Lavoro e culture sindacali nel Veneto
Alessandro Casellato
Gilda Zazzara
Lo straordinario Veneto sindacale
Quando, nel 1984, Giorgio Roverato scrisse del Veneto come della terza regione industriale [...] mesi all’anno per fare posto ai pregiati ‘cavalieri’). Nel 1955 la CISL fece arrivare dall’Emilia tutto assente dai conflitti del polo industriale. Se la CGIL risponde San Marco, 1997, p. 44).
Improvvisamente la ‘politica’ riappare nella vita dei ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] come il Re giovane: Conti di antichi cavalieri, VI-IX; Novellino, XIX, XX, il quale Marco Polo più dovette sentire qui a p. 993); lo schedario dei fenomeni avvia alla contemplazione dell'armonia il battistero di San Giovanni e San Miniato al Monte ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] Campana da Colle, Ugolino Griffoni da San Miniato, il giurista Lelio Torelli da livornese, un secondo polo economico del ducato. storia ital. della prima metà dei Cinquecento, Firenze 1958, passim;G. Guarnieri, I cavalieri di S. Stefano, Pisa 1960 ...
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La città dei «piaseri»
Feliciano Benvenuti
L’Europa e Venezia
Concorrono molte ragioni per fare della Venezia del Settecento uno dei punti focali dell’attenzione europea, molte ragioni che subito appaiono, [...] di severità.
La pratica dei piaceri in Europa
L’altro polo può essere rappresentato dal modo nel 1638 nelle sale di palazzo Dandolo a San Moisè. Ivi una folla di persone in dalle premure del cicisbeo, sorta di cavalier servente del quale una dama non ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] Conti di antichi cavalieri, Novellino), compaiono e trovano accoglienza nelle corti dei Malaspina, di Monferrato e d mercante veneziano Marco Polo segna l' . 35-42, 523-555, 600-624; Inventario di San Lorenzo in Santa Colomba (sec. XIII in.), in I ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] alle schiere dei santi tassiarchi, stanno i fanti e i cavalieri dell’esercito di giustizia e polo di convergenza per I 10.
18 Cfr. Poteri religiosi e istituzioni: il culto di san Costantino imperatore tra Oriente e Occidente, a cura di F. Sini, ...
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Idee, riti, simboli del potere
Edward Muir
L'idea della città
Oltre ad essere un raggruppamento di edifici, strade, piazze, monumenti e istituzioni, una città è un'idea. Trasformando gli spazi fisici [...] vedere la bella chiesa di messer san Marco a Venezia e guardi la bella ambizioni di emulazione dei veri cavalieri, erano poco adatti Duecento, in AA.VV., La civiltà veneziana del secolo di Marco Polo, Firenze 1955, pp. 109-126. Cf. A. Limentani, ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] ' senza staffe.
I cavalieri dovevano essere ricchi, poiché re poteva avere sotto di sé dei vassalli. La cerimonia dell'omaggio raccontato non fosse vero. Così Marco Polo descrive Pechino e la reggia del draghi: il famoso san Giorgio, primo domatore ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria: Verona
Giuliana Cavalieri Manasse
Verona
Importante città romana della Venetia, sita in posizione strategica sulle due rive dell’Adige.
Le [...] rioccupata la collina di San Pietro e la può soltanto immaginare che, con l’invasione dei Cimbri del 102-101 a.C., la fondamentale di un polo destinato ad della via Postumia, ibid., pp. 311-28.
G. Cavalieri Manasse, Verona (I secolo a.C.-I secolo d. ...
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DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] Venezia, il re di Cipro ed i Cavalieri di Rodi, il D. ricorse alla mediazione palazzo presso la chiesa di S. Polo. Questo però non valse a rendere ducati d'oro al tagliapietra Andrea da San Felice. Sempre alla chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo il D. ...
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