JERACE, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Fortunato e Mariarosa Morani, lo J. nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 26 luglio 1853. Acquisì i rudimenti artistici nello studio del nonno materno [...] Barcellona nel 1896, di Monaco nel 1900; all'Esposizione italiana di San Pietroburgo del 1902; fu, inoltre, a Saint Louis nel 1904 fra cui F. Fiorentino (1889), in collaborazione con il fratello Vincenzo, A. Cefaly (1920), E. Seta (1920), B. Grimaldi ...
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PACCHIA, Girolamo
Serena Vicenzi
del (Girolamo di Giovanni). – Nacque a Siena nel 1477 da Giovanni di Giovanni e da Apollonia del Zazzera. Il padre, maestro di bombarde di provenienza ungherese, lo [...] da raccordo con il gruppo delle figure in basso dove il san Pietro ostenta uno scorcio arditissimo e nuovo.
A quel giro di assalto dei banditi.
Nell'occasione Girolamo lavorò a contatto con Vincenzo Tamagni e ancora una volta a fianco del Sodoma e ...
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BREA, Ludovico
Piero Torriti
Nacque a Nizza verso il 1450 da Monone, artigiano bottaio di quella città. Non sappiamo chi l'avviasse alla pittura, forse il Miraglietti, ma già nella sua prima opera certa, [...] L'anno 1490 vede il B. collaboratore di Vincenzo Foppa nel grandioso retablo commesso al grande bresciano verso L. Reghezza, Nuove notizie su alcuni antichi pittori della Liguria occidentale, San Remo 1908, passim;Id., Appunti e not. ... da doc. ined ...
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BONSIGNORI, Francesco
Ursula B. Schmitt
Nato a Verona nel 1460 circa, era il maggiore dei figli di Alberto di Bonsignorio che, come dice il Vasari, pare si sia a sua volta dilettato di pittura.
Il cognome [...] aver terminato la Beata Osanna Andreasi per la chiesa di S. Vincenzo in Mantova (palazzo ducale, n. 11.498).
La beata è Museum Quarterly, XVI(1951), pp. 99-101; E. Arslan, Il polittico di San Zanipolo, in Boll. d'arte, XXXVII(1952), pp. 127-146; L. ...
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BORZONE (Bolzone), Luciano
Franco Sborgi
Figlio di Silvestro, "cittadino scarso di sostanze, ma ben fornito d'integrità e di pietà" (Soprani-Ratti, I, p. 244), e di Veronica Bertolotto, nacque a Genova [...] ) ricorda in S. Maria di Castello a Genova un S. Vincenzo Ferreri fanciullo che predica a coetanei:restaurato nel 1951, ha perduto dipinse, tra l'altro, un "San Paolo con certi libracci vecchi in mano", un "San Pietro che discorrendo con la serva ...
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MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] fig. 23), cui si riportano il Monumento di Vincenzo e Francesco Paternò Castello dei duchi di Carcaci Giuseppe Pampillonia e I. M., in L'eredità di Angelo Sinisio. L'abbazia di San Martino delle Scale dal XIV al XX secolo (catal.), a cura di M.C. Di ...
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CARDUCCI (in Spagna Carducho), Bartolomeo
Fiorella Sricchia Santoro
Pittore fiorentino, svolse la maggior parte della stia attività in Spagna, dove ebbe numerose e importanti commissioni, come Pompeo [...] di Francesco di Giuliano) Carducci nasce nel Popolo di S. Piero a San Gersolé il 26 ag. 1556, ma ad ostacolare l'accettazione del al solito, pagate con difficoltà e ritardi enormi, mentre Vincenzo ne ereditò la posizione a corte e le ampie relazioni ...
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CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] Brera lo studio dell'incisione: la nuova cattedra sarà affidata a Vincenzo Vangelisti (1790), e passerà alla sua morte (1798) a 1856-91, II, p. 288; XXIII, p. 371; P. Amat di San Filippo, Biogr. dei viaggiatori italiani…, I, Roma 1882, p. 541; E. ...
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BORREMANS, Guglielmo
Michele Cordaro
Nato ad Anversa nel 1670, fu ammesso, durante l'esercizio del 1688-89, nella gilda di S. Luca come allievo di Peter van Lindt; notizie della sua presenza vi si trovano, [...] navata e del coro nella chiesa del monastero di S. Vincenzo Ferreri a Nicosia, con la Gloria del santo titolare ed chiamato dal nuovo vescovo della città Pietro Galletti dei marchesi di San Cataldo, che si proponeva di decorare le cappelle del duomo ...
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ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] ancora ventenne, collaborò alla decorazione dell'oratorio di San Colombano (San Pietro penitente ad affresco, e piccola pala con l evidente ancora nella decorazione di una sala del palazzo di Vincenzo Giustiniani a Bassano di Sutri. L'A. vi raffigurò ...
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sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
variante theta
(per ellissi, theta, Theta) loc. s.le f. Mutazione del coronavirus SARS-CoV-2 emersa nelle Filippine. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi paesi del mondo,...