ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] un futuro pellegrinaggio a San Giacomo di Galizia. . di storia patria per le provv. modenesi e parmensi, II (1865), pp. 271, 280-84; G ; A. Solerti, Ugo e Parisina. Storia e leggende secondo nuovi documenti, in La Nuova Antologia, 16 giugno-1 luglio ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] panegirico Le cagioni e gli effetti dell'unione di San Nicola da Tolentino con Dio (irreperibile a chi Essa fu ristampata dal Muratori nel secondo volume dei Rerum Italic. Script., e intorno al 1780 il benedettino parmense abate Andrea Mazza, non fu ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] suscitando la sua ilarità, secondo quanto riferiva il Bongalli, Farnese, Roma, 13 sett. 1545; Ms. Parmense 1451, ins. 5: copialettere del cardinal G 6535), ff. 33r-34r: il C. a G. B. Ramusio, San Benedetto, 26 nov. 1539, e Roma, 9 luglio 1545; Arch. ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] in temporanea sostituzione di quello parmense.
Le peripezie dei primi cui C. fu "Re d'Italia per una notte", secondo l'espressione di G. La Cecilia (Memorie storico-polit., a e agitazioni, si rifugiò nella villa di San Martino in Vignale. Il 1º sett. ...
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BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] la signoria della città a Roberto di San Severino e ad Ercole d'Este. Nel morte. A quanti, tra i cittadini parmensi, si fossero trovati in quel momento presso tradimento. Tant'è vero che, in un secondo tempo, tutta la vicenda venne interpretata per ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] che la L. conobbe il parmense P. Bianchi, ammirato come estroverso realizzazione di un sogno giovanile, su Giovanni da San Giovanni, pittore della contraddizione (Firenze 1977).
della L. venne presentata, secondo il gusto di Arnoldo Mondadori, ...
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DELLA TORRE, Cassone (Casso, Castonus, Cassono, Castone, Gastone)
Giuliana L. Fantoni
Fu figlio secondogenito di Corrado detto Mosca, figlio di Napoleone signore di Milano e della seconda moglie di costui, [...] contro Venezia.
Secondo le accuse del capitano milanese essi avrebbero progettato di attaccare Borgo San Donnino per MCCCXI, ibid., IX, 3,a cura di C. Castiglioni, pp.I-XVI; Chronicon Parmense, ibid., IX, 9, a cura di G. Bonazzi, p. 114; P. Azarii ...
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D'ANGOLO (Dall'Angolo, Dell'Angolo), Battista, detto del Moro (dal Moro, Moro)
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Altobello "ab Angulo" o "de l'Angulo" (forma che più tardi, in documenti riguardanti [...] Secondo le sue disposizioni testamentarie, il primogenito Marco deve terminare alcune pitture, non altrimenti note, destinate al Friuli e riscuotere il saldo per una "palla di san in cui più forte appare l'influsso parmense. D'altra parte si sa che l ...
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FAGIOLI (Fagiuoli, Fasoli, Fazioli, Facelli, Fagelli), Giovanni
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1223, da una ricca famiglia popolare residente nel quartiere di Ponte [...] , attribuita a Martino Sillimani ma forse secondo Dolezalek del R; Summa feudorum, El Escorial, Biblioteca de San Lorenzo, E I. 10 (inizi del Cortese circa la scarsa attendibilità del manoscritto parmense. Decisamente cade invece un'altra obiezione ...
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EPPE, Jean d' (Giovanni d'Appia)
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente verso il 1240 da Guillaume, nel villaggio di Eppes presso Laon (Francia). Poiché al fratello maggiore Laurent spettava per diritto [...] a rimanere in Romagna secondo la volontà del papa e risultato fu il saccheggio dei villaggi di San Martino in Strada e Ponte di Ronco XXVIII, 2, a cura di F. Torraca, pp. 48 ss.; Chronicon Parmense, a cura di G. Bonazzi, ibid., IX, 9, a cura di ...
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