GANASSINI (Canassini, Fiore, Ganasini, Ganacini, Ganascini, Ganasselli, Ossini), Marzio (Marco, Mario, Martino, Marzio di Cola Antonio)
Enrico Parlato
Nacque a Roma in un periodo che può essere circoscritto [...] e S.Giovanni Evangelista, dipinti sui pilastri, connotati da una severità muzianesca. I putti scorciati e distorti sono una vera e propria che salva la città di Assisi dell'Ermitage di San Pietroburgo. I caratteri arpinati di queste opere sono ...
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CHENEVIÈRES (Chiavier, Chavenier), Jean de
Sylvie Deswarte
Originario di Rouen, nacque forse nel 1490 e dovette ricevere una prima educazione come muratore e tagliapietra in Normandia.
Il Vasari è la [...] riutilizzato le fondazioni di una sala termale di Alessandro Severo che si trovava in quel luogo. Secondo il monde latin. Italie..., Paris 1933, pp. 62 s.; C. Ricci, Il Tempietto di San Luigi de' Francesi, in Riv. dell'Ist. naz. d'arch. e st. dell ...
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FERRARI, Pietro Melchiorre
Vincenza Maugeri
Figlio di Paolo, pittore ed architetto, nacque a Sissa (Parma) nel 1735.
Le scarse notizie su Paolo lo dicono nato a Sissa e padre, oltre che del F., di Lorenzo, [...] , 1984, pp. 852, 856) è anche il Ritratto di gruppo (San Francisco, M. H. de Young Memorial Museum), dove l'artista si LIV (1970), p. 188;G. Capacchi, Un anonimo e severo giudizio settecentesco sui professori maestri dell'Accad. di Parma, ibid., LVI ...
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CAVINO, Giovanni da
Andrea S. Norris
Figlio dell'orafo Bartolomeo, nacque probabilmente a Padova nel maggio 1500. Questa data è desunta dall'epigrafe sulla tomba del C. nel chiostro del noviziato della [...] , 1969, p. 10).
Bartolomeo di Giovanni era originario di San Giorgio delle Pertiche in Cavino d'Arsego (oggi Camposampiero) nella si intendono le serie di imperatori romani sino ad Alessandro Severo (morto nel 235). È molto dibattuta la questione se ...
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POMPEI, Alessandro
Elena Granuzzo
POMPEI, Alessandro. – Esponente della nobiltà veronese, nacque a Verona il 6 luglio 1705 (Archivio di Stato di Verona [d’ora in avanti ASVr], Accademia Filotima, 157, [...] facciata. Classicismo e funzionalismo, fusi insieme in un severo equilibrio, mostrano qui in maniera paradigmatica la svolta impressa Emilei, a Verona, l’oratorio di villa Bernini-Buri a San Michele (con una purezza di linee che richiama il progetto ...
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GASPARONI, Francesco
Alberta Campitelli
, Nacque a Fusignano, in Romagna, il 5 nov. 1802 da Pietro Domenico e Anna Colla. Fu architetto ma soprattutto caustico cronista della Roma dei suoi tempi, spesso [...] 'arte in genere. Vestì quindi i panni del fustigatore e severo censore di mode e stili non consoni alle sue idee, romano del 1859, Nella immatura morte dell'ingegner Giovanni Cavalieri di San Bartolo del 1858.
Si tratta, ancora una volta, di ...
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BARBIANI
Luisa Faenzi
Famiglia di artisti attiva dal sec. XVI al sec. XIX.
L'attività dei Barbiani si svolse nel breve ambito di Ravenna e dintomi, lasciando traccia in altre città romagnole, Faenza, [...] distrutta da un incendio nel 1903); quadro per S. Severo (1755) trasportato poi a Savio; Natività della Vergine per . 66; C. Grigioni, Un quadro del Pittore ravennate G. B. B. a San Mauro in Romagna, in Rassegna bibl. d. arte ital., XIV (1911),p. 75 ...
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GUASTALLA, Giuseppe
Stefano Grandesso
Nacque a Firenze il 2 luglio 1867 da Claudio e Benedetta Todros in una famiglia di origine piemontese che si sarebbe trasferita a Roma nel 1870, all'indomani dell'annessione [...] animato da ritmi floreali, a paragone dell'altro più severo del Commercio scolpito da Ercole Drei.
Nel 1924, 4, pp. 100 s.; Id., Il monumento ad Alberico Gentili in San Ginesio, San Ginesio 1994; L. Berggren - L. Sjöstedt, L'ombra dei grandi ...
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PAMPALONI, Luigi
Elena Marconi
PAMPALONI, Luigi. – Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lorenzo, il 7 ottobre 1791 da Antonio, modesto negoziante di generi coloniali, e Maddalena Cocchi, terzogenito [...] Leopoldo II inaugurato in quell’anno nella piazza Bonaparte di San Miniato al Tedesco.
Fin dal maggio del 1840 fu coinvolto estrema duttilità mostrata nel saper alternare il registro grave e severo, più appropriato a uno stile monumentale, a quello ...
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PORFIDO
M. L. Lucci
Il p. rosso antico (v. marmo) compare nelle fonti antiche spesso col nome di porphyrites (Plin., Nat. hist., xxxvi, 7, 57), o anche leptosephos, dal greco λεπτόψηϕος; leucostictos; [...] marmoris; Dione Cassio dice che l'urna cineraria di Settimio Severo era di porfido. Nel IV sec. s'intensifica la produzione Oslo 1953; P. Verzone, I due gruppi in porfido di San Marco in Venezia e il Philadelphion di Constantinopoli, in Palladio, VIII ...
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gaming
s. m. inv. 1. L’industria, il mondo dei videogiochi. 2. Il giocare ai videogiochi, con particolare riferimento a quelli che si trovano in Rete | Il settore del gioco d’azzardo, spec. quello che si svolge in Rete. ♦ Il gaming online,...
sansevieria
sansevièria (o sansevèria) s. f. [lat. scient. Sansevieria, dal nome di Raimondo di Sangro, principe di San Severo (1710-1771), cultore di piante esotiche e rare]. – Genere di piante liliacee con una sessantina di specie originarie...