CLAUSETTI
Michelangelo Pascale
Famiglia di compositori, organizzatori, registi, critici ed editori musicali.
Carlo nacque a Varallo Sesia (Vercelli) il 16 ag. 1762 da Giovan Battista e Maria Capra. [...] tre re" di I. Montemezzi.
Nel 1919, alle dimissioni di Tito (II) Ricordi, assunse insieme con Renzo Valcarenghi la gerenza della e la cantata per coro e orchestra in dialetto romanesco San Giovanni Latterano (libretto di G. Zanazzo, eseguita ad Assisi ...
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POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] è il rinnovamento della chiesa della S. Vergine a San Romano presso Montopoli (Pisa), parzialmente compiuto nel 1837. matrimonio con Maria Anna Ducci, sposata nel 1817, erano nati Tito, Cesare, Fulvia ed Elena; nel 1850 Fulvia aveva sposato Giuseppe ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] 31 ottobre 1926, quale locale rappresaglia contro l’attentato di Tito Zaniboni a Mussolini (Mogavero, 2010, pp. 360 ss in N. Papafava, I cattolici fra partito unico e libertà di scelta, San Domenico di Fiesole 1994, pp. 23 ss.). Il 29 aprile 1945 ...
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DELLA ROVERE, Giovan Battista, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque a Milano nel 1561 (Besta, 1933), fratello maggiore di Giovan Mauro; i due fratelli, entrambi pittori, sono chiamati ambedue [...] '500 e l'inizio del '600, per opera prima di Santi di Tito e della sua scuola, e quindi di artisti come il Poccetti, il . 5, 21-25, 34, 36-39; G. Melzi d'Eril, in Isola San Giulio e Sacro Monte d'Orta, Torino 1977, ad Indicem;E. Parma Armani, Libri ...
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PALADINI, Filippo
Stefano De Mieri
PALADINI (Paladino), Filippo. – Nacque intorno al 1544 a Casi in Val di Sieve, presso Firenze, da Benedetto, «già famiglio del magistrato degli Otto di Balia» (Di [...] (ibid., p. 37). La vicinanza all’eloquio compassato di Santi di Tito – la cui «riforma», come è noto, era improntata a ideali di Collegio a La Valletta, dove affiorano ricordi da Maso da San Friano e da Alessandro Allori. A Malta lasciò anche alcuni ...
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TOMASINI, Giacomo Filippo
Giuseppe Trebbi
TOMASINI (Tommasini), Giacomo Filippo. – Nacque a Padova, da Giacomo e da Ippolita Panizzola il 17 novembre 1595.
La famiglia, che pure vantava antiche origini [...] diede importanti contributi con il lavoro su Tito Livio, dedicato al potente patrizio Domenico , 51, 58, 98, 123, 243, 294; S. Tramontin, Canonici secolari di San Giorgio in Alga, in Dizionario degli istituti di perfezione, diretto da G. Pelliccia - ...
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POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] Sicco Polenton ebbe undici figli; viveva nel palazzo in via San Pietro, passato poi al figlio Modesto, al quale fu 1415.
In quegli anni asserì di aver scoperto le ossa di Tito Livio, ricavandone fama e onori. Nel 1419 scrisse la commedia Catinia ...
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DA EMPOLI, Iacopo, detto Iacopo Chimenti (o l'Empoli)
M. Adelaide Chiappini Bianchini
Pittore più noto con il cognome Chimenti che è invece nome di battesimo del padre, Chimenti di Girolamo di Michele [...] senza scosse del pittore.
Il suo primo ed unico maestro fu Maso da San Friano, un vivace pittore manierista che morì nel 1571, quando il D. in molti pittori del Cinquecento, non solo in Santi di Tito, ma anche in certe tele di A. Allori, nei vivaci ...
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NAPPI, Cesare
Leonardo Quaquarelli
Nacque intorno al 1440 a Bologna da Matteo di Matteo di Paolo e da Diamante di Leonardo Dalla Tuata.
Dalla famiglia, forse originaria di Faenza, di condizione assai [...] solo tre maschi: Metello, che divenne notaio, Attilio e Tito; e due femmine: Emilia e Ortensia. L’ultimo figlio, i Bolognesi e il duca Valentino. Nel 1505 fu vicario a Castel San Pietro, e nel 1506 recitò l’orazione in nome del Collegio dei ...
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SIMIONATO, Giulia detta Giulietta
Giancarlo Landini
– Nacque a Forlì il 12 maggio 1910 (e non il 15 dicembre, come talvolta si legge), da Felice, funzionario governativo nativo di Mirano, e da Giovanna [...] nel 1967 diede l’addio alle scene liriche nella Clemenza di Tito alla Piccola Scala, nella piccola parte di Servilia.
All’Opera di (Sansone e Dalila, La Cenerentola, Cavalleria rusticana). Al San Carlo di Napoli fu presente nel 1951 (Ottaviano nel ...
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schleinismo s. m. La posizione politica di Elly Schlein. ◆ Il "renzismo" del favorito Bonaccini è tratto politico accertato, e su di lui possono evidentemente convergere le infinite manovre, i personalismi, gli interessi, i piccoli poteri e...