FARNESE, Angelo
Beatrice Quaglieri
Figlio di Pierluigi il Vecchio e di Giovannella Caetani, nacque presurnibilmente nel 1464 0 Poco dopo a Canino (prov. di Viterbo), dove i genitori si erano stabiliti [...] al F. e a suo cugino Ranuccio traspare un tono severo non altrimenti giustificabile; si sa che Ranuccio Farnese in seguito 1920, tav. XXXVIII, pp. 68 s.; Id., Domus Caietana, II, San Casciano Val di Pesa 1927, ad Indicem; G. B. Picotti, La giovinezza ...
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DELLE SEDIE, Enrico
Alberto Iesuè
Figlio di Arcangiolo, commerciante, e di Gesualda Canaccini, nacque a Livorno il 17giugno 1824 (Arch. di Stato di Firenze, Stato civile toscano). Partecipò agli eventi [...] debutto come baritono avvenne nell'estate del 1851 al teatro di San Casciano, presso Firenze, con una compagnia di dilettanti diretta da Rossini e Barbarino in Stradella di von Flotow (1862-63), Severo nel Poliuto di G. Donizetti, don Carlo in Ernani, ...
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PES, Emanuele, marchese di Villamarina
Piero Del Negro
PES, Emanuele, marchese di Villamarina. – Nacque a Torino il 15 novembre 1777, quarto figlio maschio del marchese Salvatore e di Teresa Vittoria [...] Mémoires pour mon usage particulier (1818), fu un critico severo di quella strategia restauratrice a tutti azimut, che era impersonata da Prospero Balbo e da Filippo Antonio Asinari di San Marzano.
Quando, nel marzo 1821, scoppiò la rivoluzione in ...
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PARTICIACO, Agnello
Marco Pozza
PARTICIACO, Agnello (Partecipazio Angelo). – Nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, probabilmente a Eraclea, antica capitale del ducato veneziano.
Il nome Agnello [...] palazzo ducale e si trasferì presso la chiesa di S. Severo, ottenendo in tal modo dal padre un ripensamento: Giovanni
Nell’819 Agnello e Giustiniano beneficiarono i monaci benedettini di San Servolo (un’isola della laguna), donando all’abate Giovanni ...
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BENTIVOGLIO, Antonio (Antongaleazzo)
Ottavio Banti
Figlio di Giovanni I e di Elisabetta di Castel San Pietro, nacque intorno al 1390; al momento della morte di suo padre era ancora minorenne ed è quindi [...] fu soggetta di nuovo al dominio della Chiesa con il severo governo del legato pontificio Baldassarre Cossa (1403-1410). È Canetoli, i suoi partigiani poterono occupare per breve tempo San Giovanni in Persiceto. Egli rinunciò allora a fare altri ...
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GHIGLINI, Lorenzo
Fabio Zavalloni
Nacque ad Arenzano il 7 febbr. 1803 da una delle famiglie più distinte della Riviera ligure occidentale, ramo della nobile casata dei Ghillini di Alessandria di Piemonte. [...] economico-finanziarie, più volte egli fu severo censore di una politica governativa caratterizzata da si veda R. Guastalla, La vita e le opere di F.D. Guerrazzi, I, Rocca San Casciano 1903, p. 367; G. Mazzini, Scritti editi ed inediti, V, Imola 1909, ...
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BALANGERO, Lelio Ottavio Cauda conte di
Guido Quazza
Figlio di Alessandro, dei Cauda oriundi astigiani, e di Anna Peracchio della Piè, nacque ad Asti, probabilmente fra il 1580 e il 1590, e venne avviato [...] 27 maggio e 8 ag. 1630, ecc.), non senza, tuttavia, un severo senso della giustizia: quando, ad esempio, apprende che "la maggior parte huomini di Govone hanno esportato loro vittovaglie e mobili a San Damiano, et che all'apparir di più di una ...
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COMPAGNONI, Pompeo
Roberto Volpi
Nacque a Macerata il 20 apr. 1602 da Giuliano e da Angelina Floriani. La famiglia era tra le più antiche e illustri della città. Ma anche la casata materna, originaria [...] di San Severino, era nobilissima, tanto che, essendosi estinta con il fratello di Angelina, i Compagnoni ne assunsero il eccessivamente il testo. Lo stile del C. è sempre sostenuto, severo, quasi aulico: i suoi modelli sono i classici greci e latini ...
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CASSARO, Cesare Gaetani e Lanza principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo nel 1712 dal principe Pietro e da Aloisia Lanza e Reggio. Nell'anno 1750, come figlio primogenito succedette al padre, [...] certo carattere di generoso disinteresse ed inflessibile severità nei saggi divieti al pubblico befie pertinenti, del Regno di Sicilia, Palermo 1842, pp. 629-32, 637; F. San Martino de Spucches, La storia dei feudi e dei titoli nobil. di Sicilia, ...
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BENTIVOGLIO, Salvuzzo
Ottavio Banti
Figlio di Antoniolo, nacque, probabilmente, poco prima della metà del sec. XIV, poiché un cronista bolognese coevo, ricordandolo a proposito dei fatti del 1377, dice [...] aver concesso loro le indulgenze che avrebbero lucrato andando a San Giacomo di Compostella ed averli esortati ad essere fautori di a sottostare alla nuova disciplina imposta dal governo severo e talora tirannico dei legati papali. Inoltre, poiché ...
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gaming
s. m. inv. 1. L’industria, il mondo dei videogiochi. 2. Il giocare ai videogiochi, con particolare riferimento a quelli che si trovano in Rete | Il settore del gioco d’azzardo, spec. quello che si svolge in Rete. ♦ Il gaming online,...
sansevieria
sansevièria (o sansevèria) s. f. [lat. scient. Sansevieria, dal nome di Raimondo di Sangro, principe di San Severo (1710-1771), cultore di piante esotiche e rare]. – Genere di piante liliacee con una sessantina di specie originarie...