Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’ingegneria delle difese militari
Micaela Viglino Davico
Enrico Lusso
Teoria e prassi nelle fortificazioni quattrocentesche
Sin dai suoi albori, il 15° sec. registra un graduale quanto evidente aumento [...] , venivano collocate in camere ricavate alla base delle murature e al livello Pio II (al secolo Enea Silvio Piccolomini) nel 1461, da Lorenzo il Magnifico, all’indomani della conquista della napoleonica – e del Forte San Vittorio di Tortona (Tortona e ...
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André Vauchez
Viaggio in Italia
Ovunque vada... tutto è come me l'ero figurato e al tempo stesso tutto nuovo
(Goethe)
Emozioni e impressioni di un
viaggio in Italia oggi
di André Vauchez
24 agosto
Secondo [...] a Padova, quella di San Francesco ad Assisi e, da qualche anno, la tomba di Padre Pio a San Giovanni Rotondo. Qui nel di Swann, e della descrizione della città nella Fuggitiva.
Un pomeriggio, a San Marco, frequente meta delle passeggiate di Proust, ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] di Sardegna, poi primo rappresentante della corte di San Giacomo nel nuovo Regno d’ collettivamente esercitato dal Re e dalle due Camere» (art. 6); «la prima sarà federasse le monarchie sotto la guida di Pio IX; rivelatasi, allora, la miseria politica ...
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Varietà notarile: scorci di vita Economica e sociale
Gigi Corazzol
Il 7 novembre 1570 si presentarono davanti al notaio Pietro Giovanni Mamoli quattro fiorentini ed un genovese. Erano tutti sensali [...] è la procura. Dalla sua bottega di San Salvador, sull'angolo della calle degli stagneri, a pochi metri dalla chiesa assommavano complessivamente a poco più di sessanta ettari (200 "piò"). V'erano inoltre circa 500 ettari di bosco. Questi dati ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo romano
Nadia Agnoli
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Fonti scritte e testimonianze archeologiche concorrono a ricostruire in modo soddisfacente [...] ed il III sec. a.C. le camere funerarie ipogee erano state preferite come forma di , quali un gruppo di olle rinvenuto a San Cesareo, due casi dalla necropoli Esquilina e della Colonna Antonina con l'apoteosi della coppia imperiale Antonino Pio ...
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DANDOLO, Matteo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1498, unico figlio maschio del dottore e cavaliere Marco di Andrea e di Nicolosa Loredan di Pietro di Lorenzo.
Il padre, che risiedeva a S. Moisè, [...] "qual vien in Pregadi per danari - così il Sanuto - parlò ben in excusation de suo padre, sichè della veneziana magistratura "sopra Camere"), delle strutture , Venezia e l'Inquisizione romana da Giulio III a Pio IV, Padova 1959, pp. 37-38, 41-44 ...
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RIPANDA, Jacopo
Vincenza Farinella
RIPANDA, Jacopo. – Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore bolognese.
Quelle che fino a oggi sono state considerate le notizie più antiche [...] aver affrescato le «camere nuove» del Palazzo della Cancelleria e per vari per «dipinture della vigna» del cardinale di San Giorgio in Trastevere Piccolomini e dei Petrucci, in Pio II e le arti. La riscoperta dell’antico da Federighi a Michelangelo, ...
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RIDOLFI, Michelangelo
Silvestra Bietoletti
RIDOLFI, Michelangelo (Michele). – Nacque a Gragnano (Lucca) il 29 settembre 1793, da Angelo, fattore alle dipendenze del conte Giovan Battista Bottini. Bambino, [...] indirizzato a studiare le Stanze di Raffaello, «camere [che]» – avrebbe scritto più tardi – della borsa, allestì uno studiolo per conto proprio. Inviò allora a Lucca il SanPio Clementino, incarico che lo indusse a impratichirsi nella tecnica dell ...
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TORREGROSSA, Ignazio
Claudia Giurintano
– Nacque a Palermo il 15 settembre 1864 da Giovanni, contabile, e da Eleonora Gaudiano.
Nel 1879 entrò nel seminario arcivescovile di Palermo e, ancora studente, [...] camere professionali; alla diminuzione progressiva delle spese militari e dei servizi improduttivi delladella Pascendi dominici gregis (1907) e dell’antimodernismo di Pio teologi siciliani tra i due Concili Vaticani, San Cataldo 1998, pp. 644-647; M ...
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CIPRIANI, Emilio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 15 sett. 184 da Francesco e da Teresa Piattoli. Dedicatosi con passione allo studio della medicina, acquistò, in breve, grande esperienza e [...] dopo la celebre allocuzione di Pio IX, anche in Toscana si il governo provvisorio che decretò lo scioglimento delle due Camere e indisse, per il 12 marzo successivo tanto che, nel 1869, fu chiamato a San Rossore a consulto per la grave malattia che ...
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