BAUDI DI VESME, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Cuneo il 23 luglio 1805 dal nobile Michele Benedetto e da Ottavia Maria Caissotti di Chiusano. Trasferitasi a Torino nel 1822 la famiglia, per gli [...] , sostenuto per essersi attenuto alla lezione che, di Paolo Diacono offre il codice ambrosiano, ritornò più tardi, linguistici che lo portarono a curare la pubblicazione del Dialogo di San Gregorio volgarizzato dal Cavalca (Firenze 1854) e più tardi ( ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] nel giugno dell'anno seguente fu vicario dei Malatesta a Borgo San Sepolcro. Fu probabilmente grazie al rapporto così instaurato con i Malatesta città e il G., cogliendo l'invito rivoltogli da Paolo Guinigi, che aveva probabilmente già avuto modo di ...
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BANDIERA, Attilio
Franco Della Peruta
Nacque a Venezia il 24 maggio 1810, dal barone Francesco e da Anna Marsich.
Il padre, nato a Venezia nel 1785, era ufficiale della marina del Regno italico. Passato [...] Berti, Giovanni Manessi, Luigi Nanni, Tommaso Mazzoli, Paolo Mariani, Pietro Boccheciampe, e Giovanni Meluso (o Maluso Crotone. Il 19 infatti la banda veniva bloccata, nel territorio di San Giovanni in Fiore, da soverchianti gruppi di "urbani" e di ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] dal "padre don Benedicto di Mantua" "per lo suo viagio da san Georgio in Sancto Nicola". Poiché il monastero etneo, per gli anni sua opera. Il "dolce libriccino", come lo definì Pier Paolo Vergerio, letto dapprima con entusiasmo da pii prelati, come ...
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GIACOMELLI, Raffaele
Domenico Proietti
Nacque a Roma il 5 apr. 1878, da Francesco, di origine bolognese, primo astronomo presso il R. Osservatorio del Campidoglio, e Maria Marucchi, in una famiglia [...] . Tempesta, Roma 1995, pp. 397-412; F. Avolio, Bommèspr. Profilo linguistico dell'Italia centro-meridionale, San Severo 1995, ad indicem; P. D'Achille, "A Paolo, e falla finita!". Una nota sull'aallocutivo nel romanesco e nell'"italiano de Roma", in ...
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DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] un diritto, ma per chiudere una troppo lunga vacanza e sanare un dissidio fra vescovo e capitolo che era motivo di scandalo immagini scolpite del Salvatore e degli apostoli Pietro e Paolo. Fece ricostruire il tetto della cattedrale, crollato durante ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] pp. 90 s. Sulla vita del D., varie notizie in M. Sanuto, Vitae ducum Venetorum...,in L. A. Muratori, Rer. Ital. Script italiano, I, 2, Milano 1925, p. 881; L. Lazzarini, Paolo De Bernardo e i primordi dell'umanesimo in Venezia, Genève 1930, pp. ...
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PARUTA, Paolo
Gino Benzoni
PARUTA, Paolo. – Primogenito di Giovanni di Paolo e di Chiara di Giovanni Contarini, nacque a Venezia il 14 maggio 1540.
La famiglia era d’ascendenza lucchese, aggregata nel [...] esso re», nel «portico grande… avanti la chiesa di San Pietro» preceduta dall’ammissione di «tutti gli errori passati da 9-10 e filze 15-17; i dispacci editi in La legazione romana di Paolo Paruta (1592-1595), a cura di G. De Leva, Venezia 1887; ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Nadia Covini
Figlio di Pagano capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano, e fratello di Napoleone detto Napo signore di Milano, nacque attorno al 1230 e fu pregto avviato alla [...] un'altra coalizione guelfa, composta dal marchese d'Este, dal conte di San Bonifacio e dalle città di Ferrara e di Mantova. Gli alleati si ("in id scelus tota familia conspirante") secondo Paolo Giovio, che giudica severamente il vescovo di Como ...
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PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] in due gravi episodi: il rapimento di Maddalena di San Severino, primogenita di Roberto Ambrogio, a opera di contestato dal lato abruzzese.
Nel febbraio 1547 fu inviato per conto di Paolo III a Ulm, presso la corte imperiale, dove giunse il 25, ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...