CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] ) ne eresse uno nella rotonda di S. Andrea a S. Pietro e uno nella basilica dei Ss. Silvestro e Martino (Lib. Pont sulla salma del martire Marcello a Cavallonus -199; R. Polacco, Le colonne del ciborio di San Marco, Venezia arti 1, 1987, pp. 32-38 ...
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LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] sec. 14°: la posa della prima pietra della nuova costruzione avvenne il 25 maggio che ospitava le spoglie del martire avvenne tuttavia solo in epoca Louvre; New York, Metropolitan Mus. of Art; San Pietroburgo, Ermitage). Le figure degli apostoli, che ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] o dalla memoria di un martire è in questi casi particolarmente Apostolorum o alla chiesa dei Ss. Marcellino e Pietro a Roma (sec. 4°), nell'area dei chiese medievali a due piani e la basilica di San Francesco di Assisi, "Atti del II Convegno ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] a s. Lorenzo martire (attualmente all'interno vi nella sacrestia di S. Lucano a Paderno a San Gregorio nelle Alpi (proveniente da S. Martino in s. Giuliana e s. Martino; Cristo in trono con s. Pietro, la Vergine e s. Giovanni; S. Margherita e il ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] all'esterno della chiesa di S. Pietro, è molto vicina al Maestro della Lunetta un angelo e un santo martire; un gruppo di avori con torrazzo di Cremona, Cremona 1987; G. Voltini, San Lorenzo in Cremona: strutture architettoniche e reperti decorativi ...
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Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] città, lungo le vie consolari, come il cimitero di san Lorenzo sulla via Tiburtina, adiacente alla tomba del martire, e quello detto di san Sebastiano sulla via Appia, dedicato alla memoria degli apostoli Pietro e Paolo. A partire da tale periodo, lo ...
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TRIESTE
S. Tavano
(lat. Tergeste; Tergestum nei docc. medievali)
Città del Friuli-Venezia Giulia, capoluogo della regione e sede vescovile, distesa a S-O dei colli di San Giusto e di San Vito.
Storia [...] con storie del martire triestino in cinque e le piazze, Trieste 1981; C. Pietri, Une aristocratie provinciale et la mission chrétienne: pp. 63-130; A. Fazzini Giorgi, La basilica di San Silvestro in Trieste, Trieste 1990; S. Skerl Del Conte, Stefano ...
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GINEVRA
M. Delle Rose
(lat. Genua, Genava, Genavae Augusta; franc. Genève)
Città della Svizzera sudoccidentale, capoluogo del cantone omonimo, posta all'estremità ovest del lago Lemano, presso l'uscita [...] papa Simmaco alcune reliquie di s. Pietro, la cattedrale settentrionale - che forse reliquie di s. Vittore, martire della legione tebana; presso ca.) e un lezionario (lat. 37a; da San Gallo, dell'850 ca.); alcuni manoscritti costantinopolitani con il ...
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LODI
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta sulla riva destra del fiume Adda.L'antico centro abitato, oggi denominato L. Vecchio, situato a km. 7 ca. a O dell'attuale Lodi, [...] 8°), il monastero benedettino di S. Pietro (832) e quello femminile di S. Vincenzo martire (994). Nonostante le mura romane fossero pp. 17-21 nrr. 94-97; C.M. Maiocchi, Maestro di San Bassiano, ivi, pp. 89-91; S. Jorio, Lodi Vecchio (Laus Pompeia ...
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VITORIA
S. de Silva y Verástegui
Città della Spagna settentrionale, capoluogo della prov. di Alava, nella comunità autonoma delle prov. basche.
La città deve la sua origine al re di Navarra Sancio VI [...] nell'architrave un ciclo di un martire, probabilmente s. Giacomo, secondo la Dio, a giustificare la missione concessa a Pietro e agli altri apostoli, le cui effigi stesso periodo in cui si terminava la chiesa di San Miguel, tra il 1401 e il 1410, si ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...