzi, I, ivi 1988, pp. 272, 276, 284, ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] dei tre figli di Niccolò destinati alla carriera ecclesiastica, Paolo, Domenico e Angelo, al tempo del pontificato di Martino 'ultimo, già il 19 marzo 1435 il monastero femminile di San Ciriaco abbandonato dalle monache, il C. cercò ora di istituire ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] XI morì dopo poche settimane, ma anche il nuovo papa Paolo V Borghese, che fu eletto contro la volontà della Spagna, investì, salvi i diritti degli eventuali figli legittimi, di Borgo San Donnino, Fiorenzuola e altre terre minori. Il F. chiese allora ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...