CARELLI, Raffaele
Oreste Ferrari
Quintogenito del pittore Gabriele Settimio Carella, nacque a Monopoli il 24 sett. 1795, e fu il primo, della famiglia ad avere veramente notevole statura artistica. [...] per tutti, il foglio rappresentante il Curricolo del Museo di San Martino a Napoli, n. 18.780). Qui la macchia della Esposizione del 1835, quando si accese una polemica con Vincenzo Torelli, il quale ne denunciava la stagnazione stilistica e l' ...
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GATTI, Saturnino
Roberto Cannatà
Figlio di Giovanni, nacque a San Vittorino (L'Aquila) con ogni probabilità nel 1463, poiché nel censimento aquilano del 1508 risulta avere quarantacinque anni (Chini, [...] , in particolare Bindi (p. 132) e Serra (p. 99), ritennero San Vittorino il paese natio dell'artista. Chini in un primo tempo (1913, p nel convento di S. Giuliano presso L'Aquila, con Frate Vincenzo de L'Aquila, morto in concetto di santità il 7 ag ...
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LENZI, Michele
Francesca Franco
Nacque a Bagnoli Irpino, presso Avellino, il 7 luglio 1834, secondo dei cinque figli di Vincenzo e Maria Giuseppa D'Andrea.
Nonostante il parere contrario della famiglia, [...] , F. Sagliano.
Dopo aver partecipato, nel 1860, alle imprese garibaldine e alla repressione della reazione sanfedista a San Giovanni Rotondo, si distinse all'Esposizione italiana agraria, industriale e artistica di Firenze del 1861 con Una scuola di ...
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PAOLETTI, Niccolò Maria Gaspero
Luigi Zangheri
– Nacque a Firenze il 7 dicembre 1727, secondogenito di Giovanni Mattia e di Maria Maddalena Nencetti.
Nonostante le modeste condizioni economiche della [...] la realizzazione della facciata della chiesa teatina di S. Vincenzo a Modena. La facciata fu ugualmente edificata secondo il S. Croce a Firenze e un sopralluogo nella cittadina di San Sepolcro danneggiata dal terremoto (1790). Inoltre per la Comunità ...
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GHINELLI, Pietro
Raffaella Cioccoloni
Figlio di Giuseppe e Felice Gongetti, nacque il 21 ag. 1759 a Senigallia, dove si formò professionalmente come architetto.
Risalgono al 1778 i primi suoi studi [...] e continuatore di alcune sue opere, il nipote Vincenzo Ghinelli (Senigallia, Archivio comunale, Nuovo Archivio, b impegnato negli studi per il teatro di Fossombrone e di San Marino, oltre che nella redazione del progetto di ricostruzione del ...
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CASCESE (Cajés, Caxés, Cascesi), Eugenio
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio del pittore aretino Patrizio e di Casilda de la Fuente, nacque in Spagna intorno al 1575 se si presta fede ad una sua personale [...] influenza esercitata su di lui dagli amici fiorentini Bartolomeo e Vincenzo Carducci, pur essi in Spagna fin dal 1585, portatori ss.;A. E. Pérez Sánchez, Real Academia de Bellas Artes de San Fernando. Catalogo de los dibujos, Madrid 1967, pp. 68-71; ...
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DATTARI (Dactari, Dattili, Datili, Datari, Del Dattero), Scipione
Carla Benocci
Documentato a Bologna come architetto e ingegnere nel 1556, quando riceve un pagamento di 30 lire (Gualandi, 1845, p. [...] il 20 dic. 1633 viene eletto per tre anni, insieme a Vincenzo Porta, architetto della città (Gualandi, 1845, pp. 14-17). -91; F. Malaguzzi Valeri, L'archit. a Bologna nel Rinascimento, Rocca San Casciano 1899, pp. 204, 215, 224; L. Weber, S. Petronio ...
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FICHI, Ercole
Lea Marzocchi
Figlio di Vincenzo, nacque a Castel Bolognese (ora prov. di Ravenna) presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XVI. Secondo il Thieme-Becker nacque nel 1595 ma l'unica [...] era già stato nominato architetto pubblico coadiutore di Vincenzo Porta.
Nel 1644, alla morte di quest' Bologna 1968, p. 199; K. Güthlein, Die Fassade der Barnabiterkirche San Paolo in Bologna, in Römisches Jahrbuch für Kunstgeschichte, XVII (1978), ...
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CHIODO
Giuliana Santuccio
La manifattura di questa famiglia dì ceramisti operanti a Savona tra il XVII e il XVIII secolo fu tra le più importanti nella Liguria del Settecento. Da atti dell'epoca si [...] da ricordare soltanto che dal figlio di Giovanni Agostino, Vincenzo, sposatosi con Anna Maria Tagliafico, nacque Agostino, che 86 s.; L. Lucattini, Arte e ceramiche nel museo dell'ospedale di San Martino di Genova, Genova 1975, p. 184; C. Varaldo, I ...
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MANNI (Magni, Magno), Giovanni Battista
Mario Epifani
Nacque a Modena nel 1591 o 1592 da Vincenzo. L'anno di nascita del M. si desume dall'atto di morte, redatto a Roma il 19 maggio 1674, in cui risulta [...] (ora in Villa Pamphili; Garms, pp. 21, 107); del 1658 è il pagamento finale per opere analoghe nel palazzo Pamphili a San Martino al Cimino (ibid., p. 91).
L'intervento del M. nel palazzo di piazza Navona va forse ravvisato nelle figure e negli ...
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sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
variante theta
(per ellissi, theta, Theta) loc. s.le f. Mutazione del coronavirus SARS-CoV-2 emersa nelle Filippine. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi paesi del mondo,...