Scritti d'arte del Cinquecento – Introduzione
Paola Barocchi
L'interesse sempre più vivo per la «retorica», stimolato dalle riflessioni strutturali, ha avuto anche in campo figurativo un'eco sensibile. [...] ) e di rivalutare voci inedite o neglette. Le famose Vite di Paolo Giovio, ad esempio, e i suoi lucidi scorci critici sull'arte difendendo prima del 1571 l’Annunciazione di Tiziano in San Domenico di Napoli, attesta la penetrazione veneziana nel ...
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BURCHELATI, Bartolomeo
Cesare De Michelis
Nacque a Treviso il 13 giugno 1548 da Gian Battista e Paola degli Alberti, primogenito di una modesta famiglia della Marca. Le agiate condizioni economiche [...] tra i più cari amici del B., come Augusto Avogaro e Paolo Apronio.
Un testo autobiografico, premesso al Catalogo di tutte le Il ritratto del vistoso già tremendo,hor venerando colle di San Zenone sul Trevigiano (Treviso 1621 e poi Venezia 1625): un ...
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PAGELLO, Guglielmo
Giovanni Pellizzari
PAGELLO (Paiello), Guglielmo. – Nacque a Vicenza intorno al 1417 dal nobile Pagello de Pagelli, figlio di Giacomo.
La sua era una famiglia cospicua, con seggi [...] , guadagnandosi il favore e un ricchissimo dono di Paolo II.
Da Vicenza, nei suoi anni più tardi ad ind.; B. Marx, Handschriften paduaner Universitätsdozenten und Studenten aus San Bartolomeo di Vicenza, in Quaderni per la storia dell’Università di ...
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GUALTIERI, Guido
Valentina Gallo
Nacque, probabilmente tra la fine degli anni Trenta e l'inizio dei Quaranta del XVI secolo, a San Ginesio nelle Marche, da Francesco, lettore di umanità, e Ippolita [...] di libri nel 1573 abbiamo notizia tramite il carteggio fra Paolo Manuzio e il figlio Aldo (Manuzio, 1834, p. Sisto V, il G. fece ritorno nelle Marche: nel 1592 era a San Ginesio, dove riprese l'insegnamento di umanità. L'anno successivo si trasferì ...
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CORAZZINI, Francesco
Paolo Petroni
L'unico dato anagrafico sicuro del C. è quello relativo alla data e al luogo della sua nascita: 2 ag. 1832 a Pieve Santo Stefano, in provincia di Arezzo. Sia presso [...] Egidio Romano, di Bonifacio VIII, di Dante Alighieri e di san Tommasod'Aquino: cenni storico-critici, Pieve di Santo Stefano 1958 , letterati ed artisti istituita in Napoli: lettera, San Sepolcro 1861; Discorso letto per l'apertura dell'anno ...
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CASARIO, Antonio
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Cesena in un anno imprecisato della prima metà del sec. XVI, da una famiglia oriunda fiorentina. Non sappiamo nulla della giovinezza, dei suoi studi [...] 79, 81, 87, 89, 92, 104, 115, 122, 125, 203, 210). Paolo, tra l'altro, gli consegnava un'Orthographia di Aldo, e confessava la difficoltà di vendere collocata "nel muro d'una chiesa detta di San Lorenzo" (San Lorenzo in Noceto) "nel contà di Forlì", ...
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LAMBERTI, Marco
Girolamo De Miranda
Nato in Toscana, forse a Figline Valdarno, nella seconda metà del XVI secolo, è ipotizzabile che, benché di animo incostante, riuscisse a concludere il cursus degli [...] capitoli feroci. Si dimostrò critico in modo particolare verso Paolo V e la corte elegante di Scipione Borghese Caffarelli. 26 genn. 1629 il L. divenne preposto della collegiata maggiore di San Casciano in Val di Pesa; ebbe anche l'incarico di curare ...
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GIURIA, Pietro
Fabio Zavalloni
Nacque a Savona il 25 genn. 1816 da Francesco, notaio ed ex ufficiale napoleonico, e da Chiara Chiappe. Apprese le prime nozioni da un precettore privato, il G. fu inviato [...] che lo segnarono profondamente, come la morte della moglie Gabriella di San Martino, sposata nel 1846, e del fratello Amedeo, caduto a attraverso le vicissitudini di personaggi quali Socrate, Cristo, Paolo, Dante, Galileo, come la via del progresso e ...
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FOGLIETTA, Paolo
Giovanna Checchi
Nacque a Genova poco dopo il 1520, da famiglia genovese di recente nobiltà. Figlio minore di un notaio, Giambattista, e nipote di Agostino - l'influente prelato morto [...] si andava cercando una ridefinizione ... Il confronto istituito da Paolo tra il passato e il presente rifletteva il senso diffuso che Demetrio ha raccolto e rinchiuso nel convento di San Colombano (nelle vicinanze di Genova), avendola promessa in ...
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DE GENNARO (De Jennaro, Januarius), Alfonso
Mauro De Nichilo
Figlio del più noto Pietro Iacopo, dal quale ereditò la passione per le lettere, e di Lucrezia Scarcia, entrambi nobili del seggio di Porto, [...] abitazione del D., "nella Piazza di Fontanula dirimpetto il Monasterio di San Geronimo", più di 20.000 ducati "fra oro et argento, Musetta, Camillo Pignatelli, Decio Apranio, Lucio Crasso, Paolo Tucca ecc.; vale a dire il quadro pressoché completo ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...