BENTIVOGLIO, Antonio (Antongaleazzo)
Ottavio Banti
Figlio di Giovanni I e di Elisabetta di Castel San Pietro, nacque intorno al 1390; al momento della morte di suo padre era ancora minorenne ed è quindi [...] fu soggetta di nuovo al dominio della Chiesa con il severo governo del legato pontificio Baldassarre Cossa (1403-1410). È Canetoli, i suoi partigiani poterono occupare per breve tempo San Giovanni in Persiceto. Egli rinunciò allora a fare altri ...
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BARBARIGO, Giovanni Francesco
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 29 apr. 1658, da nobile famiglia, era nipote di s. Gregorio Barbarigo.
Fu solo, probabilmente, un'incertezza dell'ambizione quella [...] eloquenti manifestazioni di quell'attaccamento orgoglioso e severo alla tradizione che indica, nella prima gioie. Genetliaco nell'ingresso solenne alla sede della ducale Basilica di San Marco dell'Illustre Reveren. Mons. G. F. B. primicerio,Venezia ...
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PATELLANI, Federico
Giulia Della Torre
PATELLANI, Federico. – Nacque a Monza il 1° dicembre 1911 da una famiglia milanese, primo di quattro fratelli.
Il padre Aldo, avvocato originario di Monterosso [...] gli studi classici – alla fine dei quali il padre, severo ma premuroso, gli regalò la sua prima macchina fotografica (una le principali: Venticinque anni di fotografie per i giornali, Sesto San Giovanni 1965; F. P. Un fotografo tra due epoche, ...
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PETITO, Antonio
Maria Procino
PETITO, Antonio. – Nacque a Napoli, nel quartiere Vicaria, il 29 giugno 1822 da Salvatore, attore e noto interprete della maschera di Pulcinella, e da Maria Giuseppa Errico [...] nel cortile» (p. 427).
Il padre era duro e severo, la madre, vivace e intelligente, cucinava, gestiva la famiglia Nel 1850 portò la farsa Avviso ai mariti al Partenope, poi al San Carlino, dove il 12 aprile 1852 sostituì il padre nel ruolo di ...
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BOERO, Giuseppe
Giacomo Martina
Nato a Isolabona (Imperia) il 15 ag. 1814, entrò nel 1831 nella Compagnia di Gesù. Durante il consueto periodo di formazione insegnò lettere a Cagliari, Sassari e Novara, [...] e i gesuiti (Risposta a V. Gioberti sopra le lettere di san Carlo Borromeo, Roma 1849); e se nella prima opera egli non voluto la Curia, negli anni precedenti si era mostrato molto severo nei confronti del Curci, tanto da meritare nel 1878 un ...
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GHIGLINI, Lorenzo
Fabio Zavalloni
Nacque ad Arenzano il 7 febbr. 1803 da una delle famiglie più distinte della Riviera ligure occidentale, ramo della nobile casata dei Ghillini di Alessandria di Piemonte. [...] economico-finanziarie, più volte egli fu severo censore di una politica governativa caratterizzata da si veda R. Guastalla, La vita e le opere di F.D. Guerrazzi, I, Rocca San Casciano 1903, p. 367; G. Mazzini, Scritti editi ed inediti, V, Imola 1909, ...
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BALANGERO, Lelio Ottavio Cauda conte di
Guido Quazza
Figlio di Alessandro, dei Cauda oriundi astigiani, e di Anna Peracchio della Piè, nacque ad Asti, probabilmente fra il 1580 e il 1590, e venne avviato [...] 27 maggio e 8 ag. 1630, ecc.), non senza, tuttavia, un severo senso della giustizia: quando, ad esempio, apprende che "la maggior parte huomini di Govone hanno esportato loro vittovaglie e mobili a San Damiano, et che all'apparir di più di una ...
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CHERUBINI, Giovanni
Gaetano Panazza
Nacque a Gottolengo (Brescia) il 16 sett. 1805 da Giambattista e da Maria Chiodi; studiò a Brescia, discepolo apprezzato dell'architetto R. Vantini e dell'architetto [...] è il monumento commemorativo della battaglia di Solferino e di San Martino; del 1869, invece, il ricordo marmoreo ai caduti l'uso di grandi arcate sovrapposte, sia per quello del severo ordine tuscanico; ma l'impegnativa opera - che tuttavia ebbe ...
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COMPAGNONI, Pompeo
Roberto Volpi
Nacque a Macerata il 20 apr. 1602 da Giuliano e da Angelina Floriani. La famiglia era tra le più antiche e illustri della città. Ma anche la casata materna, originaria [...] di San Severino, era nobilissima, tanto che, essendosi estinta con il fratello di Angelina, i Compagnoni ne assunsero il eccessivamente il testo. Lo stile del C. è sempre sostenuto, severo, quasi aulico: i suoi modelli sono i classici greci e latini ...
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FRANCESCO da Città di Castello (detto Tifernate)
Paolo Di Paola
Nacque a Città di Castello, nell'Alta Valle del Tevere, probabilmente attorno al 1485-1487, come si desume dal Titi (1686, p. 447) e dal [...] , ad esempio, era priore in rappresentanza del rione di Porta San Florido, ove evidentemente la famiglia risiedeva (Città di Castello, Archivio essere in rapporto con la Trinità di Raffaello in S. Severo a Perugia, e quindi databile dopo il 1507-1508. ...
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gaming
s. m. inv. 1. L’industria, il mondo dei videogiochi. 2. Il giocare ai videogiochi, con particolare riferimento a quelli che si trovano in Rete | Il settore del gioco d’azzardo, spec. quello che si svolge in Rete. ♦ Il gaming online,...
sansevieria
sansevièria (o sansevèria) s. f. [lat. scient. Sansevieria, dal nome di Raimondo di Sangro, principe di San Severo (1710-1771), cultore di piante esotiche e rare]. – Genere di piante liliacee con una sessantina di specie originarie...