Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] modernista. Ad agosto, a San Marino, Murri pronunciò un discorso l’ascesa alla cattedra di Pietro del patriarca di Venezia per la restaurazione cristiana della società. Le visite apostoliche delle diocesi e dei seminari d’Italia promosse durante ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Savonarola
Gian Carlo Garfagnini
Girolamo Savonarola appartiene a quella schiera di predicatori e riformatori religiosi che segnarono il passaggio della cultura spirituale e politica italiana [...] i poteri, secondo quanto affermato dalle lettere degli apostoliPietro e Paolo. Perché un’azione possa dirsi politica cambio della Signoria, quando il frate fu costretto a predicare in San Marco e peggioreranno del tutto quando gli fu imposto di porvi ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] dedica al vescovo di San Miniato Alessandro Strozzi i papa a Vienna, scrive da questa, il 24, Apostolo Zeno a Corner: "tutti", a Vienna, vanno dicendo -B. Catanzaro, Breve storia dei papi da S. Pietro a Giovanni Paolo II, Padova 1989, ad indicem.
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] in Polonia come addetto alla nunziatura apostolica di Varsavia per un periodo di prova e nell’occasione proclamò san Benedetto patrono principale d’ funerale celebrato il 12 agosto in piazza S. Pietro, Paolo VI fu sepolto nella basilica vaticana. ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Clara Silvia Roero
Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Il decollo enigmatico [...] dagli umanisti Scipione Maffei e Apostolo Zeno e dal naturalista Antonio medesimi temi un fecondo e acceso dibattito con Pietro Antonio Michelotti, Johann I Bernoulli e i monaco benedettino Rampinelli (al collegio di San Michele, dal 1733 al 1740). ...
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Varietà notarile: scorci di vita Economica e sociale
Gigi Corazzol
Il 7 novembre 1570 si presentarono davanti al notaio Pietro Giovanni Mamoli quattro fiorentini ed un genovese. Erano tutti sensali [...] 9), ecc.
L'atto non dice se Apostolo fu pagato per l'evasione di Polidoro, ma la procura. Dalla sua bottega di San Salvador, sull'angolo della calle degli incarico a Sebastiano Rubbi ed a Gian Pietro Oroboni, entrambi bergamaschi e merciai, di ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] , secondo il racconto degli Atti degli Apostoli (At 2,11).
In Spagna e In Spagna, dove nel I secolo d.C. san Paolo intendeva recarsi – certo anche contando sul sostegno , tenendo presenti le conclusioni di Pietro De Francisci e Manlio Sargenti, ...
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similitudine
Lucia Onder
Antonino Pagliaro
Il termine compare 26 volte nel Convivio, una volta nel Paradiso e una nella Vita Nuova.
Il valore più comune di " somiglianza " si registra in Cv IV XII [...] e vidi ombre con manti / al color de la pietra non diversi; Pd XXVII 28 ss. Di quel color ché l'omo ch'è malato, / poi che torna in sanare, / lo male c'ha passato / e lo gran travagliare, di ‛ barone ' data all'apostolo (E quel baron, v. 115 ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] C. si trovò insieme con Soffredo a San Giovanni d'Acri, dove confermò per desiderio sua città natale le reliquie dell'apostolo Andrea. Ma anche altre chiese le donò anche la cappella di corte S. Pietro al Corto regalatagli da Federico II. Un fratello ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] una Chiesa dissidente; Pier della Vigna è assimilato all'apostoloPietro solo da uno o due adulatori; che i retori Chiesa conservava la speranza di negoziare con lui come nel 1230 a San Germano. Tutto cambiò dopo la vittoria di Cortenuova su Milano e ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
sampietro
sampiètro (o sampièro; anche 'San Piètro', e più com. 'pésce san Piètro') s. m. [dal nome dell’apostolo Pietro, per ragioni variamente spiegate]. – Pesce teleosteo (Zeus faber) dell’ordine zeiformi, che vive nel Mediterraneo, nell’Atlantico...